Elenco delle vittime
5 uominiMartini Luigi
Fratti Astutillo
Molendi Damiano
Molendi Dante
Molendi Giovanni
Descrizione
Mentre la Banda Chirici si dirige verso Massa Marittima, in loc. La Spina del podere di Grancaia trovano Carlo Vichi, un fattore, che piange le vittime delle violenza nazista che, nel corso della ritirata, hanno ucciso i civili rifugiati nella fattoria del podere Grancaia, in località "La Spina".Anche in questo caso si tratta molto probabilmente di un episodio di ritirata aggressiva.
Note sui responsabili:
Nessuna informazione disponibile.
Bibliografia
8. Fumarola Angelo Antonio, Essi non sono morti. Le medaglie d'oro della guerra di Liberazione, Edizioni "La Margherita", Roma 1945, 309 pp.35. Amministrazione comunale di Carrara, 30° della Resistenza e della Liberazione. La donna e la Resistenza, Stamperia editoria apuana, Carrara 1974, 106 pp.
46. Comitato femminile antifascista per il 30° della Resistenza e della Liberazione in Toscana, Donne e Resistenza in Toscana, Tip. Giuntina, Firenze 1978, vi+323 pp.
51. Gabrielli Rosi Carlo, Mariani Sergio (a cura di), Cuore 1944. 100 episodi della resistenza europea, Edizioni Il Centro di Educazione Democratica, Lucca 1975, 422 pp.
57. Istituto ricerche e divulgazioni storiche (a cura di), Resistenza. "Pagine di Gloria", De Nicola-Lombardozzi Editori, Roma 1976, 312 pp.
69. Unione delle donne italiane, Eroine del secondo Risorgimento d'Italia, Arti Grafiche Mengarelli, Roma 1944, 13 pp.
380. Circolo culturale "L'Incontro", Numero speciale dedicato alla Resistenza in Maremma con riferimenti alle azioni partigiane a Follonica e dintorni, s.e., Follonica 1965, 22 pp.
397. Lombardi Enrico, Massa Marittima e il suo territorio nella storia e nell'arte, Cantagalli, Siena 1985, 353 pp.
406. Carmignani Paolo, Carretta Pierdanilo et al. (a cura di), 1944-1994. Memoria storica ed ethos civile. Riflessioni e testimonianze nel 50° della Resistenza nell'Alta Maremma, Liceo scientifico statale "Cattaneo" di Follonica, Follonica 1994, 80 pp.
411. Frullini Giovanni, La Maremma nella seconda guerra mondiale, Pagnini Editore, Firenze 1995, 86 pp.
Località della strage Niccioleta data 13-14 giugno 1944
Elenco delle vittime
83 maschi adultiUccisi a Niccioleta il 13 giugno:
Baffetti Rinaldo, 33
Barabissi Bruno, 36
Chigi Antimo, 40
Sargentoni Ado, 24
Sargentoni Alizzardo, 23
Sargentoni Ettore, 57
Uccisi a Castlenuovo Val di Cecina il 14 giugno:
Baffetti Inaco, 37
Banchi Eros, 23
Barabissi Renato, 24
Basarri Emilio, 45
Battisti Eraldo, 19
Battisti Settimio, 49
Bellumore Norberto, 50
Beni Enrico, 45
Beni Mauro, 19
Bernardini Livio, 23
Bernardini Onorato, 51
Berti Virgilio, 30
Bertocci Galliano, 46
Bertocci Sergio, 23
Bianchi Luigi, 25
Bianchi Mauro, 20
Bondani Rinaldo, 23
Boni Bernardino, 32
Boni Umberto, 27
Bralia Selcio, 23
Cammilletti Enos, 18
Cappelletti Aurelio, 33
Castagni Flaminio, 32
Ciacci Agostino, 30
Cicaloni Eugenio, 52
Cicaloni Mario, 33
Cherchi Giorgio, 20
Corriero Pietro, 39
Fallerini Luigi, 30
Fallerini Pietro, 34
Fortunati Eligio, 30
Fortunati Licurgo, 41
Gai Elino, 45
Ghilardi Mario, 29
Guidarelli Giovanni, 22
Innocentini Livio, 21
Lolini Spartaco, 40
Maggi Giuseppe, 38
Manetti Giorgio, 35
Mannini Adamo, 35
Marchi Ezio, 34
Martellini Bettino, 30
Martellini Gino, 30
Martellini Guido, 30
Mastacchini Agostino, 44
Mastacchini Raffello, 17
Mattei Luigi, 32
Matteini Mario, 24
Meloni Guido, 41
Meloni Renato, 23
Montauti Marino, 45
Montegrossi Ansano, 45
Moretti Luigi, 23
Olivelli Agostino, 39
Olivelli Alfredo, 24
Paganini Flavio, 29
Palmieri Leo, 33
Petroni Beniamino, 33
Pierallini Guido, 37
Pieri Camillo, 44
Pieri Nivo, 21
Ricci Dino, 37
Rosati Duilio, 37
Rosticci Ezio, 46
Rovaldieri Giuseppe, 37
Santoni Nazareno, 44
Savelli Igo, 41
Sozzi Attilio, 51
Travaglini Marsilio, 46
Testi Nazareno, 47
Torlai Giuseppe, 51
Torlai Gustavo, 35
Torlai santi, 43
Vagaggini Osvaldo, 31
Veneri Bosio, 18
Vetuli Luigi, 26
Vicarelli Ugo, 53
Descrizione
Nella zona operano sia la 23a Brigata Garibaldi "G. Boscaglia" che la Banda chirici, che fa parte del II Gruppo Bande "M. Amiata". L'incremento dell'attività dopo la presa di Roma da parte degli Alleati è notevole, in una zona che i tedeschi cercano a tutti i costi di tenere sotto controllo in previsione della ritirata. Per questo, nella zona proprio intorno al 10 giugno arrivano nuovi reparti di SS.L'attivismo ressitenziale porta all'occupazione del paese il 9 giugno: vengono perquisite le case di alcuni minatori fascisti, senza usar loro alcune violenza fisica. Quando i partigiani se ne vanno, i minatori organizzano dei turni di squadre armate a difesa della miniera.
All'alba del 13 giugno, i tedeschi arrivano a Niccioleta, rastrellano il paese ed occupano il foglio con la lista dei minatori che partecipavano ai turni di guardia alla miniera.
6 operai, trovati in possesso di presunte prove sul loro coinvolgimenti nell'attività resistenziale, vengono uccisi immediatamente; tutti gli altri sono portati a Castelnuovo Val di Cecina, dove era di stanza il reparto tedesco, della polizia SS, e rinchiusi nel cinema.
La mattina del 14 li dividono in 3 gruppi: il primo, di 77 persone, viene condotto in un "vallino" alla periferia del paese e eliminato a colpi di mitragliatrice; un secondo, di 21 persone in età di leva (renitenti), viene deportato in Germania; tutti gli altri vengono invece lasciati andare.
Responsabili
Soldati appartenenti al III Polizei-Freiwillingen-Bataillon Italien delle SS, alle dirette dipendenze dal capo delle SS-Polizei Mittelitalien Karl Heinz Burger. Costituito alla fine del 1943, vi appartenevano anche alcuni soldati italiani; era di stanza a Castelnuovo Val di Cecina, ove era giunto il 10 giugno proveniente da S. Sepolcro.
Ruolo dubbio di alcuni fascisti locali.
Bibliografia
3. Bocca Giorgio, Storia dell'Italia partigiana. Settembre 1943-maggio 1945, Laterza, Bari 1966, 675 pp.8. Fumarola Angelo Antonio, Essi non sono morti. Le medaglie d'oro della guerra di Liberazione, Edizioni "La Margherita", Roma 1945, 309 pp.
12. Perona Gianni (a cura di), Formazioni autonome nella Resistenza, Franco Angeli, Milano 1996, 563 pp.+ 50 fotografie f.t.
44. Casella Luciano, La Toscana nella guerra di liberazione, La Nuova Europa editrice, Carrara 1972, 448 pp.
46. Comitato femminile antifascista per il 30° della Resistenza e della Liberazione in Toscana, Donne e Resistenza in Toscana, Tip. Giuntina, Firenze 1978, vi+323 pp.
47. Comitato per le celebrazioni del Ventesimo anniversario della Liberazione, La Resistenza e il contributo delle forze armate alla guerra di Liberazione, Milano stampa, Farigliano (CN) s.d. [ma 1965], 80 pp. n.n.
48. Comitato regionale toscano per il 30° della Resistenza e della Liberazione (a cura di), 30° della Resistenza e della Liberazione. Firenze 21-22 settembre 1974, Tipografia Nazionale, Firenze 1975, 97 pp.
57. Istituto ricerche e divulgazioni storiche (a cura di), Resistenza. "Pagine di Gloria", De Nicola-Lombardozzi Editori, Roma 1976, 312 pp.
60. Provincia di Firenze, Istituto storico della Resistenza in Toscana (a cura di), La Resistenza e gli alleati in Toscana. I cln della Toscana nei rapporti col Governo militare alleato e col Governo dell'Italia liberata, Provincia-isrt, Firenze 1963, 305 pp.
61. Regione Toscana, 50° anniversario della Resistenza e della Liberazione in Toscana, Edizioni Regione Toscana, Firenze 1994, 44 pp.
70. Vanni Renzo, La Resistenza dalla Maremma alle Apuane, Giardini, Pisa 1972, 305 pp.
71. Verni Giovanni, La Resistenza in Toscana, "Ricerche storiche", a., n. 1, gennaio-aprile 1987, pp. 61-204.
72. Villani Giulio, Poli Fabrizio (a cura di), Chiese toscane: cronache di guerra, 1940-1945, Libreria editrice fiorentina, Firenze 1995, xii+724 pp.
74. Battini Michele, Pezzino Paolo, Guerra ai civili. Occupazione tedesca e politica del massacro. Toscana 1944, Marsilio, Venezia 1997, 556 pp.
78. Rossi Andrea, Fascisti toscani nella Repubblica di Salò 1943-1945, Biblioteca Franco Serantini, Pisa 2000, 160 pp.
182. Merlini Alfredo, ... Ma se milioni di faville arderanno insieme... Liriche sulla Resistenza toscana, Stamperia editoriale e commerciale Parenti, Firenze 1985, 100 pp.
374. Zannerini Emilio, Il massacro della Niccioleta. In memoria dei minatori fucilati dai nazifascisti. Niccioleta Castelnuovo Val di Cecina 13-14 giugno 1944, La Toscografica, Grosseto 1945, 40 pp.
376. Bianciardi Luciano, Cassola Carlo, I minatori della Maremma, Laterza, Bari 1956, 228 pp.
378. Chioccon Francesco, Resistenza e alleati in provincia di Grosseto, isrt, Firenze 1964, 9 pp.
380. Circolo culturale "L'Incontro", Numero speciale dedicato alla Resistenza in Maremma con riferimenti alle azioni partigiane a Follonica e dintorni, s.e., Follonica 1965, 22 pp.
381. Comitato per le celebrazioni del Ventennale della Resistenza (a cura di), La provincia di Grosseto alla macchia. 1943-1944, Amministrazione provinciale, Grosseto 1965, 198 pp.
382. Circolo culturale "L'Incontro", La resistenza in Toscana e nella Maremma grossetana, Circolo culturale "L'Incontro", Follonica 1966, 20 pp.
384. Bottinelli Massimo, La resistenza in provincia di Grosseto, Provincia di Grosseto, Grosseto 1974, 80 pp.
385. Comitato regionale Toscano, Il mondo del lavoro e la Resistenza. Massa Marittima 29 giugno 1974, Tipografia Nazionale, Firenze 1974, 14 pp. n.n. 388. Vignali Marcella, La resistenza in provincia di Grosseto, Tesi di laurea, Università degli studi di Firenze, Facoltà di Lettere e Filosofia, relatore prof. Arnaldo Salvestrini, a.a. 1974-1975, 7 + 362 pp. + 128 di documenti.
390. Martelli Pier Nello, La Resistenza nell'alta Maremma. Drammi, contrasti, passioni politiche e generosità, Giardini, Pisa 1978, 251 pp.
391. Tognoni Mauro, Visi sporchi, coscienze pulite. Storia di un paese minerario della Toscana, ed. Il Paese Reale, Grosseto 1979, 119 pp.
392. Martufi Pier Giuseppe, La tavola del pane. Storia della 23a Brigata Garibaldi "Guido Boscaglia", anpi, Siena 1980, 158 pp.
395. Associazione toscana volontari della Libertà, sezione di Grosseto (a cura di), Monumento al fascismo, Associazione toscana volontari della Libertà, Grosseto 1984, 138 pp.
397. Lombardi Enrico, Massa Marittima e il suo territorio nella storia e nell'arte, Cantagalli, Siena 1985, 353 pp. 399. Calvani Luigi, In cammino per la libertà. Memorie dal 1924 al 1950, Editoriale Tempi Moderni, Pisa 1989, 111 pp.
404. Balducci Ernesto, Il sogno di una cosa. Dal villaggio all'età planetaria, Edizioni cultura della pace, San Domenico di Fiesole 1993, 160 pp.
405. Battistini Giovanni, Ferrini Paolo, Volterra dalla Resistenza alla Liberazione, Comune di Volterra, Volterra 1994, 143 pp.
406. Carmignani Paolo, Carretta Pierdanilo et al. (a cura di), 1944-1994. Memoria storica ed ethos civile. Riflessioni e testimonianze nel 50° della Resistenza nell'Alta Maremma, Liceo scientifico statale "Cattaneo" di Follonica, Follonica 1994, 80 pp.
409. Centro studi "Fernando Di Giulio" (a cura di), Centro studi "Fernando Di Giulio", Centro studi "Fernando Di Giulio", Santa Fiora 1995,68 pp.
411. Frullini Giovanni, La Maremma nella seconda guerra mondiale, Pagnini Editore, Firenze 1995, 86 pp.
412. Guidoni Vito, Cronache grossetane. Settembre 1943-giugno 1944, s.e., Pisa 1995, 144 pp.
413. Spinelli Jader, La Liberazione a Pomarance. Memorie e documenti, Associazione turistica Pro Pomarance, Pomarance 1995, 189 pp.
414. Tartagli Luigi, Alla macchia! Memorie di vita partigiana, Traccedizioni, Piombino 1996, 124 pp.
415. Sozzi Massimo, Femminile in nero. Niccioleta, giugno 1944, I Portici editore, Grosseto 1997, 44 pp.
416. Galanti Roberto, Le stragi tedesche in Italia. L'eccidio di Niccioleta. Tesi di laurea, Università degli studi di Siena, Facoltà di Scienze politiche, relatore prof. Simone Neri Serneri, a. a. 1998-1999, 109 pp.
419. Pezzino Paolo, Storie di guerra civile. L'eccidio di Niccioleta, Il Mulino, Bologna 2001, 228 pp.
425. Tognarini Ivan, Là dove impera il ribellismo. Resistenza e guerra partigiana dalla battaglia di Piombino (10 settembre 1943) alla liberazione di Livorno (19 luglio 1944), Iesi, Napoli 1988, 2 voll., 644 pp.
428. Comune di Livorno, Antifascismo e Resistenza a Livorno. Livorno 25 aprile 1994 49° anniversario della Liberazione, Comune di Livorno, Livorno 1994, 51 pp.
431. Incatasciato Fabio, La libertà è vicina al mare. Vita e storie a Rosignano durante la guerra, lesi, Napoli 1996, 198 pp.
432. Sonetti Catia, Noce Tiziana, Il conte e le contese. Castagneto tra fascismo e dopoguerra: fonti e memorie, Nuova Perseveranza, Piombino 1999, 48 pp.
513. Cavallini Maurizio, La guerra 1940-45 nel volterrano (giugno-luglio 1944). Diario, Unione Tipografico Artigiana, Volterra 1957, 67 pp.
519. Amministrazione provinciale di Pisa (a cura di), Assassini e stragi compiuti dai fascisti e dai nazisti in provincia di Pisa, s.e., Pisa 1972, 32 pp.
520. Comune e Provincia di Pisa (a cura di), 30° anniversario della liberazione e della Resistenza, Comune di Pisa, Pisa 1974, 55 pp.
528. Comitato provinciale per le celebrazioni del 40° anniversario della Resistenza e della Liberazione dal nazifascismo, anpi Sezione provinciale Pisa, Cippi e lapidi. Percorso storico attraverso i cippi e le lapidi commemorative in provincia di Pisa. Maggio 1985, Regione toscana e Provincia di Pisa, Pisa 1985, 75 pp.
533. Amministrazione provinciale di Pisa (a cura di), Pisa dall'antifascismo alla liberazione, ets, Pisa 1992, 205 pp.
544. Amministrazione provinciale di Pisa, 1944-45 L'occhio dei liberatori. Immagini della guerra e della Liberazione in provincia di Pisa. Documentazione fotografica militare americana dai National Archives di Washington: mostra fotografica Pisa, 25 aprile 20 maggio 1995, Amministrazione provinciale, Pisa 1995, 93 pp.
545. Battini Michele, Pezzino Paolo, Dal fascismo alla democrazia. Storie di Resistenza e di rappresaglie nazifasciste in provincia di Pisa. Documenti inediti, Provincia di Pisa, Pisa 1995, 132 pp.