Val di Chiana: il "Colpo di fuoco batterico" minaccia la frutticoltura

Le indagini annuali previste dalla normativa fitosanitaria, condotte nel corso della stagione vegetativa 2021, hanno rilevato in alcuni punti posti all’interno del comprensorio frutticolo della Val di Chiana aretina la presenza di Erwinia amylovora.

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Erwinia amylovora è un batterio che colpisce sia le pomacee da frutto (pero, melo) sia diverse piante ornamentali e spontanee appartenenti alla famiglia delle Rosacee (biancospino, cotogno, cotogno da fiore, cotognastro, agazzino, sorbo, nespolo comune, nespolo giapponese, ecc.).

Nelle piante contaminate le foglie di singole branche o dell’intera pianta imbruniscono come fossero investite dal fuoco, da qui il nome “colpo di fuoco batterico” dato alla malattia.

Dal prelievo e analisi dei campioni vegetali raccolti durante le indagini sono state individuate 49 piante contaminate di pero e di melo, distribuite in alcuni impianti frutticoli professionali, nei comuni di Monte San Savino e Civitella in Val di Chiana.

Con la fattiva collaborazione delle aziende agricole interessate, le piante infette sono state prontamente estirpate e distrutte.

Il regolamento di esecuzione UE 2019/2072 che istituisce le “zone protette” da Erwinia amylovora, classifica la Regione Toscana tra le zone protette e definisce questo patogeno come “organismo nocivo da quarantena rilevante per le zone protette”. La presenza del focolaio riscontrato in Toscana è stata notificata alla Commissione europea ed agli Stati membri tramite il sistema EUROPHYT, con notifica di Outbreak n. 1303.

In tale contesto l’obiettivo primario è prevenire danni economici ingenti alle produzioni frutticole e ornamentali, per questo i Servizi Fitosanitari, gli operatori professionali e i cittadini devono collaborare a contenere ed eradicare l’organismo nocivo, adottando, insieme alle buone pratiche agricole, le misure previste dalla normativa,

Come previsto dal Regolamento UE 2016/2031, quando viene rilevato un focolaio di un organismo nocivo da quarantena occorre delimitare le aree dove esso potrebbe già essere presente o potrebbe diffondersi se non venissero adottate le misure di eradicazione.

Il Decreto dirigenziale n. 19771 del 5/11/2021 ha istituito la delimitazione delle zone di sicurezza e cuscinetto nel comprensorio frutticolo della Val di Chiana aretina. In queste zone il decreto prescrive le misure previste dal piano di eradicazione che il Servizio Fitosanitario, gli operatori professionali e i cittadini devono mettere in atto.

► Per approfondimento sull’ “Erwinia amylovora” consultare la scheda tecnica

Vai allo speciale del Servizio Fitosanitario >>

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Aggiornato al:
30.11.2021
Article ID:
86019018