Commissione UE propone misure per parità retribuzione uomini-donne
Commissione UE propone misure per parità retribuzione uomini-donne
La Commissione europea ha presentato una proposta sulla trasparenza salariale per garantire che donne e uomini nell'UE ricevano la stessa retribuzione per uno stesso lavoro.
La proposta legislativa si concentra su due elementi fondamentali della parità retributiva: misure volte a garantire la trasparenza retributiva per i lavoratori e i datori di lavoro nonché un migliore accesso alla giustizia per le vittime di discriminazioni retributive.
1. Misure di trasparenza salariale:
- Trasparenza retributiva per le persone in cerca di lavoro;
- Diritto all'informazione dei lavoratori dipendenti;
- Relazioni sul divario retributivo di genere;
- Valutazione congiunta delle retribuzioni.
2. Migliore accesso alla giustizia per le vittime di discriminazione retributiva:
- Indennizzi per i lavoratori ;
- Onere della prova a carico del datore di lavoro ;
- Sanzioni, comprese ammende ;
- Gli organismi per la parità e i rappresentanti dei lavoratori possono agire in procedimenti giudiziari o amministrativi per conto dei lavoratori e condurre azioni collettive sulla parità di retribuzione.
La proposta passerà ora al vaglio del Parlamento europeo e del Consiglio. Una volta adottata, gli Stati membri avranno due anni di tempo per recepire la direttiva nel diritto nazionale e comunicare i testi pertinenti alla Commissione. La Commissione effettuerà una valutazione della direttiva proposta dopo otto anni.
Maggiori informazioni:
Proposta di direttiva sulla trasparenza salariale per rafforzare il principio della parità retributiva
Valutazione d'impatto
Sintesi della valutazione d'impatto
Azione dell'UE per la parità retributiva