Piani e progetti a cui partecipa la Regione Toscana

Tra i progetti: CHARTER finanziato da Erasmus+ ed iniziato nel gennaio 2021, con una durata di 4 anni. Aggiornamento progetti ad agosto 2021
 

  • INTERCEPT è un progetto che supporta giovani tra i 25 e i 29 anni che non seguono un percorso di studi o formazione e non lavorano ad acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro ‘green’. Per raggiungere questo obiettivo, dopo una fase di ricerca, verranno selezionati 300 giovani tra Italia (province di Siena e Grosseto), Malta e Lituania partecipare ad un tirocinio pagato di 3 mesi in aziende green. Alla termine del progetto, i dati raccolti nei 3 progetti pilota locali verranno utilizzati per sviluppare raccomandazioni di policy a livello europeo;
  • Programma europeo su malattie rare ((EJP RD)): la Regione Toscana partecipa come Funding Agency;
     
  • SIMPLA: piano d'azione per l'energia sostenibile a supporto delle autorità locali;
     
  • PHOTONIC SENSING: il progetto "PhotonicSensing" si concentra sulle aree della fotonica strategicamente più importanti per l'UE: Sicurezza, Produzione, Monitoraggio ambientale e Medico;
     
  • FREEWAT: progetto per lo sviluppo di strumenti gratuiti e open source relativi alla risorsa idrica;
     
  • URBAN WASTE: progetto per lo sviluppo di strategie volte a ridurre la quantità di rifiuti urbani prodotti nelle città turistiche;
     
  • NEFERTITI: (2018-2021) progetto finanziato da Horizon 2020, volto alla creazione di una rete di aziende agricole dimostrative (Demo Farms) al fine di promuovere e facilitare l'adozione di pratiche innovative da parte degli agricoltori. La Toscana svolge un ruolo di collegamento con la Rete ERIAFF per facilitare la diffusione dell'uso delle Demo Farms nei sistemi di conoscenza e innovazione regionali;
     
  • CHARTER:  progetto finanziato da Erasmus+ iniziato nel gennaio 2021 e sarà sviluppato per una durata di quattro anni. Cultural Heritage Actions to Refine Training, Education and Roles (CHARTER) cerca di creare una strategia di competenze settoriali duratura e completa per garantire che l'Europa abbia le competenze necessarie al patrimonio culturale per sostenere società ed economie sostenibili, comprese le competenze trasversali come quelle digitali/tecnologiche e della green/blue economy. Il consorzio di 47 partner rappresenta alcune delle migliori istituzioni di istruzione e formazione, organizzazioni, reti e datori di lavoro del settore del patrimonio culturale europeo. Hanno unito le loro forze per professionalizzare il settore dei beni culturali e combattere la mancanza di riconoscimento statistico del settore come forza economica.

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Aggiornato al:
03.10.2022
Article ID:
15176952