La gestione dei boschi toscani a portata di click

La piattaforma permette di accedere a un ampio numero di informazioni in maniera semplice e intuitiva, consentendone la consultazione anche a tecnici non specializzati. L’obiettivo del progetto è quello di fornire ai gestori forestali un Sistema di Supporto Decisionale (SSD), ovvero uno strumento operativo che li aiuti a prendere le decisioni più efficaci nella gestione del territorio.

Progetto: Go Surf Supporto decisionale alla fianificazione sorestale sostenibile

Capofila: Accademia Italiana di Scienze Forestali

N. partner del progetto: 11 (aziende, enti di ricerca, università, organizzazioni, ecc.)

Consulta il sito web del progetto https://www.go-surf.it/ e il sito di Innovarurale

Programma di sviluppo rurale (Psr) Feasr 2014-2022: Progetto finanziato nell’ambito del Partenariato europeo per l’innovazione (Pei), bando PSGO (Progetti speciali dei Gruppi operativi) (misure 16.2, 1.2)

Importo: contributo erogato 306.137,24 euro

Durata: 2014 - 2022

Il progetto

Quando i boschi sono gestiti in maniera sostenibile diventano un’importante risorsa economica e ambientale. Infatti, oltre a fornire legname, permettono di assorbire i gas a effetto serra, ridurre i rischi di frane, proteggere la biodiversità e valorizzare il paesaggio.
Grazie al cofinanziamento del Psr Toscana 2014-2022, l’Accademia italiana di scienze forestali ha guidato la realizzazione di una piattaforma online per la gestione sostenibile dei boschi toscani.
La piattaforma permette di accedere a un ampio numero di informazioni in maniera semplice e intuitiva, consentendone la consultazione anche a tecnici non specializzati. L’obiettivo del progetto è quello di fornire ai gestori forestali un Sistema di Supporto Decisionale (SSD), ovvero uno strumento operativo che li aiuti a prendere le decisioni più efficaci nella gestione del territorio. La piattaforma raccoglie in un unico strumento sia le informazioni già disponibili sul patrimonio forestale toscano sia nuove mappe, cartografie e dati raccolti attraverso nuove tecnologie, come la modellistica spaziale e algoritmi innovativi. Elaborando queste informazioni si possono ottimizzare i costi di gestione del bosco, individuando, ad esempio, i mezzi più adatti alla zona specifica per effettuare un disboscamento e fornendo informazioni comparative tra le diverse terre e tipologie forestali.
Nello specifico, gli interventi  hanno riguardato:

• acquisizione e armonizzazione dei dati relativi ai boschi
• realizzazione di mappe dei servizi ecosistemici, ovvero di tutti quei benefici che boschi e foreste offrono all’uomo
• realizzazione di mappe delle tipologie forestali
• sviluppo dell’automatizzazione della piattaforma
• testing e validazione del sistema SSD

Fino ad ora i primi rilevamenti basati su modellistica spaziale sono stati fatti su 6 aree pilota, ma la piattaforma punta a gestire aree boschive sempre più estese su tutto il territorio regionale. Questo permette una maggiore prevenzione del rischio di incendi o di dissesti che sono spesso frequenti nelle zone abbandonate o mal gestite.
L’obiettivo del progetto è di estendere l’accesso ai dati della piattaforma anche alle aziende che si occupano della filiera foresta-legno. Questo permetterebbe ai privati di migliorare le attività di gestione, ridurre i costi di acquisizione dei dati e dotarsi di nuove informazioni sui servizi ecosistemici.
 

Risultati

Grazie al cofinanziamento del Psr Toscana sono stati raggiunti i seguenti obiettivi:

• trasferimento tecnologico dal mondo della ricerca a quello produttivo, costruito attraverso la collaborazione tra le parti: i ricercatori, che hanno sviluppato gli aspetti tecnici della piattaforma, si sono messi al servizio degli altri utenti attraverso un processo di condivisione orizzontale
• realizzazione di una piattaforma aperta e facilmente consultabile anche da parte di non esperti

I numeri del progetto

1 piattaforma innovativa
6 aree pilota
12 partner
 

Per maggiori informazioni: misure del Psr Feasr 2014-2022 Toscana 2014 - 2022

Parole chiave: Innovazione, psgo, armonizzazione di dati, valorizzazione dei servizi eco sistemici