Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari
Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari
Il progetto Guadagnare salute è tra gli obiettivi specifici del Piano sanitario regionale 2008-2010 che prevede anche l'istituzione di un osservatorio permanente sugli stili di vita.
Le azioni programmate sono quattro:
- Guadagnare salute rendendo più facile un'alimentazione salutare
- Guadagnare salute rendendo più facile muoversi e fare attività fisica
- Guadagnare salute rendendo più facile essere liberi dal fumo
- Guadagnare salute rendendo più facile il consumo consapevole dell'alcol
Il programma è stato approvato con delibera di Giunta regionale n. 800 del 13 ottobre 2008 che definisce anche:
- le linee di indirizzo e le strategie per attivare sul territorio azioni che contribuiscano a mitigare i fattori di rischio e a favorire nella popolazione comportamenti salutari - allegato A
- la composizione, i compiti e le funzioni dell'Osservatorio - allegato B
Altrettanto importante si è dimostrata la riflessione sul programmi ed esperienze già realizzate in Toscana svoltasi in occasione del convegno "Guadagnare salute in Toscana - Dai principi alle buone pratiche" - Firenze 25 gennaio 2008
Il progetto nazionale
"Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari", è il programma del Ministero della salute con cui l'Italia ha recepito questa strategia in linea con le indicazioni dell'Unione Europea e dell'OMS per prevenire le malattie croniche attraverso il contrasto ai quattro principali fattori di rischio: inattività fisica, scorretta alimentazione, abuso di alcol e abitudine al fumo.
A ciò si aggiunge la progettualità messa in atto dal Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ccm), che in Toscana ha prodotto un sistema di raccolta di informazioni epidemiologiche relative agli stili di vita. Tra queste:
Progetto pilota nazionale "Buone pratiche per l'alimentazione e l'attività fisica in età prescolare: promozione e sorveglianza", che intende promuovere e monitorare buone pratiche per l'alimentazione e l'attività fisica nei bambini di età prescolare (0-5 anni), in collaborazione con le famigli, i pediatri e la comunità;
Progetto nazionale "Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6/17 anni" coordinato su mandato del CCM, dal Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della salute (Cnesps) dell'Istituto Superiore di Sanità. In Toscana l'iniziativa vede il coordinamento scientifico dell'Università di Siena e la collaborazione delle Aziende USL, in particolare con le strutture organizzative dell'Educazione e Promozione della salute e dei servizi Igiene degli alimenti e della nutrizione (Sian). Il progetto è articolato in:
"OKkio alla salute" indagine sui parametri antropometrici, abitudini alimentari, attività fisica di alunni di 8-9 anni viene svolta in collaborazione con la Direzione Generale dell'Ufficio scolastico regionale e le Aziende Usl
Nell'anno scolastico 2007-2008 sono state coinvolte 90 scuole del territorio toscano per un totale complessivo di 1700 alunni. I risultati sono stati pubblicati in un report presentato in occasione del convegno "Guadagnare salute in Toscana: rendere facili le scelte salutari", tenutosi il 14 novembre 2008 nell'ambito della manifestazione "Dire e Fare" alla Fortezza da Basso, e sintetizzati in un depliant informativo destinato alle famiglie dei bambini delle scuole elementari oggetto dell'indagine.
"Health Behaviour in School-aged Children (HBSC)" indagine internazionale sugli stili di vita dei ragazzi di 11-15 anni, realizzata nel contesto scolastico mediante la raccolta di informazioni relative alle condizioni socio-economiche, familiari, relazioni tra pari, percezione della salute, abitudini alimentari, attività fisica, consumo di tabacco e di alcol.
Gli indirizzi dell'Organizzazione mondiale della sanità
L'Oms ha dato vita nel 2006 alla strategia europea contro le malattie non trasmissibili denominata "Gaining Health" ("Guadagnare salute") per integrare e rendere sinergici i programmi europei rivolti a particolari fattori di rischio (fumo, alcol, inattività fisica, obesità) o a specifiche patologie (tumori, malattie cardiovascolari, diabete). Centrale è l'idea che "investire nella prevenzione e nel controllo delle malattie croniche può migliorare la qualità della vita e il benessere sia a livello individuale che sociale".
Tale strategia è in linea e si integra con il programma dell'Oms intitolato "La salute in tutte le politiche", approvato dalla Commissione ed Unione Europea nel dicembre 2007, e condiviso dalla Regione Toscana al fine di sviluppare strategie intersettoriali, incentrate sulla condivisione degli obiettivi di salute, e i relativi strumenti di programmazione regionali. Tra questi ultimi si ricorda:
- il Programma regionale di sviluppo 2006-2010,
- il Piano sanitario regionale (Psr) 2008-2010,
- il Piano integrato sociale regionale (Pisr) 2007-2010,
- il Piano regionale dello sviluppo economico (Prse) 2007-2010,
- il Piano regionale di azione ambientale (Praa) 2007-2010,
- il Piano di indirizzo per la tutela e la difesa dei consumatori e degli utenti 2007-2009,
- il Piano di indirizzo generale integrato (Pigi) 2006-2010
- il Piano regionale per la promozione della cultura e della pratica delle attività motorie 2008-2010.