I matrimoni in Toscana nel 2023: lieve diminuzione rispetto al 2022
La "Statistiche flash" dello speciale Statistiche, in concomitanza con la diffusione dei comunicati Istat...
I matrimoni in Toscana nel 2023: lieve diminuzione rispetto al 2022
Secondo gli ultimi dati Istat, i matrimoni celebrati in Toscana nel 2023 diminuiscono dello 0,7% rispetto al 2022, secondo anno di ripresa susseguente al boom del 2021, dopo il 2020 anno influenzato negativamente dalla pandemia da Covid-19. Diminuiscono anche i primi matrimoni e le unioni civili, aumentano i matrimoni con almeno uno straniero. In Italia diminuzione più sensibile dei matrimoni (-2,6%) mentre aumentano le unioni civili (+7,3%).
L’Italia esercita una forte attrazione per numerosi cittadini residenti all’estero, soprattutto in paesi a sviluppo economico avanzato, che scelgono il nostro paese come luogo di celebrazione delle nozze e la Toscana assume un ruolo primario in questo ambito:i dati fanno emergere che in Toscana i matrimoni tra sposi entrambi stranieri non residenti, celebrati in una percentuale sul totale sensibilmente più alta rispetto all'Italia (6,2% rispetto a 1,8%), diminuisce rispetto al 2022 (6,9%) con una variazione superiore a quella dell'Italia (2,0% nel 2022).
Nel 2023 in Toscana il quoziente di nuzialità (rapporto tra il numero di matrimoni celebrati nell'anno e l'ammontare medio della popolazione residente dello stesso anno per 1000) diminuisce attestandosi a 3,2‰ interrompendo la crescita iniziata nel 2021.
In Toscana nel 2023 rispetto al 2022 si registra in sintesi:
- i matrimoni: diminuiscono da 11.939 a 11.856, (-0,7%);
- il quoziente di nuzialità: diminuisce da 3,3‰ a 3,2‰;
- i primi matrimoni: diminuiscono da 8.857 a 8.718 (-1,6%);
- l'età media al primo matrimonio: aumenta per gli uomini (da 38,2 a 38,6 anni) e per le donne (da 35,1 a 35,5 anni);
- i matrimoni per tipologia di rito: aumentano quelli con rito civile da 70,0% a 73,7%;
- i matrimoni con almeno uno straniero: aumentano da 23,0% a 23,4% attestandosi al terzo posto nazionale dopo la provincia autonoma di Bolzano (28,9%) e l’Umbria (23,7%);
- i matrimoni tra sposi entrambi stranieri e non residenti: diminuiscono da 6,9% sul totale dei matrimoni a 6,2%;
- le unioni civili: diminuiscono nel complesso da 260 a 247 (-5,0%) con un andamento diversificato per sesso con le unioni di uomini che aumentano da 134 a 139 (+3,7%) mentre diminuiscono quelle di donne da 126 a 108 (-14,3%).
Sono alcuni dei dati divulgati dall'Ufficio Regionale di Statistica della Regione Toscana con il rapporto di statistiche flash "I matrimoni e le unioni civili in Toscana e in Italia nel 2023", che aggiorna le serie storiche regionali sui matrimoni agli ultimi dati diffusi da Istat sulla nuzialità e fecondità nel Paese. I dati regionali sono confrontati su scala interregionale e nazionale, per il periodo 2004-2023.
Per conoscere i dettagli:
- consulta >>>Grafici dinamici aggiornati agli ultimi dati disponibili (realizzati con R-Shiny): dal 2004 è possibile visualizzare il confronto tra regioni del quoziente di nuzialità, delle caratteristiche degli sposi e del tipo di matrimonio. Per l'ultimo anno disponibile è possibile individuare tutte le fasce di età in cui ricade la scelta di matrimonio, sia per la sposa che per lo sposo
- scarica >>>statistiche flash "I matrimoni e le unioni civili in Toscana e in Italia nel 2023" (file in pdf)
Quoziente di nuzialità in Toscana e in Italia e negli aggregati italiani, anni 2004-2023. Fonte: Istat – rilevazione sui matrimoni.
Tabella accessibile grafico
Avvertenza
I dati analizzati e presentati sono aggiornati al momento della stesura del rapporto, ma i valori contenuti nella banca dati di provenienza I.stat possono essere soggetti ad aggiornamenti successivi da parte di Istat.
Approfondimenti
- Comunicato stampa Istat "Matrimoni, unioni civili, separazioni e divorzi - anno 2023"
- Banca dati I.Stat (pagina "I.Stat:la banca dati generale dell'Istat", nella sezione "Banche dati" sull'home page del sito www.istat.it)
- Banca dati Istat Demografia in cifre.