Procedimento nei confronti di X a norma del regolamento sui servizi digitali
Procedimento nei confronti di X a norma del regolamento sui servizi digitali
La Commissione europea ha avviato un procedimento formale per valutare se X possa aver violato il regolamento sui servizi digitali in settori connessi alla gestione dei rischi, alla moderazione dei contenuti, ai dark pattern, alla trasparenza della pubblicità e all'accesso ai dati per i ricercatori.
Sulla base dell'indagine preliminare condotta finora, compresa l'analisi della relazione di valutazione dei rischi presentata da X in settembre, della relazione sulla trasparenza di X pubblicata il 3 novembre e delle risposte di X a una richiesta formale di informazioni, che riguardava, tra l'altro, la diffusione di contenuti illegali nel contesto degli attacchi terroristici di Hamas contro Israele, la Commissione ha deciso di avviare un procedimento formale di infrazione nei confronti di X a norma del regolamento sui servizi digitali.
Il procedimento si concentrerà sui seguenti ambiti:
• il rispetto degli obblighi del regolamento sui servizi digitali relativi alla lotta contro la diffusione di contenuti illegali nell'UE, in particolare in relazione alle misure di valutazione e attenuazione dei rischi adottate da X per contrastare la diffusione di contenuti illegali nell'UE, nonché al funzionamento del meccanismo di segnalazione e azione per i contenuti illegali nell'UE prescritto da tale regolamento, anche alla luce delle risorse di X per la moderazione dei contenuti;
• l'efficacia delle misure adottate per contrastare la manipolazione delle informazioni sulla piattaforma, in particolare l'efficacia del cosiddetto sistema di "note della collettività" di X nell'UE e l'efficacia delle relative politiche di attenuazione dei rischi per il dibattito civico e i processi elettorali;
• le misure adottate da X per aumentare la trasparenza della sua piattaforma. L'indagine riguarda presunte carenze nella fornitura ai ricercatori dell'accesso ai dati di X accessibili al pubblico, come prescritto dall'articolo 40 del regolamento sui servizi digitali, nonché le carenze nel registro delle pubblicità di X;
• una presunta progettazione ingannevole dell'interfaccia utente, in particolare in relazione ai segni di spunta collegati a determinati prodotti di abbonamento, le cosiddette "spunte blu".
Se dimostrate, tali inadempienze costituirebbero violazioni dell'articolo 34, paragrafi 1 e 2, dell'articolo 35, paragrafo 1, dell'articolo 16, paragrafi 5 e 6, dell'articolo 25, paragrafo 1, dell'articolo 39 e dell'articolo 40, paragrafo 12, del regolamento sui servizi digitali. La Commissione procederà ora, in via prioritaria, a un'indagine approfondita. L'avvio di un procedimento formale di infrazione non ne pregiudica l'esito.
Si tratta dei primi procedimenti formali avviati dalla Commissione per far rispettare il primo quadro orizzontale a livello di UE per la responsabilità delle piattaforme online, a soli 3 anni dalla sua proposta.
L'avvio di un procedimento formale autorizza la Commissione ad adottare ulteriori misure di esecuzione, quali misure provvisorie e decisioni di non conformità. La Commissione ha inoltre facoltà di accettare qualsiasi impegno assunto da X di porre rimedio alle questioni oggetto del procedimento.
Il regolamento sui servizi digitali non fissa alcun termine legale per la conclusione di un procedimento formale. La durata di un'indagine approfondita dipende da una serie di fattori, tra cui la complessità del caso, il grado di cooperazione con la Commissione della società interessata e l'esercizio dei diritti di difesa.
L'avvio di un procedimento formale di infrazione non ne pregiudica l'esito. Solleva i coordinatori dei servizi digitali, o qualsiasi altra autorità competente degli Stati membri dell'UE, dai loro poteri di vigilanza e applicazione del regolamento sui servizi digitali in relazione alle presunte violazioni dell'articolo 16, paragrafi 5 e 6, e dell'articolo 25, paragrafo 1.
Maggiori informazioni
Testo della Gazzetta ufficiale dell'UE relativo al regolamento sui servizi digitali
Piattaforme e motori di ricerca online di dimensioni molto grandi a norma del regolamento sui servizi digitali
Il quadro di applicazione a norma del regolamento sui servizi digitali
Sito web della Commissione UE