Con decreto del Direttore operativo di Sviluppo Toscana numero 51 del 18 febbraio 2025 pubblicato sul Burt parte quarta numero 13 del 26 marzo 2025 è stato approvato l'elenco delle domande ammesse a contributo, presentate a valere sull'avviso per il rinnovo del parco mezzi.
Con decreto dirigenziale 24001 del 28 ottobre 2024 pubblicato integralmente sul Burt 45 del 6 novembre 2024, parte III è stato pubblicato l’avviso di assegnazione contributi a favore dei Comuni dell’Agglomerato di Firenze per il rinnovo del parco mezzi al fine del miglioramento della qualità dell’aria ambiente.
Dall’aggiornamento al 2019 dell’Inventario Regionale sulle Sorgenti di Emissione in aria ambiente IRSE emerge che, nella zona IT0906 “Agglomerato di Firenze”, la principale sorgente di inquinamento è rappresentata dal traffico stradale e più in particolare dai superamenti dei limiti del biossido di azoto (NO2); tali superamenti sono riconducibili prevalentemente alle emissioni “exhoust” dei veicoli diesel di categoria euro 3, euro 4 ed euro 5 che, si stima, contribuiscano rispettivamente per il 14%, 25% e 29% (per un totale del 68% delle emissioni totali di NO2) – secondo i dati ACI sul parco circolante al 2021.
Per questo motivo, allo scopo di promuovere il rinnovo del parco macchine della pubblica amministrazione, Regione Toscana mette a disposizione dei Comuni dell’area di superamento “Agglomerato di Firenze” (Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Firenze, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa) 1 milione di euro per la sostituzione di veicoli diesel fino a euro 5 intestati ai Comuni (mediante radiazione dal PRA per demolizione o definitiva esportazione limitata quest’ultima limitata ai veicoli diesel di categoria euro 5) e per l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale (ad alimentazione esclusivamente elettrica, categoria euro 6 ad alimentazione elettrica / elettrica plug-in / ibrida-elettrica / GPL o gas metano bi-fuel) da parte dei medesimi Enti. Limitatamente ai veicoli da lavoro, sarà consentita la sostituzione anche con mezzi alimentati a benzina e diesel di categoria euro 6.
L’agevolazione consiste nella concessione del contributo a fondo perduto alle spese ammissibili per l’acquisto di veicoli per trasporto di persone (categoria M1) e per veicoli da lavoro (categorie M2, M3, N1, N2, N3).
L’attività istruttoria regionale è svolta dal Settore Economia Circolare e Qualità dell’Aria della Direzione Urbanistica e Sostenibilità avvalendosi di Sviluppo Toscana quale Organismo Intermedio
individuato con apposito atto del Dirigente Responsabile del Settore stesso.