Codice della Statistica ufficiale: IV edizione 2010


L'Istat ha pubblicato nel dicembre 2010 la IV edizione del Codice della Statistica ufficiale, un lavoro coordinato da Roberto Tomei. Un puntuale strumento di informazione aggiornata sulla regolamentazione del Sistan che registra, nei suoi diversi aggiornamenti, ogni novità normativa. Il Codice, fedele alla sua missione originaria, anche con la nuova edizione del 2010, ambisce a svolgere la sua tradizionale funzione di utile strumento a disposizione di tutti gli operatori del Sistema.

L'ordinamento della statistica ufficiale, che si è costituito per effetto del decreto legislativo n. 322/1989, vede affiancare l'Istat, nell'ambito del Sistema statistico nazionale (Sstan) da una molteplicità di enti e organismi, inizialmente pubblici poi anche privati, chiamati ad un ruolo attivo sia nell'esecuzione di alcune fasi del processo di acquisizione e di elaborazione dei dati per le statistiche di rilievo nazionale sia nella produzione delle informazioni di interesse proprio o settoriale. Questo nuovo quadro operativo nel quale è affidato all'Istat un ruolo di coordinamento, indirizzo e controllo della statistica ufficiale, ha comportato notevoli trasformazioni dell'organizzazione e dell'attività dei soggetti preposti alla produzione dell'informazione statistica. Numerosi sono stati i provvedimenti normativi emanati, in tempi diversi, dai soggetti competenti a dettare la disciplina del settore, che risulta così inevitabilmente dislocata in una pluralità di fonti di cognizione, non sempre di pronta e agevole consultazione. Tale situazione rese necessario, ormai più di 15 anni fa, procedere a una raccolta sistematica dei provvedimenti realizzando un vero e proprio testo unico di mera compilazione, che fu chiamato "Codice della statistica ufficiale" .
Intervenendo a tutti i livelli (europeo, nazionale e locale), le discipline normative che nel tempo, interpretando il cambiamento, si sono avvicendate a riordinare il Sistema, ne hanno profondamente rimodulato i profili sia strutturali che funzionali.

Condividi
Aggiornato al:
26.03.2013
Article ID:
174880