In prosecuzione del lavoro iniziato nella precedente edizione del progetto "Reti di Legalità" e visti i positivi risultati raggiunti, il Cesvot, con il sostegno della Regione Toscana, ripropone per l'anno scolastico 2013/2014 i percorsi di educazione alla legalità nelle scuole secondarie di secondo grado della Toscana con il coinvolgimento delle associazioni di volontariato.
Scopo del progetto è quello di attivare una serie di attività al fine di maturare e socializzare fra i giovani il legame che esiste tra il concetto di legalità e quello di solidarietà e coesione sociale, partendo dal presupposto che laddove si coltivano valori come quello della partecipazione, della solidarietà, della democrazia, dell'altruismo sociale, della corresponsabilità, del protagonismo sociale e della salvaguardia del bene comune si creano le premesse per una legalità diffusa.
I destinatari finali sono i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado della regione che verranno coinvolti attraverso le attività di animazione territoriale. All'interno dei laboratori e dei percorsi tematici portati avanti dalla Fondazione Caponnetto come ente attuatore di una parte del presente progetto verranno coinvolti circa 200 giovani delle scuole secondarie di secondo grado di età compresa fra i 15 e i 19 anni. Gli studenti sono i principali beneficiari delle azioni del progetto, ma al tempo stesso, qualora ci siano le condizioni, potranno diventare anche i principali promotori e ideatori di attività.
Beneficiari diretti del progetto sono inoltre gli insegnanti che parteciperanno al corso di formazione sul tema della legalità e della solidarietà organizzato in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale della Toscana.
Destinatari intermedi dell'iniziativa sono tutte le associazioni di volontariato che nella regione Toscana operano da anni nei temi della promozione della cultura della solidarietà e della legalità. In particolare le associazioni di volontariato che operano nell'ambito dell'educazione alla legalità, che potranno portare la propria testimonianza all'interno delle scuole superiori a loro volta mettendosi in gioco nel rapporto con le nuove generazioni. Il ruolo delle associazioni e dei volontari all'interno del progetto sarà duplice: da una parte saranno i promotori e co-progettisti delle attività nelle scuole e con i ragazzi, dall'altra saranno anche beneficiari, nel momento in cui nasceranno momenti di confronto e scambio su metodologie e buone prassi di comunicazioni con le nuove generazioni e pratiche di accoglienza.
Momento d'incontro fra i partecipanti al progetto Reti di legalità sarà il "Campus della solidarietà e della legalità" organizzato dal Cesvot presso l'evento "Festival del Volontariato " a Lucca il 10 e 11 Aprile 2014. L'iniziativa vedrà coinvolti circa 120 giovani provenienti dalle diverse province toscane e le associazioni partecipanti al progetto.
Per informazioni: formazione@cesvot.it