Aiuto di stato in esenzione nel settore agricolo: riconoscimento alle aziende zootecniche dei danni da predazione provocati dal lupo

AIUTI DI STATO IN ESENZIONE NEI SETTORI AGRICOLO E FORESTALE E NELLE ZONE RURALI

REGOLAMENTO (UE) 2022/2472 della Commissione del 14 dicembre 2022 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali

Numero di registrazione dell’aiuto da parte della Commissione europea SA.108564


BANDO CON ATTUAZIONE
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Titolo dell’intervento:
Riconoscimento alle aziende zootecniche dei danni da predazione provocati dal lupo (canis lupus)
L’intervento è adottato ai sensi del  REGOLAMENTO (UE) 2022/2472 della Commissione del 14 dicembre 2022 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali.

Con il presente intervento la Regione Toscana intende indennizzare  le  aziende zootecniche (con allevamenti ovini, caprini, bovini, bufalini, equini, asinini e suini) che hanno subito danni da predazione del lupo nel periodo 01/11/2022 – 31/10/2023, certificati dal Servizio veterinario dell’Azienda USL e che abbiano messo in atto almeno una misura di prevenzione tra le seguenti: recinzioni, strutture ad uso ricovero, cani da guardiania (secondo le caratteristiche tecniche descritte nell’allegato B al bando).

L’aiuto è concesso, al 100 % dei costi ammessi:

  • per gli animali uccisi: i costi ammissibili sono calcolati in base al valore di mercato degli animali uccisi (vedi allegato C al bando);
  • costi indiretti: i costi veterinari relativi al trattamento degli animali feriti.

Data di scadenza presentazione domande:
 la domanda si presenta online mediante compilazione, sul sistema informativo di ARTEA, del modulo 21409 e potrà essere presentata secondo i seguenti criteri:

  • per le predazioni avvenute tra il 1° novembre 2022 e il 15 luglio 2023 le domande potranno essere presentate entro il 15 settembre 2023;
  • per le predazioni avvenute tra il 16 luglio 2023 e il 31 ottobre 2023 le domande potranno essere presentate entro i 60 giorni successivi alla data dell’avvenuta predazione;

L’indennizzo è subordinato all'applicazione di almeno una misura di prevenzione (a protezione e tutela del bestiame allevato dagli attacchi da predatori) da parte dei beneficiari: recinzioni di sicurezza, strutture ad uso ricovero e cani da guardiania (secondo le caratteristiche tecniche descritte nell’allegato B al bando)

Prospetto riassuntivo del bando

Atti attuativi:

 

Delibera Giunta Regionale n. 381 del 11/04/2023 “Attuazione dell’intervento “Riconoscimento alle aziende zootecniche dei danni da predazione del lupo (canis lupus)

e Allegato A (scheda di attuazione dell’intervento)

Decreto n. 14378 del 29/06/2023

DGR n. 381/2023 - Attuazione dell'intervento "Riconoscimento alle aziende zootecniche dei danni da predazione provocati dal lupo (canis lupus) -

Allegato A (Bando)

Allegato B (Caratteristiche tecniche delle misure di prevenzione)

Allegato C (tabella dei valori di mercato degli animali allevati)

Scadenza

 

→ Le domande relative ai danni da predazione avvenuti nel periodo temporale compreso tra il 1° novembre 2022 e il 31 ottobre 2023, potranno essere presentate a decorrere dal giorno successivo di pubblicazione del presente bando sulla banca dati della Regione Toscana  secondo i seguenti termini:

a) per gli eventi predatori avvenuti nel periodo compreso tra il 1° novembre 2022 e il 15 luglio 2023, le domande dovranno essere presentate entro il 15 settembre 2023;

b) per gli eventi predatori avvenuti tra il 16 luglio ed il 31/10/2023, le domande dovranno essere presentate entro i 60 giorni successivi a quello in cui è avvenuto l’evento predatorio.

Le domande dovranno essere presentate tramite il sistema informativo di ARTEA con le modalità di cui al Decreto di ARTEA del 31 dicembre 2015, n. 140 e successive modifiche ed integrazioni, mediante la compilazione online dell’istanza ID 21409.

 

A chi si rivolge

Imprese agricole con allevamento zootecnico ovino, caprino, bovino, bufalino, suino, equino e asinino, la cui UPZ (unità produttiva zootecnica) è situata nel territorio regionale, che abbiano subito un evento predatorio da parte del lupo (canis lupus) certificato dal Servizio veterinario dell’Azienda USL, e che abbiano messo in atto almeno una misura di prevenzione tra le seguenti: recinzioni, strutture ad uso ricovero, cani da guardiania.

Per quale tipo di danno

Predazioni per attacchi da parte del lupo (canis lupus) ai capi allevati

Per quale periodo

Predazioni avvenute tra il 1° novembre 2022 e il 31 ottobre 2023.

Opportunità

L’aiuto è concesso:

- per gli animali uccisi: i costi ammissibili sono calcolati in base al valore di mercato degli animali uccisi (allegato C al bando)

- costi indiretti: i costi veterinari relativi al trattamento degli animali feriti.

Possono fare richiesta le imprese agricole (PMI attive nella produzione agricola primaria) con allevamento zootecnico posto nel territorio regionale che abbiano subito danni da predazione da parte del lupo (canis lupus), certificato da veterinario dell'azienda USL, che abbia causato la morte o il ferimento grave (destinato a morte) di uno o più capi allevati, ed è subordinato all'applicazione di almeno una misura di prevenzione (recinzioni di sicurezza, strutture ad uso ricovero, cani da guardiania).

 

Finalità

Con il presente intervento la Regione Toscana intende provvedere all’indennizzo dei danni provocati al patrimonio zootecnico delle aziende agricole dagli attacchi predatori da parte del lupo (canis lupus),  rimborsando il valore di mercato dei capi uccisi e le eventuali spese veterinarie per la cura degli animali feriti.

Destinatari/beneficiari

Possono fare richiesta le imprese agricole (PMI attive nella produzione agricola primaria) con allevamento zootecnico posto nel territorio regionale che abbiano subito un evento predatorio da parte del lupo (canis lupus) nel periodo indicato nel bando, muniti di certificato rilasciato dal veterinario dell’azienda ASL competente attestante la descrizione dell’evento predatorio subito, ed è subordinato all'applicazione, da parte dell’azienda, di almeno una misura di prevenzione (cani da guardiania, recinzioni di sicurezza, recinzioni e strutture ad uso ricovero).

Scadenza e presentazione della domanda
Le domande relative ai danni da predazione avvenuti nel periodo temporale compreso tra il 1° novembre 2022 e il 31 ottobre 2023, potranno essere presentate a decorrere dal giorno 14/07/2023, secondo i seguenti termini:

a) per gli eventi predatori avvenuti nel periodo compreso tra il 1° novembre 2022 e il 15 luglio 2023, le domande dovranno essere presentate entro il 15 settembre 2023;

b) per gli eventi predatori avvenuti tra il 16 luglio ed il 31/10/2023, le domande dovranno essere presentate entro i 60 giorni successivi a quello in cui è avvenuto l’evento predatorio.

Le domande dovranno essere presentate tramite il sistema informativo di ARTEA con le modalità di cui al Decreto di ARTEA del 31 dicembre 2015, n. 140 e successive modifiche ed integrazioni, mediante la compilazione online dell’istanza ID 21409.

Ai fini della ricevibilità delle domande, fa fede la “data di ricezione” sul sistema informativo di ARTEA. Qualora il termine di presentazione di una istanza scada di sabato o in un giorno festivo, lo stesso è prorogato al primo giorno feriale successivo.

Tipo di agevolazione

L’intervento si attua nell’ambito del “Regolamento (UE) 2022/2472 della Commissione del 14 dicembre 2022 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali” pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 327 del 21.12.2022, ed in particolare sulla base dell’art. 29 “Aiuti intesi a ovviare ai danni arrecati da animali protetti” ed inoltre della normativa nazionale in materia di aiuti di stato (legge 24 dicembre 2012, n. 234 “Norme generali sulla partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea”, decreto del Ministero dello sviluppo economico 31 maggio 2017, n. 115 “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche ed integrazioni).

Dotazione finanziaria
Il bando ha un budget finanziario di complessivi euro 394.104,59;

Per conoscere i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando (allegati A, B e C del decreto n. 14378  del 29/06/2023)

Per ulteriori informazioni

Referente per la misura:
Fernando Berti - tel 0554386457 e-mail: fernando.berti@regione.toscana.it

Organismo emittente:
Regione Toscana  
Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale
Settore Attività Faunistico Venatoria Pesca in Mare e Rapporti con i Gruppi di Azione Locale della Pesca (FLAGS). Pesca nelle acque interne.

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
14.07.2023
Article ID:
161455915