Cooperative di comunità: bando per sostenere l'innovazione digitale

Pr Fesr 2021-2027 azione 1.1.3. Domande a partire dalle ore 10:00 del 2 dicembre 2024 e fino alle ore 16:00 del 15 febbraio 2025. Una riserva di risorse per le sei Aree interne di cui alla delibera 690/2022 allegato A.


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di scadenza presentazione domande

15 febbraio 2025

La Regione Toscana con decreto dirigenziale 25466 del 12 novembre 2024 ha approvato il Bando per il sostegno all’innovazione digitale delle cooperative di comunità di cui all’art. 11 bis della legge regionanle 73/2005 con la finalità di sostenere il sistema dell’economia di collaborazione rappresentato dalle cooperative di comunità di cui all’art.11 bis della legge regionale 73/2005 "Norme per la promozione e lo sviluppo del sistema cooperativo della Toscana".

Con questo bando la Regione intende agevolare la realizzazione di progetti localizzati sul proprio territorio, finalizzati a  promuovere lo sviluppo sostenibile ed inclusivo attraverso approcci sperimentali di iniziative imprenditoriali della economia della collaborazione nei territori caratterizzati da fragilità sociali, demografiche, ambientali ed economiche.

Il bando è finanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027, in particolare con le risorse assegnate all’azione 1.1.3 “Servizi per l’innovazione” del programma e si inserisce nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.

Finalità del bando

Il bando punta a concedere agevolazioni sotto forma di sovvenzione a fondo perduto e contributo in conto capitale per sostenere la realizzazione di progetti di sviluppo sostenibile ed inclusivo attraverso approcci sperimentali di iniziative imprenditoriali di economia della collaborazione.

  • La procedura del bando è a graduatoria e valutativa negoziale.


Destinatari 

Sono soggetti destinatari:

  • a) Micro, piccole e medie imprese nella  nella forma di cooperativa di comunità, come definita all’artciolo 11 bis  della legge regionale 73/2005 "Norme per la promozione e lo sviluppo del sistema cooperativo della Toscana", costituite o da costituire;
     
  • b) Forme associative con personalità giuridica costituite da almeno 10 cooperative di comunità, aperte per atto costitutivo/statuto all’adesione di altre cooperative;
     
  • c) Forme associative senza personalità giuridica costituite da almeno 3 cooperative di comunità aventi sede legale o unità locale nei territori elegibili.

I soggetti destinatari devono riportare nella ragione sociale “di Comunità” e devono operare nei settori economici previsti dalla delibera di giunta 1155 del 9 ottobre 2023 e successive modifiche e integrazioni purché la loro attività non rientri

  • nei settori esclusi dall’ambito d’intervento del Fesr nelle specifiche esclusioni di cui all’articolo 1 del Regolamento UE 2023/2031.


Scadenza e presentazione domanda

La domanda è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo del valore di 16,00 euro salve disposizioni di legge che prevedono l’esenzione. La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10:00 del 2 dicembre 2024 e fino alle ore 16:00 del 15 febbraio 2025. 

La domanda di agevolazione, redatta in lingua italiana e presentata esclusivamente per via telematica sul nuovo sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/, deve essere compilata dal titolare/rappresentante legale del soggetto richiedente o suo delegato e sottoscritta dal titolare/rappresentante legale del richiedente.

La figura del “delegato” fa esclusivo riferimento al soggetto che materialmente compila la domanda nel caso in cui egli non sia né il legale rappresentante né il soggetto procurato dal predetto legale rappresentante con atto notarile (procura) registrato presso la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura (Cciaa) e verificabile in visura.

Tale soggetto delegato potrà accedere al sistema informativo, tramite propria identità digitale, per la sola compilazione della domanda, ma non dovrà inserire i suoi dati in domanda, né dovrà firmare la domanda stessa. In sostanza, in caso di compilazione da parte del soggetto delegato, nell’accezione sopra indicata, la domanda dovrà contenere, a pena di inammissibilità:

  • i dati del solo legale rappresentante o del soggetto da lui procurato con atto notarile (procura) registrato presso la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura (Cciaa) e verificabile in visura;
     
  • la firma della persona - legale rappresentante o soggetto da lui procurato con atto notarile - i cui dati sono stati inseriti nella domanda.

Per la compilazione della domanda di agevolazione, l’utente deve accedere al Sistema Fondi Toscana (SFT) all’indirizzo: https://sft.sviluppo.toscana.it/ tramite la propria identità digitale:

  • Sistema pubblico per l’identità digitale (Spid);
  • Carta d’identità elettronica (Cie);
  • Carta nazionale dei servizi (Cns).


Progetti finanziabili e spese ammissibili

I progetti, attraverso l’adozione e l’applicazione di tecnologie digitali, l’acquisizione di servizi innovativi, e quindi un percorso di digitalizzazione interna, devono essere finalizzati a

  • promozione di partnership innovative in forma comunitaria anche attraverso piattaforme collaborative;
  • produzione, distribuzione e consumo di beni e servizi a copertura critica di mercato;
  • realizzazione di interventi orientati a sostenere i processi di resilienza dei territori;
  • generazione di spin-off di imprenditorialità. 

Il soggetto richiedente deve presentare una scheda tecnica che illustri nel dettaglio: 

  • la descrizione del progetto di digitalizzazione: oggetto, finalità/obiettivi e localizzazione, risultato finale da conseguire (output) e dei cambiamenti effettivamente apportati a seguito del progetto (outcome); 
     
  • le modalità di realizzazione, gestionale e finanziaria (progetto di bilancio e/o copertura del progetto); 
     
  • il cronoprogramma con le fasi del progetto; 
     
  • gli output quantificati e verificabili del programma di utilizzo dei risultati, che garantisca il pieno conseguimento degli obiettivi prefissati.

Massimali di investimento: l’importo totale del progetto presentato deve essere non inferiore a 20 mila euro e non superiore a 150 mila euro.
 

Criteri per l'ammissibilità delle spese

Una spesa è ammissibile dal punto di vista temporale quando si colloca tra il termine iniziale (inizio lavori) ed il termine finale di realizzazione del progetto.
Sono ammissibili le spese definite nel rispetto della metodologia di costi semplificati ai sensi degli articoli 53/54/55 del Regolamento UE 1060/2021 approvata con delibera di giunta 1156 del 21 ottobre 2024.

Tutte le spese devono essere strumentali alla realizzazione degli obiettivi previsti dal progetto Ai fini di ammissibilità della spesa, i criteri di rendicontazione, le caratteristiche ed i criteri di ammissibilità delle voci di spese relative al progetto sono dettagliate nell’allegato 1A "Criteri di ammissibilità della spesa e degli output di porgetto" del bando.

Tipo di agevolazione

Forma e intensità dell’agevolazione: l’agevolazione è concessa nella forma della sovvenzione a fondo perduto  in regime “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 2023/2831 del 13 dicembre 2023 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’UE Il contributo è fino al massimo del 80% del totale del costo totale del progetto ammesso.

L'intensità dell'aiuto dipende dalla dimensione dell'impresa, dall'investimento attivato in base alla combinazione delle spese elencate nel paragrafo 5.3 del testo del bando e dagli importi forfettari e dalle percentuali di aiuto specificate nell'Allegato 1H "Progetti in forma aggregata" del bando.


Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria disponibile è pari a 2 milioni 493 mila 152,46 euro.
Le ulteriori risorse, pari ad 506.847,54 euro, destinate al presente intervento, per una dotazione complessiva massima di 4.000.000 euro, potranno essere assegnate in base all’andamento delle domande solo a seguito dell’iscrizione di tale somma nel bilancio regionale, come stabilito con delibera di giunta 750 del 25 giugno 2024 e successive modifiche e integrazioni che approva gli Indirizzi per l’attivazione dei bandi focalizzati su specifici territori nell'ambito dell'azione 1.1.3 “Servizi per l’innovazione” del Pr Fesr 2021-2027.

Qualora tale riserva non venga utilizzata, le relative risorse saranno destinate alla graduatoria generale.

Le eventuali economie della dotazione potranno essere utilizzate per l’attivazione di un nuovo bando o per lo scorrimento della graduatoria.

Nel caso di graduatorie con beneficiari ammessi ma non finanziati per esaurimento delle risorse, con provvedimento della giunta regionale, può essere disposta l’integrazione della dotazione finanziaria originaria dell'intervento mediante risorse aggiuntive.  


Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il bando e i suoi allegati approvati con decreto dirigenziale 25466 del 12 novembre 2024:

  • Bando (allegato 1 del decreto)

Allegati 


Per saperne di più

Gli indirizzi di posta elettronica dedicati al bando sono i seguenti:

Per assistenza sul bando e sui contenuti della domanda

Per supporto tecnico-informatico sul sistema gestionale

Per assistenza sull’ammissibilità delle spese e le modalità di rendicontazione

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
20.12.2024
Article ID:
227171396