Bruxelles – Il sottosegretario al Ministero delle Politiche agricole (Mipaaft) Franco Manzato mercoledì 8 maggio ha partecipato al Seafood Expo Global 2019. Oltre a visitare le diverse imprese presenti presso lo stand del Mipaaft, ha incontrato anche le Regioni italiane presenti. La fiera è stata un'occasione per affermare che l'Italia punta sullo sviluppo dell'acquacoltura nazionale per ridurre l'importazione di prodotti ittici stranieri. Secondo l'Ismea, a fronte di 348 mila tonnellate tra pescato in mare e allevato nazionale, se ne acquistano dall'estero più di 1 milione di tonnellate, e se ne esportano appena 123 mila.
Oltre al tema della sostenibilità è stato ribadito l'impegno a potenziare la tracciabilità del prodotto ittico italiano, alla stessa stregua di quello agricolo, dando informazioni chiare e trasparenti al consumatore, che ha diritto di sapere e quindi di poter scegliere.
Durante la visita allo stand della Regione Toscana, è stato presentato al sottosegretario Manzato il Calendario della stagionalità del pescato toscano, iniziativa fortemente voluta dalla Regione per ribadire che non solo la frutta e la verdura, ma anche il pesce ha una sua stagionalità.
Il calendario della stagionalità del pescato in Toscana. L'iniziativa di informazione è nata con l'intento di diffondere ad ampio raggio la conoscenza, sia fra i consumatori sia tra i professionisti e gli operatori del settore alimentare, delle specie principali del mare della Toscana che più frequentemente si trovano nei punti vendita. Aumentare la conoscenza della stagionalità del pescato tra i consumatori potrebbe tradursi in un atteggiamento sempre più attento riguardo ai delicati equilibri del sistema marino e in un maggior rispetto dei cicli biologici naturali del prodotto ittico.