La Regione Toscana finanzia da molti anni benefici economici per gli studenti a basso reddito, finalizzati a garantire loro il diritto allo studio, in particolare attraverso l'incentivo del "pacchetto scuola", uno strumento economico destinato a sostenere le spese necessarie per la frequenza scolastica (quali libri scolastici, altro materiale didattico e servizi scolastici).
Per l'anno scolastico 2020-2021 la Regione Toscana, con Delibera 495/2020 del 14 aprile 2020 ha stanziato tre milioni di euro di risorse regionali per garantire un aiuto alle famiglie con minor capacità economica (famiglie che non superano i 15.748,78 euro di Isee), cui - come per gli anni precedenti - si sommeranno le risorse statali che verranno ripartite tra le 20 regioni con appositi decreti ministeriali del MIUR.
Il contributo massimo erogabile è fissato in 300 euro a studente per qualunque classe di iscrizione, ma può arrivare fino a 5.000 euro per chi abita al Giglio o a Capraia, più disagiati, ma con ISEE del nucleo familiare di appartenenza non superiore a 36.000 euro e solo per la secondaria di secondo grado.
Quest'anno, data la situazione contingente, si sono mantenute le procedure dello scorso anno, in modo da riuscire, nonostante tutto, ad erogare il contributo possibilmente in corrispondenza dell'inizio dell'anno scolastico. Per questo motivo, le famiglie interessate potranno presentare la domanda di contributo nel periodo di maggio-giugno, con scadenze determinate da ciascun Comune mediante il proprio bando.
Come ogni anno, per presentare la domanda i cittadini si dovranno rivolgere al proprio Comune di residenza, dove potranno prendere visione del bando e delle modalità previste per la richiesta del "pacchetto scuola".
Il Decreto Dirigenziale 5479 del 16 aprile 2020 ha approvato in attuazione della delibera 495/2020, la bozza di schema di bando comunale per l'erogazione del "pacchetto scuola" (Allegato A) e il fac-simile della relativa domanda di contributo da presentare ad opera delle famiglie al Comune di residenza (Allegato B).
- Leggi la lettera dell'Assessore regionale Istruzione e Formazione, Cristina Grieco ►
- Leggi il comunicato stampa sul pacchetto scuola del 14-05-2020 ►
Consulta i dati relativi al Diritto allo studio scolastico disponibili in formato open data ►
La sopra richiamata D.G.R. n. 495 del 14/04/2020 ha stabilito il 30 luglio 2020 come data di scadenza per l'inserimento delle graduatorie dei soggetti idonei sull'applicativo online per Comuni/Unioni di Comuni e il 31 agosto 2020 la data ultima di verifica e trasmissione delle stesse da parte delle Province e Città metropolitana alla Regione tramite protocollo telematico.
A causa della situazione contingente (pandemia corona virus in corso) e di successive norme che sospendono l’esecutività dei procedimenti amministrativi, le date previste in delibera sono state riviste e così modificate:
31/08 - scadenza per adozione graduatorie idonei e trasmissione da parte dei Comuni/Unioni alle Province/Città Metropolitana tramite inserimento determina e graduatorie degli idonei in applicativo;
21/09 – scadenza per verifiche sulle graduatorie da parte delle Province.
Allegata lettera inviata
L'accesso all'applicativo online per la compilazione è riservato e consentito mediante spid o CNS agli utenti referenti di Province, Città metropolitana, Comuni e Unioni di Comuni con le seguenti date:
- dal 20 giugno 2020 per Comuni/Unioni
- dal 20 agosto 2020 per Province/Città Metropolitana
Per ulteriori informazioni i cittadini devono rivolgersi al proprio Comune di residenza.
Delibera della Giunta Regionale n. 616 del 18/05/2020 "Diritto allo studio scolastico 2020/2021 - Misure urgenti per gestione emergenza sanitaria da COVID-19. Proroga validità degli attestati ISEE 2019".
Decreto Dirigenziale n. 15990 del 02/10/2020 "Diritto allo studio scolastico a.s. 2020/2021, attuazione della D.G.R. n. 495/2020. Impegno e liquidazione delle risorse a favore dei Comuni e delle Unioni di Comuni".
Decreto Dirigenziale n. 20836 del 14/12/2020 - "DGR 495/2020 – Diritto allo Studio Scolastico. Impegno e liquidazione a favore dei Comuni e delle Unioni di Comuni delle
risorse regionali integrative destinate al Pacchetto scuola
2020/2021."