Raggiunto l’accordo per rafforzare il coordinamento sui viaggi in sicurezza nell'UE
Raggiunto l’accordo per rafforzare il coordinamento sui viaggi in sicurezza nell'UE
Le eventuali misure che limitano la libera circolazione devono essere non discriminatorie e proporzionate. In linea di massima gli Stati membri non dovrebbero rifiutare l'ingresso dei viaggiatori provenienti da altri Stati membri.
I ministri dell'UE hanno raggiunto un accordo sull'aggiornamento delle norme per agevolare la libera circolazione in sicurezza nell'UE durante la pandemia da COVID-19.
Gli Stati membri hanno riconfermato che in linea di principio il possesso di un certificato COVID digitale dell'UE valido dovrebbe essere sufficiente per viaggiare durante la pandemia. Questo accordo pone quindi il certificato COVID digitale dell'UE al centro di un approccio coordinato tra gli Stati membri.
È importante che gli Stati UE attuino l’accordo adottando le norme concordate. Ciascuno Stato membro decide in base alle circostanze che si trova ad affrontare.
Tra i principali aggiornamenti della raccomandazione figurano i punti seguenti:
- in linea di principio non sono previste ulteriori restrizioni per i titolari del certificato COVID digitale dell'UE;
- allineamento del periodo di validità all'atto delegato: 270 giorni per il ciclo di vaccinazione primario.
Le eventuali misure che limitano la libera circolazione devono essere non discriminatorie e proporzionate. In linea di massima gli Stati membri non dovrebbero rifiutare l'ingresso dei viaggiatori provenienti da altri Stati membri.
Informazioni più dettagliate sono disponibili in questa scheda informativa. Le ultime informazioni sulle norme che disciplinano i viaggi comunicate dagli Stati membri sono disponibili sul sito web Re-open EU.
Maggiori informazioni:
Scheda informativa sulla nuova proposta della Commissione per rafforzare il coordinamento sui viaggi in sicurezza nell'UE
Scheda informativa COVID-19: misure di viaggio e misure sanitarie nell'UE
Proposta di raccomandazione del Consiglio su un approccio coordinato per agevolare la libera circolazione in sicurezza durante la pandemia di COVID-19 e che sostituisce la raccomandazione (UE) 2020/1475
Sito web Re-open EU