Sostegno alle persone bisognose grazie a una dotazione di 145 milioni di euro

Nel 2024 le attività di volontariato riceveranno un notevole impulso grazie a una nuova opportunità di finanziamento che la Commissione ha avviato. Un nuovo invito a presentare proposte nell'ambito del Corpo europeo di solidarietà riguardante il 2024 offrirà sostegno ai giovani in tutta l'UE e oltre che desiderano impegnarsi in attività di solidarietà. I settori interessati spaziano dalle azioni di inclusione sociale all'assistenza alle persone con minori opportunità, al contributo alle transizioni verde e digitale, alla partecipazione democratica e alla risposta alle sfide connesse alla salute.

Per il 2024 la Commissione ha adeguato il modello di finanziamento del Corpo europeo di solidarietà e ha raccolto gli importi delle sovvenzioni per attenuare l'impatto dell'inflazione e garantire che il bilancio per i progetti sia sufficiente. I progetti specifici del Corpo europeo di solidarietà sosterranno le persone in fuga dalla guerra.


Il bilancio indicativo per il 2024 ammonta a 145 milioni di euro e finanzierà attività di volontariato, progetti di solidarietà gestiti dai giovani, gruppi di volontariato in settori ad alta priorità e il Corpo volontario europeo di aiuto umanitario che contribuisce agli aiuti umanitari in tutto il mondo.

Il programma è aperto alle persone di età compresa tra i 18 e i 30 anni per le attività di solidarietà rivolte alle sfide sociali, e tra i 18 e i 35 anni per il volontariato a sostegno di attività di aiuto umanitario al di fuori dell'UE. I giovani che desiderano partecipare alle attività del Corpo devono registrarsi nel portale del Corpo europeo di solidarietà, dove possono trovare le organizzazioni partecipanti. I gruppi di giovani registrati nel portale possono inoltre presentare una domanda di finanziamento per progetti di solidarietà gestiti da loro stessi.

Qualsiasi organismo pubblico o privato può presentare domanda di finanziamento per svolgere attività nell'ambito del Corpo europeo di solidarietà sulla base di un marchio di qualità che certifichi la capacità di svolgere attività di solidarietà di alta qualità in linea con i principi, gli obiettivi e i requisiti. Possono presentare domanda tramite le agenzie nazionali del Corpo europeo di solidarietà presenti in tutti gli Stati membri dell'UE e nei paesi associati (Islanda, Liechtenstein, Repubblica di Macedonia del Nord e Turchia) o - per azioni gestite a livello centrale, quali i gruppi di volontariato in settori ad alta priorità o il Corpo volontario europeo di aiuto umanitario - tramite l'Agenzia esecutiva europea per l'istruzione e la cultura.


L'UE ha creato il Corpo europeo di solidarietà nell'ottobre 2018. Esso si basa su precedenti iniziative dell'UE nel settore della solidarietà e il suo obiettivo è quello di offrire un punto di accesso unico alle organizzazioni attive nel settore della solidarietà e ai giovani che desiderano contribuire alla società negli ambiti che più li interessano. Grazie all'immediato successo dell'iniziativa, il Corpo europeo di solidarietà espanderà le sue attività nel periodo 2021-2027, ampliandole per contribuire alla fornitura di aiuti umanitari in tutto il mondo. La dotazione complessiva del Corpo europeo di solidarietà per il periodo 2021-2027 è pari a 1,033 miliardi di euro. Nell'arco di 7 anni il programma consentirà ad almeno 185 000 giovani di partecipare a iniziative di solidarietà.

Il Corpo europeo di solidarietà dialoga con le organizzazioni e i giovani:

•    promuovendo l'inclusione e la diversità con l'intento di garantire a tutti i giovani la parità di accesso alle opportunità offerte dal Corpo europeo di solidarietà;

•    sostenendo progetti e attività volti a tutelare, preservare e migliorare gli habitat naturali e l'ambiente, a sensibilizzare in merito alla sostenibilità ambientale e a promuovere cambiamenti del comportamento;

•    contribuendo alla transizione digitale mediante il sostegno a progetti e attività che mirano a rafforzare le competenze digitali, promuovere l'alfabetizzazione digitale e sviluppare la comprensione dei rischi e delle opportunità della tecnologia digitale; e

•    coinvolgendo e responsabilizzando i giovani affinché partecipino attivamente alla società e diventino veri e propri fautori del cambiamento.

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Aggiornato al:
26.01.2024
Article ID:
187090258