Comitato regionale Carta dei Servizi sanitari


Iistituito con delibera Giunta regionale n.808/2002, è sede di confronto, verifica e coordinamento tra i vari soggetti che sviluppano iniziative nel settore dell'informazione, carta dei servizi, qualità orientata all'utente, a livello regionale.
Il comitato è composto da 32 membri, tra i quali vi sono rappresentanti delle diverse realtà che operano nel sistema Carta dei Servizi e non solo: rappresentanti della Regione, delle aziende sanitarie, della Commissione Regionale di Bioetica, dei medici di medicina generale e pediatri, rappresentanti della sanità privata e dell'utenza, del non profit e del Difensore Civico Regionale.

Composizione
Il Comitato e' composto da:

  • il Direttore generale della Direzione Generale del Diritto alla salute e delle Politiche di solidarietà o suo delegato;
  • i referenti di alcuni settori della Direzione Generale del Diritto alla Salute e delle Politiche di Solidarietà, dell'area di coordinamento Sanità (Settore Qualità, Partecipazione e Diritti, Settore Risorse umane comunicazione e promozione della salute, Settore Operazioni, Settore medicina predittiva-preventiva, Settore ricerca sviluppo e tutela nel lavoro, Settore Finanza);
  • un referente per l'area di coordinamento delle Politiche sociali integrate;
  • due referenti per la Direzione generale della Presidenza, di cui uno competente per gli adempimenti relativi alla tutela ed alla difesa dei consumatori e degli utenti, ed uno competente in materia di comunicazione e informazione;
  • un referente per la Direzione generale dell'Organizzazione e sistema informativo competente per la comunicazione organizzativa e URP;
  • un referente dell'Osservatorio per la Qualità, dell'Agenzia regionale di Sanità della Toscana;
  • un rappresentante della Commissione regionale di Bioetica;
  • sei rappresentanti delle Aziende sanitarie toscane, due per ciascuna area vasta di cui un direttore sanitario e un responsabile della struttura organizzativa competente in materia di relazioni pubbliche, designati dal Coordinamento dei Direttori Generali;
  • tre rappresentanti della sanità privata, designati d'intesa dalle rappresentanze della sanità privata;
  • tre rappresentanti del non profit, di cui uno delle cooperative sociali di tipo A (di cui alla L. 381/91) designato d'intesa fra le associazioni regionali di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo, uno delle organizzazioni di volontariato (L. 266/91) operanti prevalentemente nel settore socio-sanitario, designato dalla Consulta regionale di cui all'art. 7 della L.R. 26 aprile '93 n. 28 e successive modifiche e integrazioni, uno delle associazioni di promozione sociale (L.383/2000) operanti prevalentemente nel settore socio-sanitario, designato dalla Consulta regionale di cui all'art. 6 della L.R. 9 aprile '90 n. 36 e successive modifiche ed integrazioni;
  • un rappresentante del Difensore Civico regionale;
  • tre rappresentanti dell'utenza, designati d'intesa dalle associazioni di cui al "Forum permanente per l`esercizio del diritto alla salute" istituito con Delibera Giunta regionale n.1075 del 1/10/2001;
  • un rappresentante dei medici di medicina generale, un rappresentante dei pediatri di libera scelta, un rappresentante per gli specialisti ambulatoriali interni, designati dal Consiglio Sanitario Regionale.

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Aggiornato al:
02.01.2013
Article ID:
81429