La Regione Toscana, in attuazione della Legge 211 del 2000 - Istituzione del "Giorno della Memoria" - organizza a partire dal 2002 il "Treno della Memoria" e, dal 2006, con cadenza biennale, il "Meeting Regionale degli Studenti per il Giorno della Memoria"; alle due iniziative hanno partecipato fino ad ora circa 60.000 studenti.
In entrambe queste iniziative la Regione Toscana ha potuto contare sulla presenza e i racconti di vari testimoni diretti, in particolare le sorelle Andra e Tatiana Bucci, ebree deportate ad Auschwitz all'età di 4 e 6 anni; Marcello Martini, deportato politico imprigionato a Mauthausen a 14 anni; Vera Michelin Salomon, giovanissima partigiana a Roma con "i ragazzi di Via Buonarroti", catturata e spedita in Germania, nel carcere duro di Berlino; Antonio Ceseri, internato militare scampato alla strage di Treuenbrietzen, purtroppo recentemente deceduto; Kitty Braun, ebrea deportata con la famiglia per una delazione; Vera Vigevani Jarach, ebrea scampata alla deportazione perché rifugiata in Argentina con la famiglia in seguito alle Leggi razziali, ma testimone anche di un'altra terribile vicenda del Novecento: la sua unica figlia, Franca, è una dei trentamila Desaparecidos argentini, e da allora Vera fa parte delle Madres de Plaza de Mayo; Gilberto Salmoni, ebreo arrestato a quindici anni, assieme a suo fratello maggiore, dalla Milizia della Repubblica di Salò e deportato a Buchenwald, mentre i genitori e la sorella furono uccisi nelle camere a gas di Auschwitz.
Con le loro testimonianze, nel corso degli anni, essi hanno ispirato migliaia di giovani toscani a riflettere sulle conseguenze delle leggi razziali, dell'indifferenza, del razzismo, del fascismo e della sua terribile guerra, mostrando con la propria vita un esempio di resilienza, di spessore umano e morale capace di arricchire chi li ascolta. Per questo riteniamo giusto e doveroso riconoscere il loro prezioso contributo, con il conferimento della Medaglia d'Oro "Pegaso".