Imprese con 100 e più addetti in Toscana: anni 1994, 1995, 1996 e 1997

Le imprese toscane con 100 addetti ed oltre negli anni 1994-1997

Il Servizio Statistica della Regione Toscana ha avviato da qualche tempo una prospettiva di ampliamento e consolidamento dell'acquisizione di dati e informazioni in campo economico. In questo quadro si inserisce la collaborazione con l'Ufficio Statistiche su Istituzioni e Imprese dell'ISTAT, e in particolare con l'Ufficio che si occupa dell'Indagine sulla Stima Provvisoria sul Valore Aggiunto. Attraverso questa collaborazione saremo in grado di offrire all'Amministrazione Regionale e agli operatori economici, con la maggior tempestività possibile, i principali dati contabili e finanziari relativi alle imprese con 100 addetti ed oltre, che, pur essendo poco numerose, contribuiscono in modo molto significativo a tutti i principali aggregati economici.

1. La struttura delle grandi imprese della Toscana (file pdf)

1.1. Le grandi imprese della Toscana per dimensione di impresa
1.2. Le grandi imprese della Toscana per attività economica
1.3. Il movimento "demografico" nel periodo 1994-1997


2. Le principali variabili economiche
(file pdf)

2.1 L'occupazione
2.1.1 Le caratteristiche principali
2.1.2 L'evoluzione nel quadriennio 1994-1997
2.2 Il fatturato
2.2.1 Le caratteristiche principali
2.2.2 L'evoluzione nel quadriennio 1994-1997
2.3 Il valore aggiunto
2.3.1 Le caratteristiche principali
2.3.2 L'evoluzione nel quadriennio 1994-1997
2.4 Gli investimenti fissi
2.4.1 L'evoluzione nel quadriennio 1994-1997
2.5 Il costo del lavoro
2.5.1 Le caratteristiche principali
2.5.2 L'evoluzione nel quadriennio 1994-1997


3. I principali indicatori economici
(file pdf)

3.1 Il fatturato per addetto
3.2 Il valore aggiunto per addetto
3.3 Gli investimenti fissi per addetto
3.4 Il costo del lavoro per addetto
3.5 Il valore aggiunto sul fatturato


4. La Toscana e le altre regioni
(file pdf)

4.1 Il contributo delle regioni alla formazione degli aggregati economici
4.2 Il confronto tra le regioni rispetto ai principali indicatori economici
4.3 Intensità di lavoro, intensità di capitale ed efficienza delle grandi imprese delle regioni e province autonome italiane.

Appendice statistica
scarica le seguenti tavole dati  in unico file

Tavola 1: Imprese con 100 addetti ed oltre per classi di addetti. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 2: Addetti nelle imprese con 100 addetti ed oltre per classi di addetti. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 3: Imprese con 100 addetti ed oltre per sezione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 4: Addetti nelle imprese con 100 addetti ed oltre per sezione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 5a: Imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Toscana. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 5b: Imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 6a: Addetti nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Toscana. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 6b: Addetti nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 7: Imprese con 100 addetti ed oltre per divisione. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti). 48
Tavola 8: Addetti nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti). 49
Tavola 9: Fatturato nelle imprese con 100 addetti ed oltre per classi di addetti. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 10: Valore aggiunto nelle imprese con 100 addetti ed oltre per classi di addetti. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 11: Investimenti fissi nelle imprese con 100 addetti ed oltre per classi di addetti. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 12: Costo del lavoro nelle imprese con 100 addetti ed oltre per classi di addetti. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 13: Fatturato nelle imprese con 100 addetti ed oltre per sezione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali, e variazioni percentuali).
Tavola 14: Valore aggiunto nelle imprese con 100 addetti ed oltre per sezione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali, e variazioni percentuali).
Tavola 15: Investimenti fissi nelle imprese con 100 addetti ed oltre per sezione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali, e variazioni percentuali).
Tavola 16: Costo del lavoro nelle imprese con 100 addetti ed oltre per sezione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 17a: Fatturato nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Toscana. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 17b: Fatturato nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 18a: Valore aggiunto nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Toscana. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 18b: Valore aggiunto nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 19a: Investimenti fissi nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Toscana. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 19b: Investimenti fissi nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 20a: Costo del lavoro nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Toscana. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 20b: Costo del lavoro nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti, percentuali e variazioni percentuali).
Tavola 21: Fatturato nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti).
Tavola 22: Valore aggiunto nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti).
Tavola 23: Investimenti fissi nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti).
Tavola 24: Costo del lavoro nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997 (valori assoluti).
Tavola.25: Fatturato per addetto, valore aggiunto per addetto, investimenti fissi per addetto, costo del lavoro per addetto, valore aggiunto su fatturato (%) nelle imprese con 100 addetti ed oltre per classi di addetti. Toscana e Italia. Anni 1994-1997.
Tavola.26: Fatturato per addetto nelle imprese con 100 addetti ed oltre per sezione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997.
Tavola.27: Valore aggiunto per addetto nelle imprese con 100 addetti ed oltre per sezione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997.
Tavola.28: Investimenti fissi per addetto nelle imprese con 100 addetti ed oltre per sezione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997.
Tavola.29: Costo del lavoro per addetto nelle imprese con 100 addetti ed oltre per sezione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997.
Tavola.30: Valore aggiunto su fatturato (%) nelle imprese con 100 addetti ed oltre per sezione di attività economica. Toscana e Italia. Anni 1994-1997.
Tavola.31: Fatturato per addetto nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Toscana e Italia. Anni: 1994 -1997.
Tavola.32: Valore aggiunto per addetto nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Toscana e Italia. Anni: 1994 -1997.
Tavola.33: Investimenti fissi per addetto nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Toscana e Italia. Anni: 1994 -1997.
Tavola.34: Costo del lavoro per addetto nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Toscana e Italia. Anni: 1994 -1997.
Tavola.35: Valore aggiunto su fatturato (%) nelle imprese con 100 addetti ed oltre per divisione di attività economica del comparto manifatturiero. Toscana e Italia. Anni: 1994 -1997.
Tavola.36a: Imprese, addetti, fatturato, valore aggiunto, investimenti fissi e costo del lavoro nelle imprese con 100 addetti ed oltre per regione e provincia autonoma. Anni: 1994 -1997. (valori assoluti in milioni di lire salvo diversa indicazione).
Tavola.36b: Imprese, addetti, fatturato, valore aggiunto, investimenti fissi e costo del lavoro nelle imprese con 100 addetti ed oltre per regione e provincia autonoma. Anni: 1994 -1997. (valori percentuali).
Tavola.37: Fatturato per addetto, valore aggiunto per addetto, investimenti fissi per addetto, costo del lavoro per addetto, valore aggiunto su fatturato (%) nelle imprese con 100 addetti ed oltre per regione e provincia autonoma. Anni 1994-1997.

 

Introduzione
La struttura economico-produttiva del nostro Paese, e ancor più quella della nostra regione, è caratterizzata da una grande prevalenza di imprese di piccola dimensione. Tuttavia il contributo delle grandi imprese a tutti i principali aggregati economici è molto significativo. A livello nazionale le 7.715 imprese con 100 addetti ed oltre, che costituiscono solo lo 0,2% della totalità delle imprese, occupano il 23,5% del totale degli addetti e contribuiscono per il 36,2% alla formazione dell'ammontare globale del fatturato, per il 38,7% a quello del valore aggiunto, per il 42,6% al volume complessivo di investimenti fissi e per il 46,2% al complesso delle spese per il personale. A livello regionale le grandi imprese sono 379 e rappresentano lo 0,2% della totalità delle imprese della regione e danno lavoro al 12,3% della popolazione degli addetti.

La distribuzione del numero di grandi imprese per fascia dimensionale e ramo di attività economica è risultata in Toscana sostanzialmente analoga a quella nazionale; peraltro il "movimento demografico" nel periodo 1994-1997 ha evidenziato un incremento per la Toscana (+4,1%) e un calo per l'Italia (-1%).

L'occupazione mostra delle differenze importanti rispetto all'Italia:

  • in Toscana, a differenza di quanto accade a livello nazionale, la maggioranza degli addetti della grande impresa è assorbita dalle imprese di dimensione minore (sotto i 500 addetti);
  • il peso dell'industria e in particolare del comparto manifatturiero (che assorbono ovunque la maggioranza degli addetti) è superiore a quello medio nazionale.
  • nel quadriennio in esame mentre l'Italia ha registrato un calo di occupazione (-2,6% di addetti, pari a 85.000), la Toscana ha registrato una sostanziale stabilità (+0,1%).

I settori di attività economica che contano un maggior numero di grandi imprese e di addetti sono il comparto manifatturiero e i trasporti (il 70% delle grandi imprese toscane). Seguono le attività immobiliari, informatiche e di ricerca, che peraltro contano un numero di grandi imprese e un numero di addetti inferiore al valore medio nazionale, e il commercio che invece, pur avendo minor numero di imprese rispetto all'Italia, assorbe una quota significativa di addetti. Nell'ambito del manifatturiero le attività più importanti, in termini di numero di imprese e/o di addetti, sono le attività di fabbricazione di prodotti chimici, fibre sintetiche e artificiali (div. 24), di fabbricazione e installazione di macchine a apparecchiature meccaniche (div.29) e la fabbricazione di altri mezzi di trasporto (div.35). Queste attività, ad eccezione della divisione 29, non rivestono lo stesso ruolo a livello nazionale.

Le grandi imprese della Toscana hanno realizzato 39.000 miliardi di fatturato e circa 10.000 miliardi di valore aggiunto nel 1997. La distribuzione di questi aggregati per ramo di attività e l'evoluzione nel periodo in esame hanno evidenziato il notevole ruolo che l'industria svolge in questo spaccato della realtà produttiva della regione. Infatti:

  • il 75% circa di questi aggregati è stato realizzato dall'industria e quasi il 70% dal comparto manifatturiero;
  • l'industria, a differenza di quanto accade a livello nazionale, ha registrato incrementi superiori a quelli del terziario; e tali incrementi sono superiori a quelli medi nazionali.

Gli investimenti fissi, che hanno superato i 1700 miliardi nel 1997, hanno registrato un incremento superiore a quello medio nazionale (+42,3% contro +12,6%). Questo risultato è dovuto agli incrementi superiori a quelli nazionali sia per l'industria (+25,4% contro +8,3%) che per il terziario (+94,7% contro +20,4%) e al tentativo di recupero del terziario che è cresciuto più dell'industria (+94,7% contro +25.4%).

Il costo del lavoro, che ha raggiunto nel 1997 circa 6.500 miliardi, è fortemente influenzato dalla struttura dell'occupazione: circa il 65% di esso è imputato all'industria e alle imprese di minor dimensione (sotto i 500 addetti). Inoltre l'incremento registrato nel quadriennio, analogo a quello nazionale, è fortemente differenziato sotto il profilo del ramo di attività economica: in Toscana l'incremento è superiore nell'industria rispetto al terziario, in Italia accade il contrario.

Le regioni che danno il contributo più significativo alla formazione degli aggregati economici nazionali (dell'ordine del 20-30%) sono la Lombardia e il Lazio, seguite a distanza da Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto (con contributi dell'ordine del 5-10%). La Toscana con il 5,1% del totale delle grandi imprese e il 3,5% del totale degli addetti, dà un contributo alla formazione degli aggregati nazionali del 3,2% per il fatturato, del 2,9% per il valore aggiunto, del 2,6% per gli investimenti fissi e del 3,2% per il costo del lavoro. Tutte le altre regioni sono al di sotto di queste soglie.

Per ciò che riguarda i principali indicatori economici, ossia fatturato, valore aggiunto, investimenti fissi, costo del lavoro per addetto nonché quota di valore aggiunto su fatturato va osservato innanzi tutto che i valori toscani sono al di sotto di quelli medi nazionali e in secondo luogo che fatto 100 il valore complessivo, sia per l'Italia che per la Toscana, l'industria nella nostra regione presenta valori degli indicatori sempre superiori rispetto all'Italia.

Avvertenze
Questa pubblicazione presenta dati di fonte ISTAT ed elaborazioni curate dal Servizio Statistica della Regione Toscana relativamente alle principali variabili contabili e finanziarie delle imprese con 100 addetti ed oltre, con riferimento alla Toscana e al periodo 1994-1997.

I dati del biennio 1994-1995 si riferiscono alla Rilevazione sul Sistema dei Conti delle Imprese (SCI), mentre quelli relativi al biennio 1996-1997 si riferiscono alla Rilevazione sulla Stima Provvisoria del Valore Aggiunto (SPVA).

Si tratta di indagini totali, realizzate tramite rilevazione postale, che riguardano nel primo caso le imprese industriali e terziarie con 20 addetti ed oltre (SCI), nel secondo caso le imprese con 100 addetti ed oltre (SPVA).

L'unità di rilevazione, per entrambe le indagini, è l'impresa definita come "l'organizzazione di un'attività economica esercitata con carattere professionale e finalizzata alla produzione di beni o alla prestazione di servizi destinati alla vendita. Il responsabile di tale organizzazione può essere una persona fisica, una persona giuridica, o un insieme di persone associate tra loro". E' importante sottolineare che i dati relativi alle regioni e province autonome si riferiscono alle imprese che hanno sede legale nella regione o provincia autonoma, secondo quanto risulta dall'archivio anagrafico di riferimento.

Il campo di osservazione, per entrambe le rilevazioni, comprende le seguenti attività economiche, classificate secondo la classificazione delle attività economiche ATECO91:

  • estrazione di minerali (sezione C);
  • attività manifatturiere (sezione D),
  • produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua (sezione E),
  • costruzioni (sezione F),
  • commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali e per la casa (sezione G),
  • alberghi e ristoranti (sezione H),
  • trasporti, magazzinaggio e comunicazioni (sezione I),
  • attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, altre attività professionali ed imprenditoriali (sezione K). Sono escluse le seguenti attività: le imprese ed enti di gestione esattoriale (categoria 74.84.1), le "Attività di gestione delle società di controllo finanziario" (categoria 74.15) e le attività di "ricerca e sviluppo" (divisione 73),
  • istruzione (sezione M),
  • sanità e altri servizi sociali (sezione N),
  • altri servizi pubblici sociali e personali (sezione O).

Le principali variabili rilevate in entrambe le indagini sono le variabili contabili-finanziarie necessarie per il calcolo del valore aggiunto (la cosiddetta struttura dei costi e dei ricavi) e le principali informazioni su addetti, fatturato, valore aggiunto, investimenti fissi, spese per il personale, necessarie per valutare gli andamenti del sistema economico-produttivo. Per alcune di queste variabili riteniamo opportuno richiamare l'attenzione sulle definizioni utilizzate:

il Fatturato è il volume degli introiti realizzati dall'impresa derivati:

  • dalla vendita dei beni prodotti dall'impresa stessa,
  • dalle lavorazioni eseguite per conto terzi,
  • da prestazioni a terzi di servizi non industriali come commissioni o noleggi di macchinari,
  • dalla vendita di beni acquistati in conto proprio e rivendute senza avervi apportato alcuna trasformazione,
  • dagli introiti per commissioni, provvigioni e altri compensi per la vendita o la prestazione di servizi per conto terzi.

Il fatturato è calcolato al lordo di tutte le spese addebitate ai clienti e di tutte le imposte indirette (imposte di fabbricazione, imposte di consumo) ad eccezione dell'I.V.A.

Il Valore aggiunto è la differenza tra il valore dei beni e servizi prodotti da un'impresa o da un sistema economico produttivo (output) e il valore dei beni e servizi acquisiti dall'esterno ed utilizzati per la realizzazione della produzione (input). In altri termini, il valore aggiunto è l'incremento di valore che le imprese, o il sistema economico, apportano ai beni e servizi acquisiti attraverso l'impiego dei fattori di produzione: il lavoro, il capitale e l'attività produttiva.

Gli Investimenti fissi lordi sono costituiti dagli incrementi di capitali fissi effettuati nell'anno e comprendono anche i beni capitali prodotti dall'impresa per uso proprio, le riparazioni o manutenzioni straordinarie degli impianti eseguite dall'impresa stessa.

Il Costo del personale è costituito dal valore delle retribuzione lorde di tutto il personale dipendente, costituito da dirigenti, quadri, impiegati, operai, commessi, apprendisti e lavoranti a domicilio. Sono incluse le spese per i contributi sociali, le provvidenze, le indennità di fine rapporto e spese sociali di varia natura.

Gli Addetti comprendono il personale dipendente (dirigenti, quadri, impiegati, operai, commessi, apprendisti e lavoranti a domicilio) nonché gli imprenditori, i coadiuvanti e i cooperatori. Il numero degli addetti è calcolato come media sui dodici mesi dell'anno.

La differenza più rilevante tra le due indagini riguarda la tempestività con cui sono disponibili i risultati: la Rilevazione sul Sistema dei Conti delle Imprese (SCI), dovendo fornire dati molto dettagliati ed articolati con riferimento ad un universo molto ampio (circa 65.000 imprese a livello nazionale), al fine di ottemperare agli obblighi nei confronti dell'EUROSTAT, dell'OCSE e di altri organismi nazionali ed internazionali, richiede tempi più lunghi. Al contrario la Rilevazione sulla Stima Provvisoria del Valore Aggiunto (SPVA) riferendosi ad un universo molto più piccolo (circa 7400 imprese a livello nazionale) e concentrando l'attenzione su un sottoinsieme ristretto di variabili può fornire informazioni molto interessanti sull'anno finanziario passato già a giugno dell'anno successivo. Questa differenza non impedisce di realizzare, con la dovuta correttezza, i confronti tra i vari anni del periodo 1994-1997.

Per quanto riguarda altre caratteristiche delle suddette rilevazioni, si rimanda al volume dell'ISTAT "Le imprese italiane con 100 addetti ed oltre negli anni 1994-1997".

Questo lavoro è articolato in quattro capitoli di analisi e commento ai dati e una appendice di 37 tabelle.

Nel primo capitolo viene descritta la struttura della grande impresa toscana e italiana, considerando la distribuzione del numero di imprese con 100 addetti ed oltre per fascia dimensionale dell'impresa (Par.1.1) e per attività economica (Par.1.2). Viene inoltre descritto il "movimento demografico" nel periodo 1994-1997 (Par.1.3).

Nel secondo capitolo sono presi in esame i principali aggregati di contabilità nazionale: l'occupazione espressa in termini di addetti (Par.2.1), il fatturato (Par.2.2), il valore aggiunto (Par.2.3), gli investimenti fissi (Par.2.4) e il costo del lavoro (Par.2.5). Per ognuna di queste variabili viene considerato un primo sottoparagrafo di considerazioni generali e un secondo con le osservazioni sull'evoluzione nel periodo 1994-1997. Gli investimenti fissi sono un aggregato fortemente influenzato dagli andamenti congiunturali, è sembrato opportuno quindi esaminarne l'andamento nel quadriennio e non le caratteristiche di un singolo anno.

Nel terzo capitolo sono stati analizzati i livelli e l'evoluzione nel tempo di alcuni dei principali indicatori economici: il fatturato per addetto (Par.3.1), il valore aggiunto per addetto (Par.3.2), gli investimenti fissi per addetto (Par.3.3), il costo del lavoro per addetto (Par.3.4) e infine il valore aggiunto sul fatturato moltiplicato per 100 (par.3.5).

Nel quarto capitolo la grande impresa della Toscana è messa a confronto con quella delle altre regioni e province autonome italiane, sotto angolature diverse. Innanzi tutto è stato valutato il contributo di ogni regione e provincia autonoma alla formazione degli aggregati economici nazionali (Par.4.1). In seconda istanza le regioni e province autonome sono state confrontate sulla base dei valori degli indicatori economici (Par.4.2) ed infine sono state esaminate sotto il profilo del grado di intensità di lavoro, di intensità di capitale e di efficienza della loro grande impresa (Par.4.3).

Infine, le tabelle, presentate nell'Appendice, possono essere distinte in tre gruppi:

  • il primo (Tavola 1-Tavola 24) presenta per la Toscana e l'Italia e per i quattro anni 1994-1997 i dati assoluti, le composizioni percentuali e le variazioni percentuali 1997/1994 delle variabili di occupazione, fatturato, valore aggiunto, investimenti fissi e costo del lavoro. I dati sono disaggregati per dimensione di impresa e per settore di attività economica, scendendo ove possibile e significativo a livello di sezione o divisione di attività economica;
  • il secondo (Tavola 25 - Tavola 35) presenta per la Toscana e l'Italia e per il suddetto quadriennio, i valori degli indicatori economici (fatturato per addetto, valore aggiunto per addetto, investimenti fissi per addetto, costo del lavoro per addetto e valore aggiunto su fatturato per 100), per dimensione di impresa, per settore e divisione di attività economica;
  • il terzo gruppo (Tavola 36 - 37) presenta per tutte le regioni e province autonome italiane e per i quattro anni 1994-1997, i dati assoluti e le composizioni percentuali delle variabili di occupazione, fatturato, valore aggiunto, investimenti fissi e costo del lavoro, nonché i valori degli indicatori economici precedentemente richiamati.

 

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Aggiornato al:
10.12.2014
Article ID:
248480