Digitale, firmato il partenariato digitale tra l'UE e Singapore
Le parti hanno convenuto di collaborare in settori critici quali i semiconduttori, i flussi di dati affidabili e l'innovazione in materia di dati, la fiducia digitale, le norme, l'agevolazione del commercio digitale, le competenze digitali dei lavoratori e la trasformazione digitale delle imprese e dei servizi pubblici.
L'UE e Singapore rafforzano la loro cooperazione in quanto partner strategici. Dopo l'annuncio di un nuovo partenariato digitale tra l'UE e Singapore da parte della Presidente von der Leyen e del primo ministro Lee in occasione del vertice UE-ASEAN del dicembre 2022, il commissario per il Mercato interno Thierry Breton e il Ministro dell'Industria e del commercio di Singapore Iswaran hanno firmato un partenariato digitale che rafforzerà la cooperazione tra l'UE e Singapore nei settori delle tecnologie digitali.
Il vicepresidente esecutivo Dombrovskis e il Ministro Iswaran hanno firmato anche i principi per il commercio digitale, che rappresentano uno dei principali risultati del partenariato digitale e mirano ad agevolare la libera circolazione di beni e servizi nell'economia digitale.
Il partenariato digitale UE-Singapore riflette la dinamica relazione che l'UE ha costruito con un'economia aperta e orientata verso l'esterno e con un polo logistico e finanziario dinamico nel Sud-Est asiatico.
Le parti hanno convenuto di collaborare in settori critici quali i semiconduttori, i flussi di dati affidabili e l'innovazione in materia di dati, la fiducia digitale, le norme, l'agevolazione del commercio digitale, le competenze digitali dei lavoratori e la trasformazione digitale delle imprese e dei servizi pubblici.
Il partenariato è in linea con la bussola per il digitale 2030 e il modello europeo per il decennio digitale e rappresenta un altro passo fondamentale nell'attuazione della strategia dell'UE per la regione indo-pacifica.
Il partenariato digitale consentirà ad esempio di:
- rafforzare la cooperazione in materia di ricerca nelle tecnologie all'avanguardia quali l'intelligenza artificiale (IA) e i semiconduttori;
- promuovere la cooperazione negli approcci normativi, ad esempio nel settore dell'IA e dell'identificazione elettronica (eID);
- favorire gli investimenti in infrastrutture digitali resilienti e sostenibili, tra cui centri dati e cavi di telecomunicazione sottomarini per la connettività tra l'UE e il Sud-Est asiatico;
- garantire l'affidabilità dei flussi di dati transfrontalieri, nel rispetto delle norme in materia protezione dei dati e di altri obiettivi di politica pubblica;
- promuovere lo scambio di informazioni e la cooperazione nel settore della cibersicurezza;
- stringere alleanze in seno alle organizzazioni internazionali e ai consessi di normazione;
- agevolare il commercio digitale, anche mediante progetti comuni in settori quali le operazioni commerciali non cartacee, la fatturazione elettronica, i pagamenti elettronici e il quadro per le transazioni elettroniche.
Singapore e l'UE hanno concordato le priorità di attuazione fondamentali per il 2023: esplorare impostazioni comuni in materia di identificazione elettronica e governance dell'intelligenza artificiale e lavorare a progetti per l'agevolazione del commercio digitale e della trasformazione digitale delle PMI.
La firma dei principi per il commercio digitale rappresenta un primo risultato tangibile del partenariato digitale e un passo fondamentale nell'attuazione della strategia dell'UE per la regione indo-pacifica. I principi dimostrano che l'UE e Singapore condividono lo stesso impegno a favore di un'economia digitale aperta, equa e competitiva, senza barriere commerciali ingiustificate.
Il partenariato digitale UE-Singapore è il terzo accordo firmato con partner strategici in Asia. Il primo partenariato digitale è stato concluso nel maggio 2022 con il Giappone durante il 28º vertice UE-Giappone; il secondo è stato firmato con la Repubblica di Corea nel novembre 2022.
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