Stai per essere assunto dalla Regione Toscana? Ecco cosa è utile sapere prima di firmare il contratto

Stai per essere assunto dalla Regione Toscana? Ecco cosa è utile sapere prima di firmare il contratto

Obblighi informativi nei riguardi di chi è in procinto di diventare dipendente della Regione Toscana. Pubblicazione ai sensi del decreto legislativo 104 del 27 giugno 2022 "Attuazione della direttiva (UE) 2019/1152 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, relativa a condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell'Unione europea. (22G00113)"

Se stai per essere assunto dalla Regione Toscana, prima di firmare il contratto è utile sapere  quanto segue:

Contratto, periodo di prova, retribuzione, tarsformazione del lavoro tempo pieno/tempo parziale


Orario di lavoro, assenze, part time e missioni in vigore dal primo giugno 2023


Programma dottorati nella pubblica amministrazione (Dottorati InPA)


Previdenza, assistenza Inps ed Inail, codice disciplinare, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro


Contratto
 

 

Periodo di prova
 

Consultare le Indicazioni (file pdf) 

  • per il personale a tempo indeterminato non dirigente o in prova proveniente da altro ente (articolo 25 CCNL del 16 novembre 2022)
     
  • per il personale a tempo determinato non dirigente
    (art. 61 CCNL del 16 novembre 2022)
     
  • per il personale dirigente a tempo determinato e indeterminato
    (art. 1 e 13 CCNL Area Funzioni locali del 16 luglio 2024) 
     

Retribuzioni
 

 

Trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale (part time) e viceversa


Per sapere come esercitare questo diritto consultare quanto previsto dalla normativa contrattuale e dalla Circolare in materia di “rapporto di lavoro a tempo parziale” (allegato 3 del decreto 11161 del 25 maggio 2023).

Quando presentare le richieste

La domanda di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale può essere presentata, con cadenza semestrale,  nei seguenti periodi (ai sensi dell’art 53, comma 4 del CCNL Funzioni locali 21 maggio 2018)

  • dal primo al 30 giugno
  • dal primo al 31 dicembre

Le richieste di modifica della prestazione a tempo parziale e di ripristino del rapporto di lavoro a tempo pieno possono essere presentate:

  • in ogni mese dell’anno


Referenti della Giunta: ufficiogiuridicodelpersonale@regione.toscana.it
 

Orario di lavoro


La durata dell’orario di lavoro è indicata nel contratto individuale di lavoro.

Le disposizioni per i dipendenti di Giunta regionale e Agenzia regionale toscana per l'erogazione in agricoltura (Artea):

Disposizioni in materia di orario di lavoro” in vigore dal primo aprile 2023 (approvate con decreto 4880 del 14 marzo 2023 del direttore della direzione "Organizzazione, personale, gestione e sicurezza delle sedi") che interessano il personale del comparto, il personale dirigente e il personale giornalista.  Le disposizioni sono entrate in vigore il primo aprile 2023 e hanno sostituito le precedenti (approvate con decreto 19262 del 29 settembre 2022):


Per informazioni scrivere a ufficiogiuridicodelpersonale@regione.toscana.it 


Le disposizioni per i dipendenti del Consiglio regionale:

Disciplinare dell'orario di lavoro del consiglio regionale (allegato A del decreto segretario generale 18 del 13 dicembre 2017 "Integrazione della disciplina dell’orario di lavoro dei dipendenti del Consiglio regionale approvato con decreto 15 del segretario generale del 31 ottobre 2017.

Orario di lavoro: introduzione istituto della cosiddetta “pausa breve” (decreto del segretario generale 20 del 27 novembre 2018.

Disposizioni in materia di orario di lavoro per il personale giornalista in servizio presso l’Ufficio stampa del Consiglio regionale (allegato A del decreto segr. gen.  739 del primo dicembre 2020)

Disposizioni in materia di orario di lavoro in costanza dell’emergenza epidemiologica COVID-19 e dei conseguenti assetti organizzativi straordinari per il personale del Consiglio regionale (approvate con decreto segr. gen.  105 del 24 febbraio 2021)

Aggiornamento delle disposizioni in materia di orario di lavoro del Consiglio regionale
approvato con decreto 242 del 31 marzo 2023

Disciplinare per il personale dipendente in materia di assenze approvato con decreto segr. gen. 342 del 27 maggio 2021 insieme alla relativa Modulistica (allegato 2 del decreto).

 

Congedi, assenze


Per i dipendenti di Giunta regionale e Artea consultare le vigenti “Disposizioni in materia di assenze
Con decreto 11161 del 25 maggio 2023 la Regione ha approvato le nuove disposizioni in materia di assenze, rapporto di lavoro a tempo parziale e missioni aggiornate con le recenti novità normative (decreto legislativo 105/2022 "Attuazione della direttiva (UE) 2019/1158 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativa all'equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza e che abroga la direttiva 2010/18/UE del Consiglio. 22G00114" già attuate dal 13 agosto 2022) e con il CCNL comparto Funzioni Locali del 16 novembre 2022.
         
Per i dipendenti del Consiglio regionale consultare le Disposizioni per il personale dipendente in materia di assenze e la e relativa Modulistica, approvati con decreto segretario generale 342 del 27 maggio 2021

Referenti: ufficiopersonale@consiglio.regione.toscana.it

 

Inquadramento previdenziale e assistenziale


L’inquadramento previdenziale e assistenziale a lei assegnato prevede l’obbligo e la facoltà del versamento di oneri sociali e assicurativi ai seguenti istituti e per le seguenti finalità:

  • Inps (assicurazione per: pensioni invalidità, vecchiaia e superstiti; disoccupazione involontaria; sostegno nei casi di sospensione del lavoro; maternità; malattia; fondo di garanzia del trattamento di fine rapporto)
     
  • Inail (assicurazione per: infortunio sul lavoro; infortunio in itinere; malattia professionale)
     
  • Fondo Previdenza complementare Perseo Sirio (è onere del dipendente prendere visione “dell’informativa relativa alle modalità di adesione al Fondo Perseo anche mediante forme di silenzio-assenso”.

 

Preavviso in caso di recesso dal servizio del lavoratore, dimissioni volontarie
 

Nel documento "Dimissioni dal servizio - termini di preavviso" vengono fornite informazioni relative alle dimissioni dal servizio per:

  • personale a tempo indeterminato (non dirigente e dirigente)
     
  • personale a tempo determinato (non dirigente e dirigente)

e viene spiegato come si presentano le dimissioni, utilizzando il modulo "Dimissioni dal servizio".

Referenti della Giunta:

Per il personale e i dirigenti a tempo indeterminato:
Francesco Risaliti:  tel. 055 438.4487 francesco.risaliti@regione.toscana.it
Simona Stocchi:  tel. 055 438.4483 simona.stocchi@regione.toscana.it

Per il personale e i dirigenti a tempo determinato:
Nicola Passeri: nicola.passeri@regione.toscana tel 055/438.6862
Marco Vichi: marco.vichi@regione.toscana tel 055/438.4482

Referenti del Consiglio:

ufficiopersonale@consiglio.regione.toscana.it

 

Protezione dei dati personali


Il General Data Protection Regulation (Regolamento UE 2016/679) regolamenta la protezione dei dati personali nell’Unione Europea e, unitamente al Codice Privacy (decreto legislativo 196/2003 smi), che completa il Gdpr per gli aspetti demandati al legislatore nazionale, rappresenta la normativa attualmente vigente in materia di protezione dei dati personali.

Per  l'applicazione di tale normativa  in Regione Toscana si rinvia oltre che alle pagine web Data protection officer (Dpo). agli atti della Regione Toscana, dove oltre alle normative citate è rinvenibile anche la specifica normativa regionale e la privacy policy di cui si è dotata l'amministrazione:

Data Protection Policy di Regione Toscana. documento approvato con delibera di giunta regionale 521/2019:

Data Protection Policy, Linee guida per l'attuazione dei processi Gdpr di Regione Toscana, approvate con decreto dirigenziale 7677/2019 e successive integrazioni con i seguenti addendum: 


Accordi, disciplinari, protocolli
 
Modelli aggiornati di Data protection agreement (Dpa) per lo scambio di dati tra Titolari autonomi, tra contitolari e tra titolare e responsabile del trattamento, approvati con decreto 387 del 12 gennaio 2023:

Disciplinare istruzioni per gli autorizzati al trattamento dei dati personali (file pdf)

Disciplinare Protocollo Gdp
approvato con decreto dirigenziale 1785 del 13 febbraio 2019

Disciplinare Archivi Gdpr
approvato con decreto dirigenziale 1785 del 13 febbraio 2019


Amministratori di sistema, sistemi informativi, internet e posta elettronica


Codici disciplinari, di comportamento e di condotta


Per la Giunta e Artea:

Codice disciplinare

Codice di comportamento


Codice di condotta


Soggetti responsabili dell'azione disciplinare

Ai sensi dell’articolo 55 bis del decreto legislativo 165/2001 "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche", la competenza è ripartita fra:

  • il dirigente della struttura di assegnazione per le infrazioni ascrivibili ai dipendenti per le quali è prevista la sanzione del rimprovero verbale;
     
  • l’Ufficio procedimenti disciplinari (Upd, la cui nuova costituzione è stata approvata con delibera di giunta 132 del 8 marzo 2021) per le infrazioni ascrivibili ai:

    - dipendenti della giunta e del consiglio regionale, compreso il personale delle strutture di supporto agli organi di governo della Giunta e agli organismi politici del Consiglio, punibili con la sanzione dal rimprovero scritto al licenziamento;
    - dirigenti regionali (qualunque sia la sanzione applicabile).

    L'Ufficio procedimenti disciplinari è un organo collegiale composto da:
    - direttore generale della giunta regionale che lo presiede
    - segretario generale del consiglio regionale
    - avvocato generale
    - direttore della direzione "Organizzazione, personale, gestione e sicurezza sedi di lavoro"
    - dirigente del settore "Organizzazione e sviluppo risorse umane";
    e da due membri supplenti individuati, nel seguente ordine:
    - dirigente del settore "Amministrazione del personale"
    - dirigente del settore "Attività legislativa e giuridica".


Per il Consiglio regionale:

Salute e sicurezza sul lavoro


Informativa sulla tutela delle lavoratrici e della maternità, rischi per la donna e per il nascituro (allegato 3 al Documento di valutazione dei rischi unico per la sicurezza e la salute durante il lavoro, ai sensi del decreto legislativo 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni “Testo unico in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro).

L'informativa indica le misure di tutela della sicurezza e della salute delle lavoratrici gestanti, puerpere o in periodo di allattamento, compreso gli obblighi per il datore di lavoro e i doveri delle lavoratrici sul tema dell'astensione dal lavoro

Informativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro Istruzione operativa 08
L'istruzione operativa (Io) descrive i principali adempimenti in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro per il personale al primo ingresso nell'Ente

Ai sensi del decreto legislativo 152/1997 "Attuazione della direttiva 91/533/CEE concernente l'obbligo del datore di lavoro di informare il lavoratore delle condizioni applicabili al contratto o al rapporto di lavoro", come modificato dal decreto legislativo 104 del 27 giugno 2022.

 
Dichiarazione del lavoratore

Con la sottoscrizione del contratto di lavoro il dipendente dichiara di aver preso visione delle presenti informazioni ai fini degli obblighi di cui al decreto legislativo 152/1997 "Attuazione della direttiva 91/533/CEE concernente l'obbligo del datore di lavoro di informare il lavoratore delle condizioni applicabili al contratto o al rapporto di lavoro", cosi come modificato dal decreto legislativo 104/2022.

Aggiornato al: Article ID: 218117358