La realizzazione concreta del Governo clinico, prevede compiti, ruoli ed anche livelli differenziati e definiti ma tenuti insieme da una visione che privilegia l'approccio integrato per garantire ai cittadini i migliori risultati delle cure e l'appropriatezza delle prestazioni.
La elaborazione di Linee guida (IDT) dedicate alle patologie, a cura del Consiglio sanitario regionale, la creazione di percorsi assistenziali omogenei, la condivisione delle buone pratiche, la creazione di reti regionali con differenti livelli di complessità di cura in settori strategici come quelli della oncologia e dei trapianti, ha infatti lo scopo di aiutare i professionisti ad assumere le decisioni cliniche individuando gli strumenti di cura più efficaci, garantendo ai cittadini appropriatezza terapeutica ed uniformità di cura.
A livello regionale
L’azione di governo clinico si esercita attraverso organismi tecnico professionali quali:- il Consiglio Sanitario Regionale (CSR), massimo organo di riferimento consultivo;
- l’Istituto toscano tumori (ITT),
- l’Organizzazione toscana trapianti (OTT),
- il Centro regionale per il rischio clinico (CRRC),
- il Centro sangue (CRS),
- la Commissione linee guida,
- la Commissione per la lotta al dolore,
- la Commissione terapeutica regionale,
- la Commissione formazione regionale,
- la Commissione per la lotta all’AIDS e le malattie infettive,
- l’Osservatorio per l’emergenza urgenza,
- la Rete toscana per la medicina integrata (RTMI).
A livello di area vasta
I Coordinamenti tecnico scientifici prima, i Dipartimenti interaziendali successivamente hanno rappresentato il determinante contributo dei professionisti, medici e sanitari, alla funzione di programmazione regionale.A livello aziendale
Il governo clinico si costituisce con l’insieme delle funzioni direzionali che perseguono le finalità di governo clinico rappresentate attraverso un coordinamento nello staff di direzione sia sul piano formativo del personale sia su quello operativo, con particolare riguardo ad azioni trasversali quali la gestione del rischio clinico, la sicurezza del paziente, la comunicazione professionale, l’uso dei farmaci, l’appropriatezza ed ottimizzazione dei percorsi assistenziali, la valutazione degli esiti delle cure.Link
Consiglio sanitario regionaleIstituto toscano tumori
Organizzazione toscana trapianti
Centro gestione rischio clinico e sicurezza del paziente (GRC)
Centro sangue