L'Università di Siena si aggiudica un bando europeo da 4,6 milioni di euro 

“Haria” è il nome del progetto coordinato dall’Università di Siena, basato su un sistema robotico che supporterà e migliorerà la vita delle persone colpite da ictus o che hanno subito lesioni del midollo spinale.  

Il progetto punta a stabilire connessioni intelligenti tra il sistema sensomotorio umano e gli arti robotici e a dare inizio a una nuova era nell'uso dei robot, poggiando sull'interazione resa possibile da interfacce sensomotorie indossabili. Il sistema messo a punto con il progetto Haria potrà avere degli sviluppi anche in altri settori come quello della movimentazione delle merci, o in quello medico per le operazioni chirurgiche.

Il lavoro di equipe che ha permesso al progetto di aggiudicarsi 4.6 milioni di euro di fondi europei Horizon, è stato coordinato dal professor Domenico Prattichizzo dell'Università di Siena, a capo di un  consorzio interdisciplinare composto da numerosi enti di ricerca europei, tra cui l'Istituto italiano di tecnologia di Genova, la Fondazione Santa Lucia di Roma e l'azienda tedesca Ottobock.