Digitale e internet in Toscana: imprese più connesse dei cittadini
Istruzioni temporanee per il download di documenti con Chrome
Digitale e internet in Toscana: imprese più connesse dei cittadini
In Toscana i cittadini rincorrono ancora i livelli europei di connessione internet da casa con banda larga e, se pur è cresciuta la loro dotazione tecnologica, ben il 37% non sa come usare internet. Nel mondo della produzione i dati su diffusione e utilizzo delle tecnologie di informazione e comunicazione sono decisamente migliori: l'85% delle imprese utilizza la banda larga e il 42% la sfrutta con computer portatili o smartphone. La pubblica amministrazione toscana è ormai prossima ai traguardi della dematerializzazione e dell'ICT: la connessione a banda larga manca solo a due Comuni, firma digitale nel 95% e Pec nel 99% degli enti locali. Dal punto di vista dei servizi online alle imprese una nota dolente da tradurre in sfida: le procedure ICT risultano o troppo difficili o troppo dispendiose. E' il quadro che emerge dal nuovo rapporto "Società dell'informazione e della conoscenza in Toscana" sull'informatizzazione dei cittadini, delle imprese e della pubblica amministrazione locale. Si tratta di un'analisi, della diffusione e utilizzo delle principali tecnologie ICT (Information and Communication Technologies) in Toscana, realizzata dal settore "Sistema informativo di supporto alle decisioni Ufficio regionale di Statistica" della Regione Toscana, utilizzando una vasta gamma di indicatori elaborati su dati Istat. E' disponibile anche la sintesi "La Toscana digitale" (in pdf) che sarà successivamente pubblicata come e-book.
Cittadini toscani e internet: ritardo nella consocenza dell'uso di internet
Cresce la dotazione tecnologica delle famiglie toscane: Pc (62%), accesso a internet (59%). Il 37% delle famiglie non ha internet a casa perché non possiede le competenze per utilizzarlo. La Toscana si colloca in fondo alla graduatoria europea per accesso ad internet da casa mediante banda larga, con un tasso di penetrazione pari al 58%, molto distante dai paesi del Nord Europa quali Islanda, Svezia, Danimarca, Paesi Bassi e Finlandia che registrano un tasso di penetrazione superiore all' 80%.
L'utente digitale toscano è sia uomo che donna istruito e appartenente ad un ceto medio-alto.
L'82% dei toscani, connessi da internet, usa la posta elettronica e il 69% cerca informazioni sul web. Quasi la metà degli internauti crea un profilo utente e usa i social network.
Imprese e internet: si consolida banda larga anche in connessioni mobili, poco e-business. Procedure complicate penalizzano l'interazione imprese-PA
La quasi totalità delle imprese toscane con almeno 10 addetti è dotata di personal computer (96%) e di connessione ad internet (95%). Tra le imprese toscane permangono modalità obsolete (modem e ISDN: 30%), ma si consolida la connessione in banda larga fissa (83%) e si diffondono le connessioni mobili in banda larga con computer portatili o smartphone (42%). Il sito web aziendale registra un buon recupero rispetto al passato (65%), ma permane il ritardo rispetto all'Europa e soprattutto stentano a diffondersi i servizi orientati all'ebusiness.
Il 71% delle imprese toscane usa internet per relazionarsi con la PA: per utilizzi a basso grado di interattività (ricerca informazioni e download di moduli 63%), ma anche per l'invio di moduli compilati (35%) e lo svolgimento di procedure amministrative per via elettronica (27%). I principali ostacoli alla comunicazione e scambio online tra imprese e PA sono individuati nelle procedure o troppo difficili o troppo dispendiose e, specie in Toscana, la scarsa conoscenza.
Pubblica amministrazione vs digitalizzazione e internet: traguardi sempre più vicini
Elevati livelli di dotazione tecnologica nelle PA locali: solo 2 comuni toscani non usano la banda larga, tutti gli enti possiedono lettori di smart card e il 60% dispone di strumentazioni GIS (Geographical Information Systems). L'orizzonte della dematerializzazione appare vicino: è alta la diffusione tra gli enti di firma digitale (95%) e di PEC (99%), ancora non decolla l'offerta a cittadini e imprese per effettuare pagamenti online (16%).
Cresce la propensione all'acquisto di beni e servizi on-line (54% degli enti toscani). Offerta di servizi online: nella maggioranza degli enti il massimo livello di disponibilità è dato dalla presenza di informazioni e modulistica, tuttavia il 15% dei Comuni con SUAP informatizzato consente avvio e conclusione per via telematica dell'intero iter.
Nel 46% dei Comuni toscani sono presenti punti di accesso Wi-fi gratuiti (Paas).
ALF