Gli obiettivi e le azioni del Progetto integrato di sviluppo (Pis) "Contrasto all'evasione fiscale" così come specificate dalla delibera di Giunta regionale n. 1071/2012 "Attuazione Progetto Integrato di Sviluppo "Contrasto all`evasione fiscale ed all`illegalità economica": aggiornamento". Le azioni spaziano dalla raccolta delle istanze degli enti locali in materia tributaria, misurazione del "tax gap" a livello locale, l'allineamento di procedure di riscossione, controllo e recupero dei ticket sanitari, la realizzazione di una piattaforma di comunicazione online dei dati tributari fra cittadini, imprese ed enti pubblici, la collaborazione e scambio di esperienze, professionalità e buone pratiche tra Regione e Amministrazioni dello Stato, al rafforzamento del ruolo della polizia locale e alla diffusione dell'uso del Sistema informativo catasto, fiscalità e territorio.
- Recupero basi imponibili regionali e locali obiettivo 1
- Competitività del sistema produttivo toscano: valorizzazione dei processi di sviluppo e della competitività (obiettivo 2): non ci sono azioni in corso, la Regione specificherà in futuro le azioni da intraprendere
- Rispetto delle norme fiscali (compliance fiscale), conoscenza del sistema fiscale toscano obiettivo 3
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Cooperazione – Interoperabilità – Collaborazione fra Enti e Istituzioni obiettivo 4
Azione 1.1 Sviluppo sistema GTART - Integrazione con banche dati dei tributi provinciali sui veicoli.
Con tale azione, aggiornata e parzialmente modificata rispetto alla versione inizialmente approvata con la delibera di Giunta Regionale n. 1210/2011 "Attuazione Progetto Integrato di Sviluppo "Contrasto all`evasione fiscale ed all`illegalità economica", si intende procedere verso la predisposione di un modello di gestione integrata della Tassa Automobilistica Regionale con l'Imposta Provinciale di Trascrizione e l'Imposta Provinciale sull'RCAuto.
Azione 1.2 Recupero e controllo della base imponibile dell'imposta regionale sulle concessioni demaniali: ottimizzazione degli archivi regionali, ampliamento della collaborazione con gli Enti di vigilanza.
Questa azione, aggiornata rispetto alla versione inizialmente approvata con la delibera di Giunta regionale n. 1210/2011, è finalzzata a consolidare e velocizzare recupero e controllo della base imponibile dell'imposta regionale sulle concessioni demaniali, operando attraverso il rafforzamento della collaborazione con gli Enti di vigilanza (Guardia di Finanza).
Azione 1.3 Sostegno agli interventi degli Enti Locali relativi allo svolgimento delle attività di controllo e ispettive della polizia locale inerenti la verifica degli adempimenti tributari.
Introdotta a seguito dell'approvazione dell'articolo 15 della L.R. 68/2011, l'azione consiste nel rafforzare il ruolo della polizia locale, sostenendo azioni progettuali specifiche volte a potenziarne e a qualificarne le capacità di intervento per contrastare l'evasione fiscale.
Azione 1.4 Sostegno agli interventi degli Enti Locali e delle loro Associazioni rappresentative relativi a progetti di contrasto all'evasione.
E' un'azione, anch'essa introdotta in seguito all'approvazione dell'articolo 15 della L.R. 68/2011, per raccogliere le istanze e le esigenze espresse direttamente dagli enti del territorio o per il tramite delle loro Associazioni rappresentative, e tradurle entro un quadro di coordinamento regionale.
Azione 1.5 Realizzazione di una base dati per misurare il "tax gap" a livello locale.
L'azione, introdotta a seguito dell'approvazione dell'articolo 15 della legge regionale n. 68/2011, mira a predisporre una banca dati riepilogativa di informazioni di natura tributaria, al fine di arrivare alla stima della perdita di gettito potenziale dei tributi locali, così da poter programmare conseguentemente le azioni più efficaci per fare emergere le basi imponibili.
Azione 1.6 Realizzazione del sistema di gestione integrata dei ticket sanitari.
Questa azione, sempre con la delibera di Giunta regionale n. 1071/2012, è tesa a uniformare le procedure di riscossione, controllo e recupero dei ticket sanitari sul territorio regionale, nell'ottica comunque di migliorare il rapporto con il cittadino, in modo da rendere più semplice l'accesso ai servizi.
Azione 3.1 Diffusione delle informazioni tributarie tramite una piattaforma di comunicazione o line, per migliorare il tasso di adempimento spontaneo da parte dei contribuenti
L'azione consiste nel realizzare, promuovere l'uso di una nuova piattaforma di comunicazione di informazioni tributarie "online" fra cittadini, imprese ed enti pubblici della Toscana che collaborano alle attività istruttorie e di accertamento dei tributi regionali.
Azione 3.2 "Sistema integrato di riscossione dei tributi regionali e locali.
Con questa azione sarà integrato il sistema di riscossione dei tributi regionali e locali in ogni sua fase (riscossione spontanea, sollecitata e coattiva) con l'infrastruttura telematica dei pagamenti promossa dalla Regione, cosicché il contribuente potrà effettuare i pagamenti, anche di natura non tributaria, attraverso un unica interfaccia telematica, accurata nelle informazioni e con una gamma differenziata di canali e possibilità di pagamento.
Azione 4.1 Dispiegamento nei comuni toscani e supporto all'utilizzo del sistema TOSCA (Sistema informativo catasto, fiscalità e territorio)
Questa azione, aggiornata e parzialmente modificata rispetto alla versione inizialmente approvata con la delibera di Giunta regionale n. 1210/2011, anche a seguito dell'approvazione dell'articolo 15 della L.R. 68/2011, è finalizzata a sviluppare, diffondere e sostenere l'utilizzo del Sistema informativo catasto, fiscalità e territorio: il sistema informatico, di completa proprietà pubblica, che opera a supporto dell'attività di contrasto all'evasione e rende possibile condividere e migliorare qualitativamente le basi informative della Pubblica amministrazione. Finalità ultima di questa operazione è favorire l'individuazione concreta delle situazioni di evasione e di facilitare la verifica della veridicità delle dichiarazioni fiscali.
Azione 4.2 Sostegno alla gestione in forma associata delle funzioni afferenti all'attività di contrasto all'evasione fiscale dei Comuni.
Introdotta a seguito dell'approvazione dell'articolo 15 della L.R. 68/2011, l'azione vuole sostenere la gestione in forma associata delle funzioni di contrasto all'evasione fiscale, partendo dal presupposto che ci sono funzioni, tra quelle svolte dai Comuni, che possono giovarsi di economie di scala, se svolte congiuntamente da più enti. In particolare l'azione consiste nel sostenere le funzioni relative ai tributi e le funzioni di polizia locale, nella convinzione che la modalità di gestione associata contribuisca a rendere più efficace l'azione di contrasto nei confronti di tutti coloro che non adempiono ai loro doveri di contribuente.
Azione 4.3 Collaborazione tecnica interistituzionale tra i diversi livelli di governo territoriale ai fini del contrasto all'evasione.
Questa azione, introdotta dalla delibera di Giunta regionale n. 1071/2012, a seguito dell'esperienza dell'azione "Patti territoriali antievasione" prevista dalla precedente delibera di Giunta regionale n. 1210/2011 "Attuazione Progetto Integrato di Sviluppo "Contrasto all`evasione fiscale ed all`illegalità economica" e sperimentata per un anno a livello provinciale, è finalizzata a incentivare la collaborazione e lo scambio di esperienze, professionalità e buone pratiche tra gli enti locali toscani impegnati nella lotta all'evasione con il coordinamento della regione.
Inoltre i Tavoli antievasione, concepiti ai fini di favorire il confronto tecnico sul contrasto all'evasione, la creazione di sinergie e l'efficienza delle azioni istituzionali, sono stati un tentativo di fare lavorare insieme, in modo collaborativo e con un coordinamento di livello provinciale, tutti i soggetti competenti nel contrasto all'evasione sul territorio toscano. L'azione dei Tavoli è maturata in due azioni distinte (approvate con la delibera di Giunta regionale n. 1071/2012).
Azione 4.4 Accordi con le Amministrazioni dello Stato in materia di contrasto all'evasione.
Trattasi di azione, introdotta dalla stessa delibera di Giunta regionale n. 1071/2012, per proseguire nell'incentivare la collaborazione e lo scambio di esperienze, professionalità e buone pratiche tra la Regione e le Amministrazioni dello Stato impegnate nella lotta all'evasione. Anche questa azione, come l'azione 4.3, prende spunto dall'esperienza dei Tavoli antievasione, previsti dalla delibera di Giunta regionale n. 1210 del 27 dicembre 2011 (sostituita poi nel 2012 con la delibera n. 1071/2012).