Accreditamento delle strutture del sistema integrato

Le strutture residenziali e semiresidenziali sociali e sociosanitarie del sistema integrato (di cui all’art. 21 della l.r. 41/2005), pubbliche e private, autorizzate al funzionamento, possono chiedere l’accreditamento che attribuisce ai soggetti pubblici e privati l’idoneità ad erogare prestazioni sociali e socio sanitarie per conto degli enti pubblici competenti, ed ha validità su tutto il territorio regionale (art. 2 l.r. 82/2009).
Di seguito è possibile trovare tutte le informazioni relative alla procedura: tipologia di struttura, requisiti generali e specifici richiesti, modalità di presentazione dell’istanza, indicatori per l’autovalutazione dell’attività svolta e dei risultati raggiunti.

Le strutture del sistema sociale integrato (di cui all’art. 21 della l.r. 41/2005) soggette ad accreditamento sono:

Strutture residenziali

  • Struttura residenziale per persone anziane non autosufficienti (Residenza Sanitaria Assistenziale)
  • Struttura residenziale per persone disabili gravi con attestazione di gravità (Residenza Sanitario assistenziale per Disabili)
  • Struttura residenziale a carattere comunitario per persone a rischio psico-sociale e/o in condizioni di disagio relazionale
  • Struttura residenziale a carattere comunitario per persone adulte disabili prevalentemente non in situazione di gravità (Comunità alloggio protetta)
  • Struttura residenziale per l’accoglienza di persone dipendenti da sostanze da abuso
  • Struttura residenziale multiutenza
  • Centro di pronta accoglienza per minori
  • Casa di accoglienza e gruppo appartamento
  • Comunità familiare
  • Comunità a dimensione familiare
  • Gruppo appartamento per adolescenti e giovani

Strutture semiresidenziali

  • Struttura semiresidenziale per persone anziane
  • Struttura semiresidenziale per persone disabili
  • Struttura semiresidenziale per minori


I requisiti per l’accreditamento sono indicati nel Regolamento 11 agosto 2020, 86/R, che contiene i requisiti generali, e nelle Deliberazioni della Giunta Regionale 245/2021 e s.m.i. che definiscono i seguenti requisiti specifici:

  • Requisiti specifici delle strutture residenziali e semiresidenziali ►►

I requisiti riguardano l'intero processo di produzione, erogazione e fruizione dei servizi, in particolare:

  1. gestione del servizio in relazione al sistema organizzativo;
  2. aspetti tecnico-professionali e formativi, quali espressione delle conoscenze, competenze e abilità tecniche e relazionali degli operatori;
  3. modalità di rilevazione della soddisfazione degli utenti e degli operatori.
     

Richiesta

L'istanza di accreditamento deve essere sottoscritta dal legale rappresentante della struttura e deve contenere apposita dichiarazione sostitutiva attestante:
a) il possesso dell'autorizzazione al funzionamento
b) il possesso dei requisiti previsti 

L’istanza di accreditamento deve essere presentata dal legale rappresentante della struttura al SUAP del Comune dove è ubicata la struttura esclusivamente per via telematica, tramite 
portale telematico STAR►►
E' necessario seguire le istruzioni riportate nelle pagine del portale, compilando i dati direttamente sul sistema utilizzando la modulistica messa a disposizione all’interno del sistema stesso.
Modello 1 – Istanza accreditamento (fac-simile) ►►
 

Rilascio

La struttura è accreditata dalla data di presentazione dell’istanza. La Giunta Regionale procede al rilascio del decreto di accreditamento nei trenta giorni successivi alla presentazione dell’istanza e ne dà comunicazione alla struttura e al Comune dove essa è ubicata.
L’accreditamento ha validità cinque anni decorrenti dalla data di presentazione dell’istanza e deve essere rinnovato, a pena di decadenza, non oltre la data di scadenza.
 

Verifica dell’attività svolta e dei risultati raggiunti

Le strutture accreditate devono effettuare la verifica dell’attività svolta e dei risultati raggiunti (autovalutazione) sulla base dei segentui indicatori previsti nelle Deliberazioni della Giunta regionale 245/2021 e s.m.i.

  • Indicatori per la verifica dell'attività svolta e dei risultati raggiunti ►►

L’attività di verifica è finalizzata all’individuazione di eventuali azioni correttive per il miglioramento continuo della qualità e deve essere effettuata entro un anno dall’accreditamento e successivamente con periodicità annuale, inviando la documentazione di autovalutazione alla Giunta, a pena di decadenza.
La documentazione di autovalutazione deve essere trasmessa per via telematica al SUAP del Comune dove è ubicata la struttura, tramite portale telematico STAR►►
E' necessario seguire le istruzioni riportate nelle pagine del portale, compilando i dati direttamente sul sistema utilizzando la modulistica messa a disposizione all’interno del sistema stesso.
Modello 2 - Autovalutazione (fac-simile) ►►


Per informazioni 

Per domande e necessari chiarimenti scrivere a:  aassi@regione.toscana.it
 

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Aggiornato al:
09.10.2023
Article ID:
77818984