Tradizione e innovazione: la ricetta del salumificio Benvenuti per un prodotto di qualità

Dagli anni ‘50 il Salumificio Benvenuti produce salumi tipici della tradizione toscana. Grazie al cofinanziamento del Psr Toscana 2014-2022, l’azienda ha potuto ampliare la struttura produttiva, acquistare nuovi macchinari con tecnologie avanzate e mantenere alti gli standard di produzione per garantire sempre un prodotto di qualità.


Progetto: Tradizione e innovazione: la ricetta del salumificio Benvenuti per un prodotto di qualità

Beneficiario: Salumi Benvenuti


Programma di sviluppo rurale (Psr) Feasr 2014-2022: 

Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli (misura 4.2)

Importo: contributo erogato 536.585,90 euro

 

Il progetto

L’attività del Salumificio Benvenuti inizia negli anni ’50 per iniziativa dei due soci Rocco ed Enzo Benvenuti. Da allora il salumificio, orientato alla valorizzazione dei salumi tipici della tradizione toscana, è cresciuto incrementando costantemente la capacità produttiva e assumendo nuovi dipendenti, fino a raggiungere la configurazione attuale che vede alla direzione i cinque figli dei fondatori.

La carne da lavorare proviene dai circuiti DOP e i prodotti sono realizzati mantenendo la tradizione artigiana toscana.

Grazie al cofinanziamento del Psr Toscana, l’azienda ha potuto ampliare la struttura produttiva attraverso la costruzione di un nuovo fabbricato. In questo modo sono stati riorganizzati gli spazi, sfruttando le superfici liberate.

All’interno della nuova unità sono stati realizzati un locale per l’asciugatura e la stagionatura e uno dedicato alla conservazione dei prodotti confezionati. Oltre a questo, il cofinanziamento ha permesso di acquistare nuovi macchinari con tecnologie avanzate per velocizzare i processi produttivi, ridurre gli sprechi e mantenere alti gli standard di qualità e sicurezza.

In particolare, il salumificio ha potuto acquistare un nuovo frigorifero, carrelli e contenitori necessari per movimentare e conservare maggiori quantitativi di salumi, un nuovo tritacarne e nuove fascettatrici e un tendirete per accelerare la catena produttiva.

Infine, il cofinanziamento ha permesso di rinnovare il sito web, il software gestionale e acquistare i nuovi hardware per gestire efficientemente tutti i processi da remoto.

L’obiettivo dell’intervento è stato incrementare la capacità di lavorazione di materie prime per produrre maggiori quantità di salumi tipici toscani di qualità, aumentare il fatturato e soddisfare le richieste dei consumatori sempre più attenti al gusto e ai metodi di realizzazione.

Nello specifico l’intervento mira a:

  • migliorare i processi produttivi
  • migliorare l’efficienza degli impianti
  • migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti
  • soddisfare le richieste di mercato
  • garantire una ricaduta economica positiva sui produttori primarienuti


Risultati

Sono stati raggiunti i seguenti risultati:

  • l’aumento della produzione ha determinato un incremento del fatturato
  • l’aumento della materia prima acquistata dai produttori primati ha avuto ripercussioni positive sull’intera filiera di salumi locale, in particolare quella della Finocchiona IGP per il notevole aumento dei pezzi prodotti
  • miglioramento dell’efficienza energetica grazie all’acquisto di un nuovo frigo che ha permesso di ridurre i consumi in termini di kilowatt
  • aumento del personale sia dipendente sia interinale
  • miglioramento della sicurezza sul luogo di lavoro

I numeri del progetto

  • 1 locale per l’asciugatura e la stagionatura
  • 1 locale per la conservazione dei prodotti confezionati
  • nuovi macchinari con tecnologie avanzate (frigorifero, carrelli e contenitori, tritacarne, fascettatrici, tendirete)
  • sito web
  • software gestionale
  • nuovi hardware


Per maggiori informazioni: misure del Psr Feasr 2014-2022 Toscana 2014 - 2022



Parole chiave: salumi toscani, tutela tipicità, innovazione tecnologica

Condividi
Aggiornato al:
13.02.2024
Article ID:
189360366