Attuare interventi strutturali finalizzati alla messa in sicurezza sismica e alla progressiva riduzione del livello di rischio sismico sul patrimonio edilizio pubblico regionale, in coerenza con le politiche di prevenzione sismica attivate dalla Regione Toscana sul proprio territorio negli ultimi decenni mediante le azioni di cui alla legge regionale 58/2009 è la finalità del bando "Interventi strutturali di prevenzione sismica sugli edifici pubblici" approvato dalla Regione Toscana con decreto dirigenziale 27437 del 11 dicembre 2023. Il bando attua la azione 2.4.1 "Prevenzione sismica negli edifici pubblici" del Pr fesr 2021-2027 finalizzata a sostenere la realizzazione di interventi strutturali di messa in sicurezza sismica degli edifici pubblici strategici e rilevanti, quali scuole, municipi, ecc.
Le disposizioni specifiche, i criteri e la metodologia per la selezione ed il finanziamento degli interventi del bando sono stati approvati dalla giunta con delibera 1388 del 28 novembre 2023.
Il bando è cofinanziato dal Programma regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027, in particolare dalle risorse assegnate all'attuazione della priorità 2 (Transizione ecologica, resilienza e biodiversità), obiettivo specifico 2.4 "Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza), azione 2.4.1 "Prevenzione sismica negli edifici pubblici" del programma stesso.
In evidenza: incontri informativi rivolti agli Enti >>> webinar 11, 16 e 18 gennaio 2024
Finalità del bando
Il bando finanzia interventi strutturali di prevenzione sismica negli edifici pubblici classificati come strategici o rilevanti, come ad esempio scuole, municipi, edifici di protezione civile, ecc. per il loro miglioramento, adeguamento sismico o nuova costruzione.
Beneficiari del bando
Possono presentare domanda i seguenti soggetti pubblici presenti nella Regione Toscana:
- Comuni,
- Unioni di Comuni,
- Province,
- Città Metropolitana di Firenze
che risultano proprietari degli edifici oggetto del bando.
Scadenza e presentazione domande
E’ consentita la partecipazione al bando con un massimo di n. 2 domande per ciascun Ente, con
ammissione in graduatoria, in ordine di punteggio e ammissione al finanziamento di solo una domanda per ciascun Ente, fino al finanziamento di tutti gli Enti presenti in graduatoria.
In caso siano presentata, dal medesimo Ente, una o più ulteriori domande, rispetto al numero
massimo di n. 2 domande per Ente, queste saranno escluse secondo l’ordine cronologico di
inserimento.
L’Ente deve presentare un’unica domanda di partecipazione al bando per ogni aggregato edilizio, anche composto da più unità strutturali.
Le domande di contributo devono essere presentate dagli enti proponenti di cui all’articolo 3.1 del bando a partire dalle ore 9.00 del 15 ed entro e non oltre tre mesi da tale data (entro il 15 aprile 2024), esclusivamente per via telematica, mediante identificazione digitale (SPID, CNS, CIE) sul sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it
L’accesso al sistema avviene tramite identità digitale (SPID/CNS/CIE) secondo le modalità spiegate nei manuali disponibili nella sezione “Allegati” in calce alla pagina:
https://www.sviluppo.toscana.it/sft
Interventi finanziabili
Oggetto e tipologie di interventi ammessi. L’azione che si intende promuovere con il seguente bando è mirata al finanziamento degli interventi strutturali di prevenzione sismica sul patrimonio edilizio pubblico di interesse strategico ai fini della protezione civile per il rischio sismico (quali ad esempio Palazzi Comunali, sedi di protezione civile) o rilevante per le conseguenze in termini di perdita di vite umane nell’eventualità di un loro collasso in caso di sisma (quali ad esempio edifici scolastici), classificati ai sensi del cap. 8.4 NTC 2018 come segue:
- adeguamento sismico;
- miglioramento sismico;
- nuova costruzione (solo in caso in cui sia dimostrata la non convenienza tecnico-economica
dell’adeguamento sismico della struttura esistente), con demolizione dell’edificio esistente oppure delocalizzazione in altro sito con demolizione dell’esistente o declassamento dello stesso in classe d’uso II in coerenza con quanto previsto dalle NTC 2018 cap.8.3.
Sono esclusi in ogni caso interventi di riparazione o interventi locali di cui alle NTC 2018 cap.8.4.
Tipo di agevolazione
Gli interventi di prevenzione sismica oggetto del bando sono finanziati sotto forma di contributo in conto capitale. Il contributo calcolato è pari al 100% del costo determinato con la metodologia relativa alle OSC.
Il calcolo dei contributi sarà effettuato esclusivamente per gli interventi ammessi al finanziamento.
Per quanto riguarda la quantificazione del contributo, anche al fine di rispettare la tempistica, semplificare i processi di audit e ridurre gli oneri amministrativi coerentemente con le raccomandazioni della Commissione Europea e della Corte dei Conti Europea, sono state adottate le Opzioni semplificate di costo (Osc) secondo la metodologia a “costi unitari” di cui all’art.53 par.1 lett b) del Reg. UE 1060/2021, così come approvate dall’AdG con delibera di giunta regionale 1237 del 20 novembre 2023.
Dotazione finanziaria
Le risorse stanziate complessivamente per tale iniziativa nel Piano finanziario Pr-Fesr 2021-2027,
ammontano a 45 milioni di euro (suddivise in 18 milioni di EUR quota UE; 18,9 milioni di EUR
quota Stato; 8,1 milioni di EUR quota RT).
Nell'ambito delle risorse complessivamente stanziate, una quota parte pari a 17.004.000 euro
(di cui 6.801.600 quota UE), sarà vincolata come riserva per le Strategie territoriali delle Aree
Interne, così come individuate nell'Allegato A della delibera 690/2022, per le finalità di riduzione del rischio sismico e sarà destinata al finanziamento delle strategie territoriali previste dall'obiettivo specifico 5.2 priorità 4.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consutare integralmente il bando e i suoi allegati, approvati con decreto dirigenziale 27437 del 11 dicembre 2023
- Bando interventi(allegato 1 del decreto)
- Allegato A - elenco edifici strategici e rilevanti
- Allegato B - nota metodologica OSC
- Allegato C_ - modello di domanda
- Allegato D - schema di cronoprogramma
- Allegato E_ - dichiarazione DSNH, immunizzazione del clima e indicatori ambientali
- Allegato F_ - dichiarazione sostenibilità finanziaria
Per saperne di più
Chiarimenti e informazioni sui contenuti del bando possono essere richiesti
- scrivendo a sismica@sviluppo.toscana.it
(inviare una mail esclusivamente all'indirizzo indicato senza altri indirizzi in A: o Cc:)
Per supporto alla compilazione online e problemi tecnici sul sistema gestionale SFT
- scrivere a supportosismica@sviluppo.toscana.it
(inviare una mail esclusivamente all'indirizzo indicato senza altri indirizzi in A: o Cc:)
Organismo emittente:
Regione Toscana
Organismo emittente: Regione Toscana