Comunicazione dei fondi europei: "Creo Europa" domani 24 ottobre a Firenze


Trovare un terreno comune per rafforzare, nelle modalità e nei temi, il messaggio dell'esistenza dei diversi fondi europei (Feasr, Fesr, Fse, Feamp) e delle opportunità legate al loro impiego per incentivare lo sviluppo sostenibile e la coesione territoriale nelle regioni d'Europa. E' questo l'obiettivo dell'inziativa "Creo Europa, nuovi modelli comunicativi per i fondi europei"  in programma domani mercoledì 24 ottobre a Firenze nella sala Pegaso dl Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della Regione Toscana. Focus dell'iniziativa sono i metodi e gli strumenti della comunicazione istituzionale dei fondi europei. L'appuntamento è alle 8:30 con la registrazione dei partecipanti, ed inizio lavori alle 9:30 con l'apertura del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.

L'incontro rientra nel processo che ha avviato l'Autorità di gestione del Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020, per la messa a punto, attraverso un metodo collaborativo (ispirato al modello utilizzato per il tema della sharing economy - percorso #collaboratoscana) di modelli più efficaci per la comunicazione dei fondi europei.

Partecipano all'incontro rappresentanti delle istituzioni, comunicatori, giornalisti, imprese e cittadini.

Attraverso metodi collaborativi e interattivi e partendo da cosa già è stato fatto, si discuterà su cosa occorre migliorare per poi individuare azioni di comunicazione più efficaci, da sperimentare già nel 2019.


I partecipanti lavoreranno su tre temi:

  • tema 1: Aumentare la visibilità del Por Fesr nella comunicazione istituzionale e con i media
  • tema 2: Rafforzare la comunicazione interna per divulgare più efficacemente all'esterno i Fondi europei
  • tema 3: Come i beneficiari possono diventare protagonisti della comunicazione del Por Fesr

Secondo le statistiche di Eurobarometro e di sondaggi di rilievo a livello europeo, l'Italia è in controtendenza e più della metà dei cittadini ignora che investimenti fondamentali per lo sviluppo e per la crescita derivano dai fondi europei.

Per informazioni scrivere a: comunicazionefesr@regione.toscana.it


Anna Luisa Freschi

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Aggiornato al:
31.10.2018
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15748743