Gli incendi boschivi in Toscana a luglio

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In Toscana si è chiuso positivamente il bilancio degli incendi boschivi a luglio, il primo dei due mesi del periodo definito ad alto rischio (vedi le norme di prevenzione AIB) per presenza di condizioni favorevoli allo sviluppo di incendi. Gli incendi boschivi sono stati ridotti sia come numero, sia come entità: in tutti i casi si è trattato di emergenze chiuse in breve tempo, con interventi risolutivi da parte dell'Organizzazione regionale Antincendi Boschivi (AIB) che hanno permesso di contenerne i danni. Le Province di Firenze e di Lucca hanno vietato qualsiasi abbruciamento di residui vegetali su tutto il loro territorio anche nelle zone poste al di fuori dei boschi e nei castagneti da frutto, fino al 31 agosto (31 incluso). Il divieto è valido anche nella fascia oltre i 200 metri dal bosco, dagli arbusteti e dagli impianti di arboricoltura.

Nel mese di luglio di quest'anno gli incendi boschivi sul territorio regionale sono stati 36, numero molto lontano, infatti, dalle statistiche più recenti: la media registrata nel quinquennio 2008-2012 è di quasi 98 incendi nell'arco dei 31 giorni presi in esame. La superficie boscata interessata dalle fiamme è stata di 1,94 ettari. In ciascun incendio sono andati in fumo in media 0,05 ettari, contro una media di 2,16 che si ottiene comparando i dati dello stesso mese riferiti ai cinque anni precedenti (2008-2012).  Sulla rilevazione statistica del quinquennio incide molto i dati dil luglio 2012 nel quale si sono verificati ben 190 incendi di bosco che hanno bruciato quasi 800 ettari di superficie boscata. Anche la superficie non boscata interessata a luglio dalle fiamme, in occasione dei 36 incendi boschivi, arriva complessivamente a 2,21 ettari contro la media quinquennale del mese di luglio di oltre 101 ettari (vedi sotto Tabella 1).

Le province di Lucca e Pisa sono state le più colpite, con 10 incendi boschivi a testa sul totale regionale. Gli altri incendi boschivi si sono verificati sul territorio delle province di Firenze (6), Arezzo (3), Pistoia (3), Grosseto (2), Prato (1) e Siena (1). Gli incendi di vegetazione, sui quali l'Organizzazione regionale AIB è stata chiamata ad intervenire a supporto del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che ne ha la competenza diretta, sono stati 122 contro gli oltre 217 della media degli ultimi 5 anni. Dal 1° al 31 luglio, la Sala Operativa Unificata Permanente della Regione Toscana ha gestito anche 99 false segnalazioni.

Tabella 1 Incendi Toscana luglio 2013 e confronto quinquennio 2008-2013: Fonte dati ed elaborazioni Regione Toscana


Gli incendi boschivi  verificatesi finora nel 2013, anche per condizioni meteoclimatiche sfavorevoli agli incendi, si sono ridotti di circa l'80 per cento rispetto al 2012 e la superficie boscata media bruciata in ciascun evento del mese di luglio è scesa sotto i due ettari, contro i 211 ettari del periodo 2008-2012.
Il confronto dei dati esteso ai primi sette mesi dell'anno  (incendi boschivi da gennaio a luglio) nel quinquennio 2008-2013 (vedi sotto Tabella 2), mostra che finora nel 2013 si sono verificati complessivamente 70 incendi di bosco, circa 1/4 degli incendi verificatisi in media nei primi sette mesi del quinquennio, contro una media del periodo di oltre 266 eventi. Come superficie boscata interessata, la percentuale scende addirittura al 4 per cento: gli ettari bruciati finora nel 2013 sono stati 17 contro una media di 416. Anche la superficie boscata media interessata da ciascun evento è passata da 1,56 a 0,24.

Tabella 2 Incendi boschivi periodo gennaio-luglio 2013: Fonte dati ed elaborazioni Regione Toscana


 

Aggiornato al:
24.07.2014
Article ID:
1253078