Ultimo saluto a David Sassoli
Ultimo saluto a David Sassoli
Venerdì 14 gennaio si sono tenuti i funerali di David Sassoli, nella chiesa di Santa Maria degli Angeli a Roma alla presenza delle più alte cariche dello Stato e i presidenti della Commissione e del Consiglio UE von der Leyen e Michel.
Nato a Firenze il 30 maggio 1956, Sassoli è stato prima volto familiare del TG1, poi eurodeputato fino a diventare nel 2019 presidente del Parlamento europeo. Quella di David Sassoli è stata una vita divisa fra il giornalismo e la politica, a cavallo fra Firenze, Roma e Bruxelles. Durante la situazione eccezionale e senza precedenti causata dalla pandemia da COVID-19, Sassoli si è impegnato affinché il Parlamento europeo rimanesse aperto e continuasse ad essere operativo, introducendo - già nel marzo 2020 - dibattiti e votazioni a distanza, primo parlamento al mondo a farlo.
“Una notizia terribile – ha dichiarato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani - che ci lascia sgomenti. Provo un grande dolore, penso innanzitutto allo strazio dei suoi cari per un tempo interrotto in modo così difficile da accettare. Ma penso anche alla perdita enorme per la politica, per la buona politica, italiana ed europea”.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, esprime il suo cordoglio per la scomparsa del presidente del Parlamento europeo.
“Sassoli ha interpretato con grande correttezza ed equilibrio il suo ruolo di presidente dell’assemblea di Strasburgo – prosegue – ma senza mai rinunciare alla battaglia per difendere e rinnovare i valori dell’europeismo, impegnandosi in prima persona contro l’insidia dei populismi e dei nazionalismi. Nella sua attività di giornalista e di uomo delle istituzioni trasmetteva a tutti noi la convinzione, l’orgoglio e la passione con le quali agiva e che lo hanno sempre distinto. Lo piangiamo e lo piange la Toscana, che gli ha dato i natali e che si stringe alla famiglia. Alla moglie, ai figli e a tutti i suoi cari le condoglianze della giunta regionale e le mie personali”.