Buoni con gli animali, buoni sulla tavola: i salumi toscani che rispettano l'ambiente

Quando l’unione fa la forza. A dimostrarlo il progetto integrato di filiera che ha coinvolto aziende agroalimentari e di trasformazione della carne suina, realizzato con il sostegno del Psr Toscana 2014-2022. Le aziende, guidate dalla capofila Salumeria di Monte San Savino, hanno potuto collaborare con l’Università di Firenze per innovare la produzione, realizzare prodotti di qualità e rafforzare la filiera toscana.


Progetto: Buoni con gli animali, buoni sulla tavola: i salumi toscani che rispettano l'ambiente

Beneficiario capofila: Salumeria Monte San Savino - Monte San Savino (AR)


Programma di sviluppo rurale (Psr) Feasr 2014-2022: 

Partecipazione alla progettazione integrata da parte delle aziende agricole (misura 4.1.3), sostegno a investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli (misura 4.2), sostegno a progetti pilota e di cooperazione (misura 16.2) PIF (progetto integrato di filiera) 

Importo: contributo erogato 2.193.095,44 euro

Consulta il sito web https://salumeriadimontesansavino.it/ e https://www.dagri.unifi.it/vp-717-filistos.html

Il progetto

Aziende concorrenti che lavorano insieme per innovarsi e migliorare le loro tecniche di produzione: è questa la forza del progetto che ha come capofila la Salumeria di Monte San Savino.

Il cofinanziamento del Psr Toscana 2014-2022 ha permesso ad aziende agroalimentari e di trasformazione della carne suina di collaborare con l’Università di Firenze per realizzare prodotti di alta qualità, più sicuri e in modo più moderno.

Gli obiettivi principali del progetto sono l’ammodernamento dei macchinari per gestire meglio la produzione, garantire la sicurezza dei prodotti dal punto di vista igienico, innovare i prodotti e le tecniche usate, rafforzare la filiera toscana.

I partner del progetto sono aziende molto diverse tra loro: allevatori, produttori di salumi, coltivatori di erbe aromatiche e l’Università di Firenze. Per questo motivo, ogni gruppo ha svolto attività diverse:

  • le aziende agricole suinicole coinvolte nel progetto hanno migliorato le strutture adibite all’allevamento (stalle, zone parto, mangimificio) e acquistato nuovi macchinari. Questi interventi hanno migliorato i processi produttivi e il benessere animale, con effetti positivi sulla qualità del prodotto finale. L’azienda di erbe aromatiche, che fa parte dei partner, ha innovato la produzione acquistando nuovi macchinari
     
  • le aziende trasformatrici hanno acquistato macchine e attrezzature per aumentare la sicurezza alimentare, modernizzare i processi produttivi e migliorare la qualità del lavoro degli addetti. Ad esempio, l’acquisto di una nuova centrale termica ha permesso una maggiore precisione nella cottura dei prodotti e una maggiore sicurezza alimentare. Allo stesso modo, molti passaggi effettuati a mano sono stati resi più sicuri e veloci grazie all’uso di macchinari specifici. Questo ha permesso di aumentare la produzione, standardizzarla e mantenere livelli elevati di qualità e sicurezza 
     
  • l’Università di Firenze ha coordinato una serie di interventi all’interno del progetto Filistos. Si tratta di un progetto di ricerca con il quale si sono sviluppate diverse sperimentazioni: tecniche di immunocastrazione, inserimento  di minerali del tipo zeoliti nell’alimentazione suina durante le fasi di gravidanza e allattamento, sostituzione di nitrati (conservanti) con antiossidanti naturali (mix di tè verde, acerola e rosmarino) nei salumi a breve stagionatura

Risultati

I principali risultati del progetto riguardano:

  • maggiore collaborazione fra le aziende trasformatrici e tra queste e le aziende agricole del territorio: le aziende trasformatrici, tra loro concorrenti, si sono unite per migliorare la produzione, la qualità dei prodotti e le modalità di lavoro all’interno delle proprie aziende
  • possibilità di portare avanti diversi investimenti contemporaneamente e di poter acquistare le migliori macchine sul mercato
  • miglioramento del benessere animale negli allevamenti di suini, dei sistemi di produzione e delle condizioni lavorative del personale
  • aumento della qualità complessiva del prodotto e possibilità di aumentarne il prezzo di vendita 
  • rafforzamento della filiera locale e creazione di un canale di vendita preferenziale per le aziende che ne fanno parte

I numeri del progetto

5 aziende di trasformazione coinvolte

  • Marchesi Frescobaldi (Allevatore)
  • Stassano Alessandro (Allevatore)
  • Salumificio Viani (Trasformatore)
  • Salumeria Monte San Savino (Trasformatore)
  • Università degli studi di Firenze

Per maggiori informazioni: misure del Psr Feasr 2014-2022 Toscana 2014 - 2022


Parole chiave: tipicità, autenticità delle produzioni e trasformazioni

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Aggiornato al:
09.02.2024
Article ID:
189015464