Contributi per interventi di prevenzione sismica in edifici pubblici

Domande aperte dal 15 gennaio 2024. Incontri informativi rivolti agli Enti: webinar 11, 16 e 18 gennaio 2024. Bando Pr Fesr 2021-2027, priorità 2 "Transizione ecologica, resilienza e biodiversità". Nei giorni 11, 16 e 18 gennaio si terranno webinar dedicati. Dotazione finanziaria del bando di 45 milioni di euro, comprensiva di una riserva per le "Aree interne" ex delibera 690/2022


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

03 gennaio 2024

Numero e parte del BURT

1, supplemento n. 3 alla parte III

Data di scadenza presentazione domande

15 aprile 2024

Attuare interventi strutturali finalizzati alla messa in sicurezza sismica e alla progressiva riduzione del livello di rischio sismico sul patrimonio edilizio pubblico regionale, in coerenza con le politiche di prevenzione sismica attivate dalla Regione Toscana sul proprio territorio negli ultimi decenni mediante le azioni di cui alla legge regionale 58/2009 è la finalità del bando "Interventi strutturali di prevenzione sismica sugli edifici pubblici" approvato dalla Regione Toscana  con decreto dirigenziale 27437 del 11 dicembre 2023.  Il bando attua la azione 2.4.1 "Prevenzione sismica negli edifici pubblici" del Pr fesr 2021-2027 finalizzata a sostenere la realizzazione di interventi strutturali di messa in sicurezza sismica degli edifici pubblici strategici e rilevanti, quali scuole, municipi, ecc.

Le disposizioni specifiche, i criteri e la metodologia per la selezione ed il finanziamento degli interventi del bando sono stati approvati dalla giunta con delibera 1388 del 28 novembre 2023.

Il bando è cofinanziato dal Programma regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027, in particolare dalle risorse assegnate all'attuazione della priorità 2 (Transizione ecologica, resilienza e biodiversità), obiettivo specifico 2.4 "Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza), azione 2.4.1 "Prevenzione sismica negli edifici pubblici" del programma stesso.

In evidenza: incontri informativi rivolti agli Enti >>> webinar 11, 16 e 18 gennaio 2024


Finalità del bando

Il bando finanzia interventi strutturali di prevenzione sismica negli edifici pubblici classificati come strategici o rilevanti, come ad esempio scuole, municipi, edifici di protezione civile, ecc. per il loro miglioramento, adeguamento sismico o nuova costruzione.

Beneficiari del bando

Possono presentare domanda i seguenti soggetti pubblici presenti nella Regione Toscana:

  • Comuni,
  • Unioni di Comuni,
  • Province,
  • Città Metropolitana di Firenze

che risultano proprietari degli edifici oggetto del bando.


Scadenza e presentazione domande

E’ consentita la partecipazione al bando con un massimo di n. 2 domande per ciascun Ente, con
ammissione in graduatoria, in ordine di punteggio e ammissione al finanziamento di solo una domanda per ciascun Ente, fino al finanziamento di tutti gli Enti presenti in graduatoria.
In caso siano presentata, dal medesimo Ente, una o più ulteriori domande, rispetto al numero
massimo di n. 2 domande per Ente, queste saranno escluse secondo l’ordine cronologico di
inserimento.
L’Ente deve presentare un’unica domanda di partecipazione al bando per ogni aggregato edilizio, anche composto da più unità strutturali.

Le domande di contributo devono essere presentate dagli enti proponenti di cui all’articolo 3.1 del bando a partire dalle ore 9.00 del 15 ed entro e non oltre tre mesi da tale data (entro il 15 aprile 2024), esclusivamente per via telematica, mediante identificazione digitale (SPID, CNS, CIE) sul sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it
L’accesso al sistema avviene tramite identità digitale (SPID/CNS/CIE) secondo le modalità spiegate nei manuali disponibili nella sezione “Allegati” in calce alla pagina:
https://www.sviluppo.toscana.it/sft
 

Interventi finanziabili

Oggetto e tipologie di interventi ammessi. L’azione che si intende promuovere con il seguente bando è mirata al finanziamento degli interventi strutturali di prevenzione sismica sul patrimonio edilizio pubblico di interesse strategico ai fini della protezione civile per il rischio sismico (quali ad esempio Palazzi Comunali, sedi di protezione civile) o rilevante per le conseguenze in termini di perdita di vite umane nell’eventualità di un loro collasso in caso di sisma (quali ad esempio edifici scolastici), classificati ai sensi del cap. 8.4 NTC 2018 come segue:
- adeguamento sismico;
- miglioramento sismico;
- nuova costruzione (solo in caso in cui sia dimostrata la non convenienza tecnico-economica
dell’adeguamento sismico della struttura esistente), con demolizione dell’edificio esistente oppure delocalizzazione in altro sito con demolizione dell’esistente o declassamento dello stesso in classe d’uso II in coerenza con quanto previsto dalle NTC 2018 cap.8.3.
Sono esclusi in ogni caso interventi di riparazione o interventi locali di cui alle NTC 2018 cap.8.4.

 

Tipo di agevolazione

Gli interventi di prevenzione sismica oggetto del bando sono finanziati sotto forma di contributo in conto capitale. Il contributo calcolato è pari al 100% del costo determinato con la metodologia relativa alle OSC.
Il calcolo dei contributi sarà effettuato esclusivamente per gli interventi ammessi al finanziamento.
Per quanto riguarda la quantificazione del contributo, anche al fine di rispettare la tempistica, semplificare i processi di audit e ridurre gli oneri amministrativi coerentemente con le raccomandazioni della Commissione Europea e della Corte dei Conti Europea, sono state adottate le Opzioni semplificate di costo (Osc) secondo la metodologia a “costi unitari” di cui all’art.53 par.1 lett b) del Reg. UE 1060/2021, così come approvate dall’AdG con delibera di giunta regionale 1237 del 20 novembre 2023.


Dotazione finanziaria

Le risorse stanziate complessivamente per tale iniziativa nel Piano finanziario Pr-Fesr 2021-2027,
ammontano a 45 milioni di euro (suddivise in 18 milioni di EUR quota UE; 18,9 milioni di EUR
quota Stato; 8,1 milioni di EUR quota RT).
Nell'ambito delle risorse complessivamente stanziate, una quota parte pari a 17.004.000 euro
(di cui 6.801.600 quota UE), sarà vincolata come riserva per le Strategie territoriali delle Aree
Interne, 
così come individuate nell'Allegato A della delibera 690/2022, per le finalità di riduzione del rischio sismico e sarà destinata al finanziamento delle strategie territoriali previste dall'obiettivo specifico 5.2 priorità 4.


Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consutare integralmente il bando e i suoi allegatiapprovati con decreto dirigenziale 27437 del 11 dicembre 2023


Per saperne di più

Chiarimenti e informazioni sui contenuti del bando possono essere richiesti


Per supporto alla compilazione online e problemi tecnici sul sistema gestionale SFT

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
05.04.2024
Article ID:
184408332