Schede di agibilità

In caso di terremoto "significativo" - cioè con effetti sul patrimonio edilizio - l'attività di valutazione danni e agibilità degli edifici è svolta dal Nucleo Tecnico Nazionale (approvato con Dpcm 8 luglio 2014) tramite le rispettive Sezioni di appartenenza, sotto il coordinamento diretto del Dipartimento della Protezione Civile e del Settore Protezione Civile della Regione Toscana. Il Settore Sismica ha svolto negli anni attività di coordinamento e raccordo con i tecnici abilitati nella fase di mobilitazione e composizione delle squadre.

La formazione dei tecnici, i requisiti di idoneità, l'iscrizione negli elenchi sono disciplinate dalle “Indicazioni operative per la formazione dei tecnici della pubblica amministrazione, delle organizzazioni di volontariato e professionisti inscritti agli albi e di ordini e collegi” (c.d. Indicazioni Operative per la formazione), trasmessa alle Regioni dal DIpartimento della Protezione Civile con circolare del 29 ottobre 2020 prot. 57046 il Dipartimento della Protezione Civile ha trasmesso alle Regioni il documento “Indicazioni operative per la formazione dei tecnici della pubblica amministrazione, delle organizzazioni di volontariato e professionisti inscritti agli albi e di ordini e collegi” con il quale sono definite le modalità e i requisiti per l’idoneità e l’iscrizione negli Elenchi.

ll Piano Operativo regionale (approvato con delibera n. 1040 del 25 novembre 2014) completa il quadro di riferimento normativo.

Le procedure per lo svolgimento dei sopralluoghi per la valutazione del danno e dell'agibilità post-sisma e il raccordo con i soggetti coinvolti, è disciplinato dalle “Indicazioni operative per il raccordo e il coordinamento delle attività di sopralluogo tecnico” (c.d. Indicazioni Operative per le procedure), trasmessa alle Regioni dal Dipartimento della Protezione Cvile con circolare del 12 febbraio 2021 prot. 7761 il Dipartimento della Protezione Civile.

Sono in corso di approvazione da parte del Dipartimento della Protezione Civile le Procedure Operative in ambito Di.Coma.C. (eventi di rilevanza nazionale) e in ambito Coc (eventi di rilevanza locale - comunale).

Di seguito sono riportati gli strumenti necessari per lo svolgimento di tali attività di sopralluogo. 

Edifici ordinari (AeDES)

Scheda AeDES 07/2013 di primo livello di rilevamnento del danno, pronto intervento e agibilità per edifici ordinari

Manuale per la compilazione della scheda AeDES07/2013

Modello GE1 per il riepilogo giornaliero delle schede compilate

Modello GP1 per il riepilogo giornaliero dei provvedimenti urgenti

Beni culturali: chiese e palazzi

Scheda A-DC 2006 predisposta dal Gruppo di lavoro per la salvaguardia e la prevenzione dei beni culturali dai rischi naturali per i beni culturali, in particolare per le chiese

Manuale per la compilazione della scheda A-DC 2006 per i beni culturali, in particolare per le chiese

Scheda B-DP 2006 scheda per il rilievo del danno su palazzi

Manuale a supporto della compilazione della scheda palazzi

Edifici a struttura prefabbricata o di grande luce 

Scheda GL AeDES 01/2014 predisposta dal Gruppo di Lavoro - Decreto del Capo Dipartimento Rep. 827 del 5 marzo 2012 per gli edifici a struttura prefabbricata o di grande luce una specifica scheda

Manuale per la compilazione della scheda GL AeDES 01/2014 per gli edifici a struttura prefabbricata o di grande luce

Le opere provvisionali nell'emergenza sismica

Manuale delle opere provvisionali: analizza criteri d'intervento e comportamento delle strutturedi riportando anche esempi di intervento realizzati dopo il terremoto del 1997. Ampio spazio è dedicato inoltre alla valutazione delle tre tipologie principali d'intervento provvisionale: puntellamenti, tirantature, cerchiature.

Approfondimenti Geologico-Tecnici: la scheda AGeoTec

Scheda AGeoTec 10/2016 per l'approfondimento di carattere geotecnico dei terreni

Fascicolo AGeoTec (versione Centro Italia 2016)

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Aggiornato al:
19.05.2022
Article ID:
175537