Inquinamento acustico


L'inquinamento acustico è una delle principali cause del peggioramento della qualità della vita: la presenza di rumori intollerabili può provocare nell'uomo lo sviluppo di disturbi e patologie da stress. Il contesto urbano rappresenta la principale causa del problema in quanto il rumore da traffico entra negli ambienti vita (abitazioni, scuole, case di cura, uffici) e si somma a quello prodotto da tutti quegli impianti presenti negli edifici (motori del sistema di condizionamento, di autoclavi, di ascensori, ecc).

La protezione acustica delle costruzioni rappresenta quindi un'importante precauzione per ridurre l'esposizione dell'uomo al rumore negli ambienti di vita. L'edilizia italiana, a partire dal boom economico, ha sviluppato e consolidato tecniche costruttive che hanno trascurato l'importanza dell'isolamento acustico delle abitazioni dai rumori esterni, a tal punto che chi abita in una casa moderna si è abituato a rinunciare alla quiete e convive con il fastidio di rumori.

La normativa nazionale da tempo ha affrontato il problema ed in particolare ha prodotto il DPCM 05/12/1997 "Requisiti acustici passivi degli edifici", norma che tuttavia non ha visto la sua completa applicazione. In questo ambito la Regione Toscana ha contribuito con l'emanazione della Legge Regionale del 01/12/1998 n. 89 "Norme in materia di inquinamento acustico" e successivamente con la Delibera della GRT del 13/07/1999 n. 788.

Già il Piano Sanitario Regionale 2005-2007, tra le strategie della prevenzione collettiva, prevedeva un'efficace intervento di prevenzione dell'inquinamento acustico attraverso l'emanazione di linee guida per l'applicazione delle leggi regionali, e la gestione di quanto previsto dalla norma sui requisiti acustici passivi degli edifici, impegno questo poi confermato dall'attuale Piano Sanitario Regionale 2008-2010.

A tal fine il Gruppo di Lavoro Regionale Clima Acustico nel 2006 ha svolto uno studio dal titolo "L'Acustica in Edilizia-Linee Guida per la valutazione dei requisiti acustici passivi degli edifici" approvato con Delibera di GR n. 176 del 12/03/2007. Attraverso i servizi di sanità pubblica dei Dipartimenti di Prevenzione dell'Aziende USL toscane è poi iniziata la fase di presentazione e divulgazione del documento a livello locale e la raccolta delle osservazioni: esso rappresenta uno schema concettuale e tecnico-metodologico capace di orientare le Amministrazioni Comunali ed i professionisti verso una risposta corretta agli adempimenti fissati dalla legge per la tutela della popolazione dall'inquinamento acustico.

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Aggiornato al:
08.01.2013
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81717