Un'antica fornace per stagionare i formaggi al Podere La Casa del Bosco
Un'antica fornace per stagionare i formaggi al Podere La Casa del Bosco
Il Pecorino della Fornace: un formaggio di grotta stagionato in un’antica fornace. Ecco come è nato il nuovo formaggio dell’azienda Podere Casa al Bosco. Grazie al cofinanziamento del Psr Toscana 2014-2022 l’azienda ha potuto ristrutturare la fornace, un tempo usata per la cottura dei mattoni, e adibirla a locale di stagionatura per i formaggi.
Progetto: Un'antica fornace per stagionare i formaggi al Podere La Casa del Bosco
Beneficiario: Podere Casa al Bosco di Bao Ada Sandra società agricola s.s.
- consulta il sito web https://www.poderecasaalbosco.it/
Programma di sviluppo rurale (Psr) Feasr 2014-2022:
Miglioramento della redditività e della competitività delle aziende agricole (misura 4.1.1)
Importo: 114.235,94 euro
Il progetto
Podere Casa al Bosco è un’azienda agricola a conduzione familiare che da oltre tre generazioni si dedica all’allevamento. Oggi l'azienda conta un allevamento di circa 200 pecore di razza Massese, un razza tipica della Toscana, e si dedica alla produzione di formaggi ovini e caprini.
Grazie al cofinanziamento del Psr Toscana 2014-2022, l’azienda ha potuto ristrutturare un’antica fornace, un tempo usata per la cottura dei mattoni, per adibirla a locale di stagionatura e cantina.
Così è nato il Pecorino della Fornace, un pecorino di grotta che stagiona nell’antica fornace tra i 4 e i 6 mesi, ampliando la produzione casearia dell’azienda.
Gli investimenti effettuati hanno consentito di recuperare la fornace, adattandola a locale per la stagionatura dei formaggi. In questo modo l’azienda mira a incrementare la qualità del prodotto finale, recuperando una struttura già presente in azienda e tipica del territorio.
Oltre a questo, sono stati compiuti altri due investimenti in un’ottica di sostenibilità ambientale:
- è stato realizzato un fienile per migliorare la conservazione del foraggio e diminuire gli sprechi
- è stato acquistato un secondo trattore per aggiornare il parco macchine, migliorare la qualità del lavoro e diminuire l’impatto sull’ambiente
L’obiettivo del progetto è stato il recupero della fornace per conferirle un utilizzo alternativo. In questo modo l’azienda ha potuto incrementare la qualità del prodotto finale e differenziare le produzioni casearie, producendo formaggi che richiedono tempi più lunghi di stagionatura e diversi tipi di affinamento.
Tutto questo ha favorito un migliore posizionamento dell’azienda nel mercato che può offrire più tipologie di prodotti e soddisfare una clientela più ampia. L’intervento promuove un modello di azienda capace di integrare al suo interno tutte le fasi della produzione, migliorando le condizioni del lavoro e creando produzioni di qualità.
Risultati
Sono stati raggiunti i seguenti risultati:
- la gestione di tutte le fasi della produzione agricola e zootecnica, ottimizzando l'uso delle risorse a disposizione e migliorando la produzione dal punto di vista qualitativo e quantitativo
- l'acquisto del tunnel per la conservazione dei foraggi ne ha migliorato la conservazione e ha avuto ripercussioni positive sia per la riduzione degli scarti di foraggio mal conservato sia in termini di benessere animale, perché limita il rischio di presenza di tossine fungine
- il miglioramento della qualità dei prodotti e la differenziazione delle produzioni hanno aumentato il posizionamento dell’azienda nel mercato
I numeri del progetto
- 1 fienile nuovo
- 1 trattore nuovo
- ristrutturazione dell'antica fornaca
Per maggiori informazioni: misure del Psr Feasr 2014-2022 Toscana 2014 - 2022
Parole chiave: tipicità, autenticità delle produzioni e trasformazioni