Azioni, strumenti, sinergie per stimolare e incentivare tutto il sistema produttivo a ragionare in termini di fabbrica intelligente ed economia digitale. È quanto il governo regionale ha messo in movimento con una decisione dell’11 aprile 2016 che ha definito gli indirizzi per promuovere in Toscana l’industria 4.0. Un intervento molto importante, seguito da investimenti altrettanto rilevanti, per mettere in condizione l’intero sistema manifatturiero toscano di competere nei principali mercati. Diverse ricerche, commissionate dalla Regione e realizzate da società di ricerca e Università toscane, evidenziano infatti un sistema che ha avviato processi di transizione verso la digitalizzazione ma che ancora sconta ritardi soprattutto di natura organizzativa.
A monte del processo di trasformazione avviato dalla Regione c’è la Piattaforma regionale Industria 4.0, un nuovo eco-sistema nato per promuovere e favorire i processi di digitalizzazione del sistema delle imprese, parte della rete dei Digital Innovation Hub accreditati dalla Commissione Europea. La Piattaforma ha il compito di supportare le imprese - in particolare le PMI - nel processo di digitalizzazione europea e di mettere in rete i vari attori dell’ecosistema dell’innovazione digitale presenti sul territorio. Al suo interno sono stati censiti 294 laboratori pubblici, di cui 131 con competenze nello sviluppo di tecnologie di produzione 4.0 e 94 con competenze nello sviluppo di tecnologie digitali 4.0.
È stato inoltre creato un Portale, strumento di divulgazione di temi, eventi e contenuti, istituzionali e non.
Con l’obiettivo di presentare le ultime novità della Ricerca Pubblica in tema di Industria 4.0, Regione Toscana ha organizzato tra il 2017 ed il 2018 4 edizioni di Research to Business, coinvolgendo 358 imprese e 177 professori. Sempre la Regione ha organizzato anche 2 edizioni di Toscana Tech, catturando l’interesse di circa 1400 imprese, il format ‘40imprese40’ con 115 imprese e 19 workshop ‘I40 on the road’, di cui 9 in collaborazione con le CCIAA e 4 con Cross Lab di Pisa.