La Commissione europea sostiene 166 progetti transfrontalieri nel settore energia

La Commissione europea compie un altro passo avanti per preparare il sistema energetico dell'UE al futuro adottando il primo elenco di progetti di interesse comune e di progetti di interesse reciproco che è pienamente in linea con il Green Deal europeo. Questi progetti infrastrutturali transfrontalieri aiuteranno l'UE a conseguire i suoi ambiziosi obiettivi in materia di energia e clima. I progetti beneficeranno di procedure di autorizzazione e di regolamentazione semplificate e potranno beneficiare del sostegno finanziario dell'UE a titolo del meccanismo per collegare l'Europa (CEF).

L'elenco è adottato nell'ambito del regolamento rivisto sulle reti transeuropee dell'energia (TEN-E) che pone fine al sostegno alle infrastrutture per i combustibili fossili e si concentra sulle infrastrutture energetiche transfrontaliere del futuro. Comprende progetti di interesse comune, che sono progetti all'interno del territorio dell'UE, e per la prima volta progetti di interesse reciproco, che collegano l'UE con altri paesi. La Commissione assicurerà che i progetti siano completati in tempi rapidi e possano contribuire a raddoppiare la capacità di rete dell'UE entro il 2030 nonché a centrare il suo obiettivo del 42,5 % di energie rinnovabili.

Dei 166 progetti di interesse comune e progetti di interesse reciproco selezionati:

•    oltre la metà (85) è costituita da progetti riguardanti l'energia elettrica, le reti offshore e le reti elettriche intelligenti, molti dei quali dovrebbero essere messi in servizio tra il 2027 e il 2030;

•    per la prima volta sono inclusi progetti relativi all'idrogeno e progetti di elettrolizzatori (65), che svolgeranno un ruolo fondamentale nell'integrazione del sistema energetico e nella decarbonizzazione dell'industria dell'UE;

•    l'elenco comprende anche 14 progetti di reti per il trasporto del biossido di carbonio conformi ai nostri obiettivi di creare un mercato per la cattura e lo stoccaggio del carbonio.

L'elenco di progetti di interesse comune e progetti di interesse reciproco adottato dalla Commissione sotto forma di atto delegato a norma del regolamento TEN-E passerà adesso al vaglio del Parlamento europeo e del Consiglio.

I due colegislatori dispongono di due mesi per accettare o respingere integralmente l'elenco, ma non possono modificarlo. Tale processo può essere prorogato di due mesi, se richiesto dai colegislatori. Una volta adottato l'elenco, la Commissione collaborerà con i promotori dei progetti e con gli Stati membri per sostenere l'attuazione rapida di tale elenco di progetti, conformemente alle misure rafforzate proposte oggi nel piano d'azione dell'UE per le reti.


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Aggiornato al:
29.01.2024
Article ID:
187580012