Chi Siamo
La Regione Toscana a Bruxelles
I nostri contatti nella sede a Bruxelles, Rond Point Schuman 14 - 1040 (telefono +32(0)22868563), la missione dell'ufficio, attività e pubblicazioni.
Ufficio Rapporti istituzionali con gli organi ed organismi comunitari, Direzione generale della Giunta regionale
Telefono BE +32 (0)2 28 68 563
Telefono IT +39 055 438 5830
Indirizzo: Rond Point Schuman 14, B - 1040 Bruxelles
E mail: segreteria.bruxelles@regione.toscana.it
Skype: RegioneToscanaBXL
Twitter: @ToscanaBXL
Instagram: @toscanabxl
Youtube: Regione Toscana Bruxelles
Linkedin: Regione Toscana Bruxelles
Attuazione della Politica di coesione, Monitoraggio su aiuti di stato, Supporto istituzionale, Politiche Post 2020
- Silvia Burzagli dirigente dell'Ufficio
Tel. IT +39 055 438 2401
e mail: silvia.burzagli@regione.toscana.it
Agricoltura e Foreste, Bio-economia, Agroalimentare, Ambiente e Clima, Aree interne, Economia circolare, Energia, Immigrazione, Pesca, Sicurezza
- Fabio Boscaleri
Tel. BE +32 (0)2 28 68 564
Tel. IT +39 055 438 5811
e mail: fabio.boscaleri@regione.toscana.it
Politica di Coesione, Comitato europeo delle regioni, Progetti strategici
- Monica Concepcion Colom
Tel. IT +39 055 438 5469
e mail: monicaconcepcion.colom@regione.toscana.it
Attività produttive, Formazione e Lavoro, Istruzione, Mercato Unico Digitale, Modernizzazione Industriale, Ricerca e Innovazione
- Francesca D'Angelo
Tel. BE +32 (0)2 28 68 569
Tel. IT +39 055 438 5812
e mail: francesca.dangelo@regione.toscana.it
Affari sociali, Governo del territorio, Infrastrutture, Sanità e Ricerca sanitaria, Cooperazione sanitaria internazionale, Mobilità
- Antonella Pollazzi
Tel. BE +32 (0)2 28 68 567
Tel. IT +39 055 438 5813
e mail: antonella.pollazzi@regione.toscana.it
Agricoltura, Turismo, Cultura
- Simona Simoni
Tel. IT +39 055 438 2415
e mail: simona.simoni@regione.toscana.it
AMMINISTRAZIONE, EVENTI, ORGANIZZAZIONE, TIROCINI
- Massimiliano Lelli
Tel. BE +32 (0)2 28 68 565
Tel. IT +39 055 438 5805
e mail: massimiliano.lelli@regione.toscana.it
COMUNICAZIONE, EVENTI, INFORMAZIONE
- Sandro Vignolini
Tel. BE +32 (0)2 28 68 524
Tel. IT +39 055 438 5824
e mail: sandro.vignolini@regione.toscana.it
STAGE E TIROCINI PRESSO L'UFFICIO DI BRUXELLES
L'Ufficio di collegamento della Regione Toscana presso le Istituzioni europee può ospitare nel corso dell'anno stagisti curriculari.
Con il termine tirocinio o stage si intendono le attività formative svolte presso l'Ufficio, da studenti che soddisfino i seguenti requisiti:
- studente universitario o giovane laureato;
- conoscenza del funzionamento delle Istituzioni europee;
- ottime competenze informatiche e alfabetizzazione digitale;
- ottima padronanza della lingua italiana (parlata e scritta);
- buona conoscenza della lingua inglese o francese (il livello minimo richiesto è un B2, sia scritto che orale);
- auspicabile la conoscenza aggiuntiva di una o più lingue europee;
- muniti di borsa di studio.
Contatti: Le richieste di stage presso l'Ufficio di Bruxelles, da parte dei singoli studenti o da parte degli Uffici stage dei soggetti promotori, devono essere inviate al seguente indirizzo di posta elettronica: segreteria.bruxelles@regione.toscana.it all'attenzione di Massimiliano Lelli.
- PUBBLICAZIONI, DOCUMENTI E REPORT delle attività della Regione e sul ruolo della Toscana in Europa
- Per informazioni sui bandi, o inviti a presentare proposte (call for proposals) consulta lo speciale web della Regione "Toscana a Bruxelles" (click sul banner qui sotto).
MISSION dell'UFFICIO
Circa duecento Regioni europee hanno scelto di aprire un Ufficio di rappresentanza a Bruxelles. Un numero importante se si pensa che le Regioni europee sono circa trecento, ma modesto se si considerano gli 11mila Uffici di rappresentanza pubblici e soprattutto privati, che compaiono nel Registro di Trasparenza dell'UE istituito per rendere il processo decisionale europeo il più trasparente e aperto possibile.
I compiti degli uffici regionali dipendono molto dal livello di autonomia che la Regione ha all'interno del proprio contesto nazionale. Tutti, comunque, hanno un ruolo di rappresentanza e di lobby istituzionale.
Promuovendo gli interessi toscani in sede Ue, l'Ufficio di collegamento della Regione Toscana esiste dal 1999 e lavora a stretto contatto con la Presidenza, le Direzioni, le Autorità di gestione.
Favorisce l'attuazione delle politiche Ue, intercetta le opportunità offerte dall'Europa, sia strategiche che finanziarie, e facilita i rapporti con le Istituzioni Ue e le altre Regioni presenti a Bruxelles. La valorizzazione del territorio, la comunicazione degli organi politici durante le loro missioni e l'attività di pubbliche relazioni sono anche parte del suo lavoro.
In particolare, l'Ufficio di collegamento assiste gli organi politici nell'interfacciarsi con le complesse politiche e strategie europee; supporta l'Amministrazione regionale durante i complessi negoziati con la Commissione europea e con la Rappresentanza Permanente d'Italia presso l'Ue in tema di attuazione di fondi strutturali, aiuti di Stato, normativa sugli appalti ed eventuali procedure di infrazione; assicura una rapida individuazione di partner in caso di progetti europei, al sostegno alle PMI o di altre politiche di forte impatto territoriale; e contribuisce a valorizzare l'immagine della Toscana a Bruxelles interfacciandosi con tutto il territorio toscano, come gli attori socio-economici, le Università, le Camere di Commercio, le Associazioni di categoria, o altri soggetti regionali.
A livello di pura lobby istituzionale, l'Ufficio di collegamento, in sinergia con alcune Reti europee, lavora per influenzare il futuro delle politiche dell'Ue a favore di azioni legate al mondo toscano. La produzione di prodotti di qualità, i marchi DOP e IGP, la tutela del Made in, la salvaguardia di settori chiave per il territorio toscano – come ad esempio la siderurgia – la tutela delle coste, lo sviluppo delle Autostrade del mare e delle aree portuali, le politiche a favore del turismo, delle PMI, di una agricoltura sostenibile, la lotta alla disoccupazione giovanile e ai cambiamenti climatici sono tutti ambiti su cui la Toscana sollecita costantemente l'Unione europea.
Infine, l'Ufficio di Bruxelles, grazie alla DGR n. 435 del 02/05/2017, concede la possibilità - ad attori socio-economici, reti, università - di istituire una propria sede di rappresentanza per promuovere e sviluppare sinergie con gli altri partner presenti a Bruxelles.
PUBBLICAZIONI, DOCUMENTI E REPORT delle attività della Regione e sul ruolo della Toscana in Europa
Pubblicazioni
- #ToscanaBXL 2021 Diario 2021 delle attività dell'Ufficio della Regione Toscana a Bruxelles.
Il rapporto descrive le principali attività e iniziative portate avanti da #ToscanaBXL nel corso del 2021.
- #ToscanaBXL 2020 Diario 2020 delle attività dell'Ufficio della Regione Toscana a Bruxelles;
- #ToscanaBXL 2019 Diario 2019 delle attività dell'Ufficio della Regione Toscana a Bruxelles;
- #ToscanaBXL 2018 Diario 2018 delle attività dell'Ufficio della Regione Toscana a Bruxelles;
- #ToscanaBXL 2017 Diario 2017 delle attività dell'Ufficio della Regione Toscana a Bruxelles.
L'ebook descrive le attività e gli impegni portati avanti da #ToscanaBXL nel corso del 2017.
Agenda strategica Toscana
- Il testo integrale del documento, in italiano ed in inglese
- scarica Agenda Strategica Toscana 2019-2024 in Italiano
- download Tuscany Strategic Agenda 2019-2024 English version
Sviluppo, coersione, territorio
- Barometro annuale regionale e locale dell'UE. La pubblicazione redatta dal Comitato europeo delle Regioni si concentra sull'impatto della pandemia da Covid-19. Gli enti regionali e locali dell'UE sono stati in prima linea nell'affrontare la crisi sanitaria e saranno fondamentali per la ripresa economica.
- #ToscanaEuropa Sviluppo, Coesione, Territorio. La pubblicazione approfondisce il tema della politica Regionale e gli investimenti europei.
- L'importanza della politica di coesione: il caso della Toscana Studio effettuato dall'IRPET sull' importanza della politica di coesione in Toscana
- The importance of cohesion policy: The Tuscany case study Study carried out by IRPET on the importance of cohesion policy in Tuscany