Agenda 2030: verso una Toscana sostenibile
Agenda 2030: verso una Toscana sostenibile
Ambiente
Tutte le informazioni e i servizi della Regione che riguardano l‘ambiente e, in particolare, acque, energia, sostenibilità, inquinamento, mare, parchi, rifiuti, suolo e biodiversità.Agenda 2030: verso una Toscana sostenibile
Avvio del percorso di formazione della strategia regionale per lo Sviluppo sostenibile
La Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile ha lo scopo di definire gli obiettivi e il quadro di riferimento delle politiche settoriali e territoriali che la Toscana dovrà assumere per contribuire al raggiungimento degli obiettivi e delle scelte strategiche della Strategia Nazionale per lo Sviluppo sostenibile (SNSvS) e perseguire le finalità adottate nel 2015 dalle Nazioni Unite con l'Agenda 2030 "Trasformare il nostro mondo: l'Agenda 2030 sullo Sviluppo Sostenibile".
L'Agenda 2030 è il risultato di un lungo percorso politico che a partire dagli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (2000-2015) ha portato alla definizione di un nuovo quadro di riferimento per lo sviluppo, incentrato sulla sostenibilità quale valore condiviso e imprescindibile per affrontare le sfide globali, ispirato ai principi dell'universalità, dell'integrazione, della trasformazione e dell'inclusione, bilanciando le sue tre dimensioni: ambientale, economica e sociale.
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Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile
L'agenda 2030 è strutturata in cinque aree prioritarie le cosiddette 5P
Persone: eliminare fame e povertà in tutte le forme e garantire dignità e uguaglianza
Prosperità: garantire vite prospere e piene in armonia con la natura
Pace: promuovere società pacifiche, giuste e inclusive
Partnership: implementare l'agenda attraverso solide partnership
Pianeta: proteggere le risorse naturali e il clima del pianeta per le generazioni future
L'Agenda 2030 comprende 17 Obiettivi globali di sviluppo sostenibile (SDGs) per porre fine alla povertà, proteggere il pianeta ed assicurare prosperità a tutti, tra di loro interconnessi e indivisibili, finalizzati a realizzare un processo sostenibile che salvaguardi il pianeta e garantisca il benessere delle persone ed un'equa distribuzione dello sviluppo anche nel tempo. Gli SDGs sono a loro volta articolati in 169 ‘target' o traguardi il cui raggiungimento è monitorato mediante una lista di oltre 230 indicatori.
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La sua declinazione a livello nazionale è costituita dalla Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS) che rappresenta lo strumento principale per orientare nella giusta direzione gli sforzi di questa transizione economica-ambientale verso un nuovo modello economico circolare, a basse emissioni di CO2, resiliente ai cambiamenti climatici e agli altri cambiamenti globali. La SNSvS è strutturata nelle cinque are di intervento dell'Agenda 2030 e per ognuna di esse individua Scelte Strategiche prioritarie e Obiettivi Strategici per l'Italia, correlati agli SDGs dell'Agenda 2030. La SNSvS individua inoltre i cosiddetti vettori per la sostenibilità quali elementi essenziali per il raggiungimento degli obiettivi strategici nazionali.
Al raggiungimento degli obiettivi della SNSvS concorrono le Strategie regionali come previsto dall'art. 34 D.Lgs. 152/2006 "Norme in materia ambientale" così come modificato dall'art. 3 della l.221/2015 "Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali", la cui predisposizione vede il supporto operativo e finanziario del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM).
La Strategia della Toscana per lo sviluppo sostenibile prende avvio dalla partecipazione della Toscana, Deliberazione n. 1079 del 01.10.2018, al bando del MATTM per il finanziamento di attività di supporto alla realizzazione degli adempimenti previsti dall'art. 34 del decreto legislativo n. 152/2006 mediante il progetto "Predisposizione del percorso di formazione della Strategia regionale di sviluppo sostenibile" cofinanziato dal MATTM.
Per la predisposizione della Strategia Toscana il progetto prevede il rafforzamento della governance interna attraverso l'istituzione di una Cabina di Regia istituzionale allo scopo di fornire indirizzi per la definizione della Strategia, individuare azioni e politiche per la sua attuazione, garantire il coinvolgimento delle istituzioni locali, assicurare il necessario raccordo con il Documento di Economia e Finanza Regionale. La Cabina di regia curerà il raccordo interistituzionale con la Commissione nazionale per lo sviluppo sostenibile istituita presso la presidenza del Consiglio dei Ministri con la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16.03.2018 nonché con gli eventuali Tavoli di confronto per il coordinamento e l'allineamento degli strumenti di programmazione regionale.
I lavori della Cabina di Regia saranno supportati da una Tavolo tecnico di coordinamento delle azioni previste dal progetto che saranno sviluppate dal sistema delle Università Toscane ed in particolar modo il Rapporto di posizionamento che ha lo scopo di definire la distanza della Regione Toscana rispetto alle scelte ed agli obiettivi della SNSvS e ai 17 Goal dell'Agenda per lo sviluppo sostenibile, la costruzione dello scenario di riferimento costituito dalle azioni in atto e previste dagli strumenti della programmazione regionale, il Sistema degli indicatori utili alla definizione degli obiettivi e delle azioni prioritarie, ed il Piano di monitoraggio della Strategia.
Allo scopo di ottenere la massima condivisione della Strategia regionale con la società civile, le amministrazioni locali, gli esperti delle diverse tematiche correlate alla sua attuazione, viene istituito il forum regionale per lo Sviluppo Sostenibile che rappresenta lo strumento di partecipazione di tutti gli attori interessati nella definizione degli obiettivi della Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile attraverso un ampio confronto fin dalla fase di avvio del processo e nella sua attuazione attraverso il concorso fattivo degli attori che promuovono azioni e politiche a favore della sostenibilità.
Il Forum si qualifica come lo spazio di lavoro congiunto dove far emergere e affermare i soggetti e le pratiche della sostenibilità, esprimere la propria posizione sulla sostenibilità e affermarla nelle politiche pubbliche secondo un processo di incontro delle politiche pubbliche con le energie sociali e favorire lo scambio di informazioni e il networking tra gli attori della sostenibilità, a tutti i livelli. Ha lo scopo di fornire alla Regione un contributo in termini di indicazioni operative per la efficace implementazione delle azioni ad essa collegate, raccomandazioni e pareri su come trattare criticità, comunicare la Strategia, consolidarne i risultati.
Con la Decisione n. 16 del 18.02.2019 si da attuazione al Progetto di predisposizione della Strategia:
- viene costituita presso la Presidenza della Giunta regionale la cabina di regia, composta dal Vicepresidente e, in coerenza con le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile crescita economica, inclusione sociale e tutela dell'ambiente, dall'Assessore all'Ambiente e difesa del suolo con funzioni di Presidente e di referente in sede politica e dall'Assessore alle Attività produttive, al credito, al turismo, al commercio e dall'Assessore al Diritto alla salute, al welfare e all'integrazione socio-sanitaria;
- viene costituito a supporto della Cabina di regia istituzionale il tavolo tecnico composto in via permanente dai referenti delle Direzioni Ambiente ed energia, Attività produttive, Diritti di cittadinanza e coesione sociale, oltre che della Direzione Cultura e Ricerca, per garantire la sistematicità degli approfondimenti scientifici, della Direzione Programmazione e bilancio, per il necessario coordinamento con i processi della programmazione regionale, della Direzione Politiche mobilita', infrastrutture e trasporto pubblico locale e della Direzione Urbanistica e politiche abitative e da un referente per ciascuna agenzia tra ARS, IRPET e ARRR e da ANCI. Il coordinamento del Tavolo è assicurato dalla Direzione Ambiente ed energia;
- viene istituito il forum regionale per lo Sviluppo sostenibile presieduto dall'Assessore all'Ambiente e difesa del suolo con il supporto della Direzione Ambiente ed energia.