Viene qui presentato il terzo rapporto sulla condizione economica e lavorativa delle donne, [file .pdf] predisposto dall'Istituto regionale per la programmazione economica della Toscana (IRPET) su incarico del Settore "Tutela dei minori, consumatori e utenti, politiche di genere" della Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale, in ottemperanza al dettato della Legge Regionale n. 16 del 2 aprile 2009 "Cittadinanza di genere" che all'art. 15 prevede che l'IRPET, nell'ambito del suo programma istituzionale, predisponga un rapporto sulla condizione economica e lavorativa delle donne.
Il genere rappresenta la costruzione sociale del sesso biologico. Se da un lato esso consente agli individui di riconoscersi, dall'altro li condiziona e li limita, creando molteplici disuguaglianze, generalmente a svantaggio delle donne (Sartori, 2009). In questa ottica il genere diviene fondamentale per la comprensione della società nel suo complesso e in particolare delle principali istituzioni sociali ed economiche come la famiglia, la scuola, il mercato, la cui organizzazione può essere letta attraverso l'analisi della divisione del lavoro tra uomini e donne.