La trasparenza della pubblicità politica: un accordo per regolamento

Il Parlamento europeo e il Consiglio europeo hanno raggiunto l’accordo sul regolamento relativo alla trasparenza della pubblicità politica, parte integrante delle azioni della Commissione volte a tutelare l'integrità delle elezioni e a sostenere un dibattito democratico aperto. In virtù delle nuove norme, i messaggi pubblicitari politici devono essere chiaramente identificati come tali e indicare chi li ha finanziati, per quale importo, in relazione a quali elezioni, referendum o processi normativi e se sono basati su tecniche di targeting. 
Le tecniche di targeting e amplificazione saranno ammissibili solo per la pubblicità politica online basata su dati personali raccolti presso l'interessato, e previo il consenso dello stesso, e l'uso di dati personali sensibili sarà vietato. Ciò limiterà l'uso abusivo dei dati personali ai fini di una potenziale manipolazione degli elettori. Tutti gli annunci politici online saranno disponibili in un apposito archivio online. Il finanziamento di annunci provenienti da paesi terzi sarà vietato tre mesi prima delle elezioni.

L'accordo raggiunto dal Parlamento europeo e dal Consiglio è ora soggetto all'approvazione formale dei co-legislatori. La Commissione si adopererà per favorirne una tempestiva applicazione, anche nel quadro del codice di buone pratiche sulla disinformazione.

Il regolamento si basa - integrandolo - sul pertinente diritto dell'UE, compresi il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) e il regolamento sui servizi digitali (DSA), oltre che sul quadro esistente in materia di protezione dei dati per la vigilanza sul rispetto dei requisiti in materia di targeting. Per quanto riguarda i prestatori di servizi intermediari, il regolamento è espressamente collegato al quadro di applicazione stabilito nel regolamento sui servizi digitali. Esso stabilisce norme organiche in materia di trasparenza, responsabilità e progettazione dei sistemi per la pubblicità sulle piattaforme online, compresa la pubblicità politica. L'aggiornamento del codice di autoregolamentazione riguardante le buone pratiche sulla disinformazione, basato sugli orientamenti della Commissione, integra il regolamento sulla trasparenza della pubblicità politica.

Maggiori informazioni:
Pagina web sui diritti elettorali – tutti gli atti giuridici e relativi allegati
Piano d'azione per la democrazia europea
Proposta di regolamento relativo alla trasparenza e al targeting della pubblicità politica
 

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Aggiornato al:
05.12.2023
Article ID:
178911873