Aggiornamento in: Diritti Consumatori

Report 2010 sul Consumo in Toscana

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L'Isec Istituto per lo sviluppo dell'educazione al consumo, in collaborazione con il Ctc Centro tecnico per il consumo e il contributo della Cciaa di Firenze presenta per il quarto anno consecutivo il Report sul Consumo in Toscana. Un approfondimento che vuole promuovere la conoscenza e permettere di individuare le caratteristiche peculiari degli strumenti di quella che viene definita giustizia alternativa in una regione particolarmente attiva in questo campo.
Il report fotografa principalmente la diffusione dell'uso della conciliazione, uno dei più diffusi metodi Alternative dispute resolution (Adr) - in Toscana da parte dei cittadini-consumatori ed utenti attraverso la rilevazione dei dati inerenti le azioni svolte per la regolazione del mercato dai vari soggetti preposti a tali funzioni, ricostruendo in modo compiuto ed analitico le caratteristiche dei procedimenti svolti.

Causa la crisi della giustizia civile derivante dai tempi biblici dei processi, dai costi elevati, e dalla complessità dei riti, etc. – l'entrata in vigore, dal 20 marzo 2011, del nuovo D.Lgs. 4 marzo 2010 n. 28, ha rivoluzionato profondamente le forme di accesso alla giustizia in Italia, disponendo l'obbligatorietà della conciliazione per le controversie civili e costituendo così un importante banco di prova per i prossimi anni dello sviluppo degli strumenti stragiudiziali (alternative dispute resolution) capaci di evitare il ricorso al giudice ordinario e recuperare la certezza del diritto.

 

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29.10.2019
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69195