Gli antichi castagneti di Pontremoli tornano a vivere grazie al progetto dell’azienda Federico Farm

Daniele è un giovane agricoltore con il sogno di valorizzare i castagneti abbandonati delle colline della Lunigiana. Grazie al Psr Toscana 2014-2022 è riuscito a riportare i boschi allo splendore di un tempo e a creare una superficie adatta all’allevamento semibrado.

Progetto: Gli antichi castagneti di Pontremoli tornano a vivere grazie al progetto dell’azienda Federico Farm

Beneficiario: Daniele Federico


Programma di sviluppo rurale (Psr) Feasr 2014-2022: Investimenti nelle aziende agricole (misura 4.1), avviamento di imprese per i giovani agricoltori (pacchetto giovani) (misura 6.1), diversificazione delle aziende agricole (misura 6.4.1) bando PG (Pacchetto giovani) 

Importo: contributo erogato 145.247,96 euro

Durata: 

Il progetto

L’azienda Federico Farm, situata nelle colline della Lunigiana, è circondata da boschi secolari di castagno, un tempo curati dagli abitanti del luogo, ma poi via via abbandonati. Gestire i boschi, abbandonati da oltre 50 anni, prendersi cura nuovamente dei castagneti e ripristinare l’area era il sogno di Daniele, titolare dell’azienda Federico Farm, che fin da bambino era rimasto affascinato dai racconti del padre.

Grazie al cofinanziamento del Psr Toscana 2014-2022 il progetto di Daniele è diventato realtà. Un progetto non semplice, ma realizzato anche grazie alla determinazione di un giovane agricoltore che ama il proprio territorio e lo vuole valorizzare. I boschi appartengono a 14 diversi proprietari e ciascun proprietario ha affidato la propria porzione a Daniele con contratti di affitto di 15 anni.

La finalità dell’intervento è stata ripulire ampie porzioni di castagneto abbandonate per riportare i boschi Grondolesi allo splendore di un tempo e creare una superficie utile dove condurre un allevamento semibrado. Il cofinanziamento ha permesso di acquistare i mezzi necessari per ripulire i boschi e rendere nuovamente produttive porzioni di castagneto abbandonate.

La risistemazione dell’area è stata completata con la realizzazione di due ampi recinti a protezione sia dei castagni dall’azione degli ungulati, sia del bestiame contro gli attacchi dei lupi che popolano l’area circostante. Oltre a questo, sono state realizzate opere di risanamento della viabilità, l’innesto di varietà pregiate di castagno e il potenziamento dell’attività agrituristica con la predisposizione di spazi esterni per l’agricampeggio.

Il cofinanziamento ha permesso all’azienda di crescere notevolmente, ampliando e diversificando le proprie attività, come ad esempio lo sviluppo di un turismo legato ai castagneti e ai prodotti del bosco. Anche la comunità locale ha tratto vantaggio dagli interventi realizzati.

I castagneti prima abbandonati adesso sono stati valorizzanti con tagli di risanamento, contribuendo ad abbellire ancora di più il paesaggio.


Risultati

Sono stati raggiunti i seguenti risultati:

  • i castagneti abbandonati sono tornati produttivi a beneficio dell’azienda agricola che utilizza i prodotti del bosco. In particolare, è stato possibile sviluppare una nuova forma di turismo interessata alla raccolta funghi
  • il miglioramento della viabilità a beneficio non solo dell’azienda ma anche della comunità locale
  • la realizzazione di due ampi recinti a protezione dei castagni e del bestiame ha permesso di rafforzare l’attività di allevamento semibrado
  • l’acquisto di nuovi mezzi necessari alla gestione dei boschi e all’allevamento ha consentito al beneficiario di avviare anche un’attività da contoterzista

I numeri del progetto

Realizzazione recinzioni per castagneti
 

Per maggiori informazionimisure del Psr Feasr 2014-2022 Toscana 2014 - 2022

 

Parole chiave: Recupero castagneto, allevamento semibrado, accoglienza

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Aggiornato al:
07.02.2024
Article ID:
188731857