Banca centrale europea acquista BTP italiani per 37,36 miliardi 

Nei mesi di aprile e maggio, i primi due mesi del programma pandemico PEPP, la Bce ha acquistato titoli di stato italiani per 37,36 miliardi di euro ai quali si sommano gli acquisti per 2,85 miliardi di euro effettuato tramite gli acquisti a maggio del Quantitative easing c.d. standard.

La Bce, grazie al Pepp (Pandemic emergency purchase programme), ha acquistato per un totale di 234,665 miliardi, di cui 186,6 in titoli di Stato.
L’obiettivo del PEPP è principalmente pandemico, mirato a mantenere una politica monetaria omogenea, la Bce agisce contro la frammentazione tra i diversi paesi dell’area euro, contrastando gli spread troppo ampi che penalizzano i Paesi più indebitati perchè aumentano il costo del denaro e del debito, e quindi gli acquisti del PEPP si concentrano nei titoli di Stato anche per questa finalità.

Secondo i dati pubblicati dalla Bce, gli acquisti di BTP nel PEPP sono stati superiori alla quota italiana (17% circa), non hanno tuttavia rappresentato la voce maggiore del programma, ma sono stati pari al 21,64% circa del totale di acquisti di titoli di Stato (PSPP) che nei primi due mesi del PEPP sono stati per un totale pari 172,668 miliardi in soli titoli di Stato e 186,603 miliardi con anche i bond emessi da enti sovranazionali. 

Nello stesso periodo, prevalentemente aprile e maggio, sono infatti acquistati tramite il PEPP 46,74 miliardi di Bund tedeschi: equivalenti a una percentuale del totale dei titoli di Stato del 27,07% , superiori alla quota tedesca del 26,36%. Alle spalle dell'Italia si è collocata la Francia con acquisti per 23,57 miliardi (al di sotto della quota nazionale) e la Spagna (leggermente al di sopra della quota nazionale) con acquisti per 22,39 miliardi.

Alla luce dei dati pubblicati, la principale deviazione tra la quota nazionale (17% circa) e gli acquisti di titoli (21,64% del totale) è andata a favore dell’Italia (8,1 miliardi secondo i calcoli di Frederik Ducrozet di Pictet) seguita da Spagna e Germania mentre la Francia risulterebbe più penalizzata.  La Germania resta il Paese con più titoli di Stato acquistati nel PEPP, come nel QE.

I titoli detenuti per finalità di politica monetaria nel bilancio della Bce, hanno sforato i 3 mila miliardi portandosi al 29 maggio a quota 3.019.918 euro.
 

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Aggiornato al:
08.06.2020
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25132395