Archivio radiologico toscano (A.R.T)

 

Che cosa è

 

Il D.Lgs. 230/95 imponeva alle Regioni e Province autonome di effettuare l'inventario delle apparecchiature radiologiche ad uso medico ed odontoiatrico, nonché di quelle di medicina nucleare, rilevandone caratteristiche tecniche, data di installazione e stato di conservazione. A seguito di tale indicazione la Regione Toscana ha sviluppato un apposito progetto A.R.T. che prevedeva la creazione di singoli archivi installati presso i Dipartimenti di Prevenzione e le Aziende U.S.L. Dai singoli archivi, periodicamente, venivano estratti i dati ed inviati alla struttura responsabile del progetto (U.O. di Fisica Sanitaria - ASL n. 6 di Livorno) per la composizione dell'archivio completo. Successivamente il DLgs 230/95, è stato modificato in attuazione delle direttive 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 92/3/Euratom e 96/29/Euratom e la nuova versione non prevede più un inventario regionale delle apparecchiature da aggiornare periodicamente ma richiede che le regioni provvedano affinché:

  • tutte le attrezzature radiologiche in uso siano tenute sotto stretta sorveglianza per quanto riguarda la radioprotezione e solo strutture autorizzate intraprendano pratiche mediche comportanti esposizioni.
  • l'esercente tenga un inventario aggiornato delle attrezzature radiologiche.
  • le autorizzazioni vengano concesse sulla base dei criteri di pianificazione sanitaria regionale, tenuto conto degli aspetti economici e sociali e della necessità di evitare la inutile proliferazione di attrezzature radiologiche.

Si tratta di adempimenti che presuppongono comunque una conoscenza effettiva ed aggiornata, a livello regionale, delle apparecchiature presenti sul territorio e che quindi evidenziano l'importanza strategica del progetto ARTnet.
Scopo di ARTnet è di permettere agli utenti di avere un unico punto di accesso facilmente raggiungibile ed accessibile per:

  • tutte le attrezzature radiologiche in uso siano tenute sotto stretta sorveglianza per quanto riguarda la radioprotezione e solo strutture autorizzate intraprendano pratiche mediche comportanti esposizioni.
  • l'esercente tenga un inventario aggiornato delle attrezzature radiologiche.
  • le autorizzazioni vengano concesse sulla base dei criteri di pianificazione sanitaria regionale, tenuto conto degli aspetti economici e sociali e della necessità di evitare l'inutile proliferazione di attrezzature radiologiche.

 

Accedi all'Archivio radiologico toscano (Art)
 

 

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Aggiornato al:
28.09.2021
Article ID:
82203