Esaurite le misure del primo intervento, avviato a marzo del 2018, il piano è entrato nella fase 2 a fine 2019.
Assegno per l'Impiego - fase 2
Il Piano integrato per l'occupazione, finanziato con le risorse residue degli ammortizzatori sociali in deroga, entra nella sua seconda fase operativa rivolta a disoccupati (anche percettori di NASPI, ai quali è stato recentemente sospeso l'assegno di ricollocazione), non percettori del Reddito di cittadinanza e a lavoratori di aziende in cessazione beneficiari di trattamento straordinario di integrazione salariale.
Il Pio 2 prevede l'attuazione di due misure:
1. assegno per l'impiego, che permette ai disoccupati di usufruire di un servizio di attività specifiche mirate all'inserimento occupazionale, della durata di 6 mesi
2. incentivi all'occupazione, e cioè un contributo riconosciuto ai datori di lavoro che assumono i disoccupati destinatari dell'assegno per l'impiego
L'assegno per l'impiego è rivolto ai disoccupati in possesso dei seguenti requisiti:
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residenti o domiciliati in Toscana
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iscritti allo stato di disoccupazione presso un Centro per l'Impiego della Toscana ai sensi del decreto legislativo 150/2015, che hanno sottoscritto il Patto di servizio personalizzato
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non percettori del Reddito di cittadinanza
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lavoratori di aziende in cessazione beneficiari di trattamento straordinario di integrazione salariale.
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Per i cittadini
Con Decreto Dirigenziale 13858 del 04 settembre 2020 è stato stabilito che con il 30 settembre 2020 chiudono le adesioni dei destinatari alla sperimentazione regionale dell’Assegno per l’Impiego nell'ambito del “Piano Integrato per l’Occupazione – FASE 2". Quindi, il 30 settembre p.v. è l'ultimo giorno utile per aderire al PIO2. Dal 1 ottobre, non sarà più possibile aderire al Piano per raggiungimento del budget di spesa.
Operatori accreditati [file .pdf]
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Per le Agenzie per il Lavoro accreditate
Sono chiuse le adesioni all'avviso per la sperimentazione regionale dell'Assegno per l'Impiego nell'ambito del "Piano Integrato per l'Occupazione – FASE 2", approvato con:
e con:
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decreto 21386 del 19 dicembre 2019
pubblicato sul Burt del 15 gennaio 2020 - parte III
Con decreto dirigenziale 12689 del 28 giugno 2022 sono stati stabiliti i seguenti termini e modalità relativamente alla rendicontazione:
- i soggetti beneficiari di cui al d.d. n.17285 del 15.10.2019, così come modificato dal d.d. n. 21386 del 19.12.2019 inviano alla società F.I.L. s.r.l. gli elenchi di cui agli Allegati 3, 5 e 7 del citato decreto e le eventuali integrazioni richieste da parte di F.I.L. s.r.l. entro il 31 luglio 2022 a mezzo PEC all’indirizzo segreteria@pec.filprato.it, indicando nell’oggetto “Piano Integrato per l’Occupazione – Fase 2 – invio elenchi/integrazioni”. Gli elenchi e le eventuali integrazioni inviati oltre tale termine e/o con modalità diversa da quella indicata sono irricevibili
- i medesimi soggetti di cui al punto 1 inviano le istanze di contributo risultate ammissibili sulla base delle verifiche effettuate da F.I.L. s.r.l. alla Regione Toscana – Settore Lavoro a mezzo PEC all’indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it indicando nell’oggetto “Piano Integrato per l’Occupazione – Fase 2 – invio istanza di contributo” entro il 31 ottobre 2022. Le istanze inviate oltre tale termine e/o con modalità diversa da quella indicata sono irricevibili
Hanno potuto aderire alla sperimentazione gli operatori accreditati
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iscritti nella sezione 1 dell'Albo dei soggetti accreditati a livello nazionale istituito ai sensi della Delibera di ANPAL N. 7/2016
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accreditati per lo svolgimento dei servizi per il lavoro sul territorio della Regione Toscana, iscritti nell'elenco regionale alla Sezione "Servizi per l'incontro fra domanda e offerta di lavoro", ai sensi degli Artt.135-152 Sezione II Capo III del Regolamento n.47/R del 2003 di esecuzione della LR 32/02
FAQ PIO 2 (aggiornate al 1 settembre 2020)
Si fa presente che i DPCM adottati per la prevenzione e il contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID 19 (da ultimo, il DPCM 22 marzo 2020) hanno sospeso tutte le attività educative, didattiche, formative ed escluso qualsiasi altra forma di aggregazione alternativa. Pertanto, si specifica quanto segue:
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tutte le attività a carattere didattico e formativo, ivi comprese quelle a carattere seminariale (attività di gruppo svolte in presenza), che i beneficiari attuatori della sperimentazione regionale dell’Assegno per l’Impiego nell’ambito del Piano Integrato per l’Occupazione – Fase 2 possono svolgere, sono sospese fino al 3 aprile 2020 compreso, salvo eventuale proroga del provvedimento. È consentita solo l’eventuale attività svolta a distanza, realizzata attraverso sistemi di videoconferenza, garantendo la tracciabilità dello svolgimento delle stesse e della partecipazione, sebbene a distanza, degli utenti;
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le attività di orientamento a carattere individuale sono sospese fino al 03 aprile 2020 compreso, salvo eventuale proroga del provvedimento. Le attività possono essere svolte esclusivamente con modalità diverse dal colloquio in presenza, attivando le modalità a distanza con gli strumenti tecnologici disponibili.
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le disposizioni dell’ultimo DPCM 22 marzo 2020 impongono che fino al 3 aprile 2020 compreso, salvo eventuale proroga del provvedimento, le attività che sarebbero sospese per effetto dello stesso possono comunque proseguire ma solo se organizzate in modalità a distanza o lavoro agile (quindi, non presso le filiali accreditate).
Si tenga conto, infine, che al fine di preservare la salute degli operatori e dei cittadini fruitori dei servizi erogati dai Centri per l’Impiego della Toscana, ARTI ha disposto che i servizi siano resi telefonicamente e via email, il che limita drasticamente le possibilità di aderire al programma.
Nota del 19 marzo 2020 per la gestione dei servizi a distanza
Nota del 12 marzo 2020 a chiarimento del DPCM del 9 marzo 2020
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Per le imprese
Con decreto dirigenziale 20626 del 14 dicembre 2020 è stata disposta la chiusura per esaurimento delle risorse disponibili dell'Avviso pubblico per la concessione di incentivi ai datori di lavoro privati nell'ambito del “Piano Integrato per l’Occupazione – FASE 2” di cui al DD n. 9639/2020 e s.m.i., dal giorno successivo alla pubblicazione sul BURT (24 dicembre 2020).
Lo stesso decreto stabilisce che le domande presentate fino alle ore 12.00 del giorno successivo alla pubblicazione del presente atto sul BURT (24 dicembre 2020) saranno istruite e finanziate nei limiti delle risorse disponibili
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È previsto un incentivo all'occupazione per i datori di lavoro che assumono i soggetti disoccupati che hanno richiesto ed ottenuto l'assegno per l'assistenza alla ricollocazione nell'ambito del Piano integrato per l'occupazione Fase 2.
L'importo dell'incentivo varia da 250 a 8.000 euro in ragione della tipologia contrattuale e dell'orario di lavoro (part-time o full-time) oggetto dell'assunzione.
La misura è prevista dalla delibera di Giunta regionale 1156 del 16 settembre 2019 come modificata con la delibera 615 del 18 maggio 2020
Contributo all'occupazione - fase 2
Nell'ambito del Piano integrato per l’occupazione – fase 2 è previsto un incentivo all'occupazione per i datori di lavoro che assumono i soggetti disoccupati, che hanno richiesto ed ottenuto l'assegno per l'assistenza alla ricollocazione nell'ambito del Piano integrato per l'occupazione Fase 2.
L'importo dell'incentivo varia da 250 a 8.000 euro in ragione della tipologia contrattuale e dell'orario di lavoro (part-time o full-time) oggetto dell'assunzione, che deve essere effettuata dal 1 gennaio 2020.
L’avviso si configura come strumento di attuazione della misura prevista dalla delibera di Giunta regionale 1156 del 16 settembre 2019 da ultimo modificata con la delibera 615 del 18 maggio 2020
Misure 2018
Il Piano integrato per l'occupazione, finanziato con le risorse residue degli ammortizzatori sociali in deroga, ha previsto tre misure rivolte ai disoccupati privi di strumenti a sostegno del reddito:
- incentivi all'occupazione, e cioè un contributo riconosciuto ai datori di lavoro che assumono i disoccupati destinatari dell'assegno di ricollocazione
- assegno per l'assistenza alla ricollocazione, che permette ai disoccupati di usufruire di un servizio di attività specifiche mirate all'inserimento occupazionale, della durata di 6 mesi - Misura conclusa
- indennità di partecipazione, che è riconosciuta ai disoccupati durante il percorso delle attività previste dal servizio dell'assegno per l'assistenza alla ricollocazione - Misura conclusa
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Incentivi all'occupazione - misura destinata alle imprese
È previsto un incentivo all'occupazione per i datori di lavoro che assumono percettori dell'assegno per l'assistenza alla ricollocazione nell'ambito del Piano integrato per l'occupazione. L'importo dell'incentivo varia da 250 a 8.000 euro in ragione de tipo di contratto e dell'orario di lavoro (part-time o full-time) oggetto dell'assunzione.
L'avviso e la relativa modulistica son stati approvati con
- decreto 6543 del 24 aprile 2018
Per presentare domanda di contributo è necessario consultare il bando e i suoi allegati, di cui pubblichiamo in formato editabile
dichiarazione de minimis - Allegato 1 - [file .odt editabile]
(rettificato con decreto n. 6885 8 maggio 2018)
dichiarazione sostitutiva - Allegato 2 - [file .odt editabile]
dichiarazione di sicurezza - Allegato 3 - [file .odt editabile]
Il datore di lavoro che intende richiedere il contributo deve presentare domanda on line utilizzando il link per la candidatura su bando incentivi alle imprese a sostegno dell'occupazione Formulario Incentivi alle Imprese.
Prima di presentare domanda è necessario registrarsi sul sistema FSE.
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Esiti delle richieste di contributo
- presentate nel mese di dicembre
decreto 571 del 16 gennaio 2020
- presentate nel mese di ottobre 2019
decreto 19056 del 20 novembre 2019
- presentate nel mese di settembre 2019
decreto 16471 del 8 ottobre 2019
- presentate nel mese di giugno e luglio 2019
decreto 14994 del 10 settembre 2019
- presentate nel mese di aprile e maggio 2019
decreto 12856 del 30 luglio 2019
- presentate nel mese di febbraio e marzo 2019
decreto 9605 del 5 giugno 2019
- presentate nel mese di dicembre 2018 (seconda parte) e gennaio 2019
decreto 6652 del 3 maggio 2019
- presentate nel mese di dicembre 2018
decreto 4847 del 2 aprile 2019
- presentate nel mese di novembre 2018
decreto 2953 del 4 marzo 2019
- presentate nei mesi di settembre e ottobre 2018
decreto 20606 del 19 dicembre 2018
- presentate nei mesi di luglio e agosto 2018
decreto 17287 del 30 ottobre 2018
- presentate nei mesi di maggio e giugno 2018
decreto 14119 del 3 settembre 2018
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Per informazioni
piano.occupazione@regione.toscana.it