Aggiornamento in: Regione Tributi

Irap, Imposta regionale attività produttive

La legge regionale 32 del Coronavirus, le disposizioni Irap del decreto legge Rilancio, per le imprese / lavoratori con ricavi / compensi non superiori a 250 milioni: pagamento saldo 2019 e prima rata non dovuti

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L'Imposta regionale sulle attività produttive (Irap) è stata istituita, a decorrere dal periodo d'imposta 1998, dal decreto legislativo 446 del 15 dicembre 1997 "Istituzione dell'imposta regionale sulle attivita' produttive, revisione degli scaglioni, delle aliquote e delle detrazioni dell'Irpef e istituzione di una addizionale regionale a tale imposta, nonche' riordino della disciplina dei tributi locali", in attuazione dell'articolo 3, commi 143, 144 e 147, della legge 662 del 23 dicembre 1996 "Misure di razionalizzazione della finanza pubblica".

Per approfondimenti consultare: >>Guida all'Irap

Sotto il profilo del decentramento, la legge attribuisce alle regioni e alle province autonome significativi poteri normativi da attuarsi con leggi regionali, delegando loro l'esercizio della podestà tributaria in materia di applicazione del tributo, di misura delle aliquote, ecc..
In Toscana la normativa è stata recepita con la legge regionale 32/2000.

In evidenza. Coronavirus (covid-19), disposizioni in materia di Irap: decreto legge 34 del 19 maggio 2020 (decreto legge  Rilancio)

In considerazione della situazione di crisi connessa all’emergenza epidemiologica da covid-19, l'art. 24 del decreto legge 34 del 19 maggio 2020 "Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonche' di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da covid-19", prevede che

  • le imprese, con un volume di ricavi non superiore a 250 milioni, e
  • i lavoratori autonomi, con un corrispondente volume di compensi

non sono tenuti né al versamento del saldo dell’Irap dovuta per il 2019 né della prima rata, pari al 40 per cento, dell’acconto dell’IRAP dovuta per il 2020.

Rimane fermo l’obbligo di versamento degli acconti per il periodo di imposta 2019. L’applicazione della norma è esclusa per le banche e gli altri enti e società finanziari nonché per le imprese di assicurazione, le Amministrazioni e gli enti pubblici.


La Regione Toscana ha esercitato la facoltà di manovra fiscale in materia Irap disponendo le seguenti agevolazioni e maggiorazioni:

 

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Aggiornato al:
10.05.2021
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638734