La Commissione europea ha approvato una misura italiana di aiuto di Stato per un importo di 40 milioni di euro, da destinare alle attività di ricerca e sviluppo connesse al coronavirus dell'impresa biotecnologica ReiThera S.r.l. L'Italia aveva notificato alla Commissione una misura di aiuto a sostegno delle attività di ricerca e sviluppo connesse al Coronavirus svolte da ReiThera S.r.l., un'impresa di medie dimensioni con sede in Lazio che opera nel settore delle biotecnologie.
L'approvazione dell’aiuto si inscrive nell'ambito del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza COVID-19. Il sostegno pubblico assumerà la forma di sovvenzioni dirette. Scopo della misura è promuovere lo sviluppo di un nuovo vaccino contro il Coronavirus, contribuendo così alla ricerca di soluzioni per affrontare l'attuale crisi sanitaria.
Il vaccino sperimentale ReiThera è già stato oggetto di studi preclinici e di uno studio clinico di fase I, che ne ha dimostrato la sicurezza per adulti e anziani. Ora la misura aiuterà a predisporre e attuare la prossima tappa, che consiste in uno studio di fase II/III per confermare che il vaccino è sicuro ed efficace.
La versione non riservata della decisione sarà consultabile sotto il numero SA.61774 nel registro degli aiuti di Stato sul sito della DG Concorrenza della Commissione una volta risolte eventuali questioni di riservatezza. Le nuove decisioni relative agli aiuti di Stato pubblicate su internet e nella Gazzetta ufficiale figurano nel bollettino elettronico di informazione settimanale in materia di concorrenza.
I pazienti nell'UE dovrebbero avere accesso ai medicinali di cui hanno bisogno, quando ne hanno bisogno.